La trap di Rosa Chemical: una nuova estetica lessicale.

Lo spirito con cui è stata affrontata questa tesi, è frutto di molteplici riflessioni, nate dall'osservazione della rapidità in cui muta una qualsiasi lingua. Analizzando i testi del musicista trap Rosa Chemical, poliedrico artista, mi sono immediatamente resa conto di quanto un artista divenga il riflesso reale e tangibile di una generazione. Rosa Chemical è un giovane, la cui vita è stata costellata di variegate esperienze, tutte raccontate nella sua musica, in questi testi trap di cui l'analisi è una continua scoperta in divenire, dove si comprende la velocità forsennata a cui si fronteggia lo sviluppo della lingua italiana, che diventa una lingua misteriosa per i cosiddetti boomer, lontani da questo genere musicale e dalla potenza di questa lingua, pullulante di metafore, vibrazioni lessicali ed ingegnosi disordini pragmatici, tali da domandarsi qual è il fine ultimo di una lingua. Per comprendere al meglio la sua arte, il suo stile musicale e linguistico, è necessario collocarlo tra le sue mura artistiche, la trap music, che definisce i nuovi stili, i gergalismi, i tecnicismi, gli anglicismi e la trivialità di un linguaggio giovanile, una lingua italiana aperta a nuove evoluzioni, stravolgimenti, ma che resta fedele alle sue nobili origini latine, cambiando aspetto, ma mai tradendo la sua anima. I testi della musica trap sono come una grande lente d'ingrandimento che si focalizza su svariati argomenti: si parla di droga, uso delle armi, della vita in periferia, del denaro, del sesso, tutte problematiche moderne, purtroppo legate ad una fascia di persone teenager, così giovani e fragili nella loro esistenza. La musica trap è un respiro generazionale, non si tratta specificatamente di un nuovo genere musicale, bensì una nuova corrente espressiva, ritenuta necessaria, come la storia ci insegna, nel ciclico passaggio all'età adulta di un'intera generazione di teenagers. Durante questo lavoro di analisi del linguaggio, tutte le caratteristiche tipiche della lingua della musica trap sono state identificate nei testi di Rosa Chemical, che si mostra dunque pienamente in linea con il suo genere di riferimento. È comune nella musica trap fare citazioni ed autocitazioni, dietro una facciata di stile, che solletica il gusto estetico di molti, resta il racconto crudo della periferia e delle realtà difficili, spesso ignorate dai media o relegate per servizi televisivi che trattano il disagio giovanile. Questa attitudine al disimpegno totale, così come la mancanza di punti di riferimento forti nella cultura di appartenenza e l'individualismo sfacciato sono tutti tratti rappresentativi della generazione per cui i musicisti trap cantano. Un argomento tabù è la sessualità, di cui Rosa Chemical si fa paladino, parlando esplicitamente di atti sessuali, di ciò che l'educazione ritiene atti privati, di cui non si dovrebbe far mostra, così come viene considerata nel contesto comune la sfera intima Ritengo che i giovani abbiano bisogno, come accaduto in ogni epoca, di un loro manifesto, che nell'ultimo cinquantennio hanno scritto attraverso la musica, vi è un grande bisogno di ricorrere al potere dell'arte per riconoscersi, e la musica trap è il miglior viatico scelto dai giovani per affrontare il loro viaggio verso l'età adulta.