Il seguente elaborato intende analizzare e mettere a confronto il palinsesto di tre dei principali canali generalisti del panorama italiano: Rai 1, Canale 5 e La 7. Prima di iniziare il lavoro di stesura, è stato necessario visionare per un’intera settimana, nello specifico quella dal 18 al 24 dicembre 2023, i canali oggetto di studio, in modo da poter annotare se quanto riportato nel palinsesto corrispondesse con la messa in onda ed altre eventuali caratteristiche del canale stesso, come ad esempio le varie forme pubblicitarie presenti. In particolare, dato l’avvicinarsi della festività natalizia, verificare quanto questo influenzasse sulla programmazione. Una volta terminato il processo di osservazione e annotazione, ha avuto inizio la stesura della tesi, dedicando parte dell’introduzione e il primo capitolo ad una definizione del palinsesto in linea generale, alle varie tecniche messe in atto per la sua composizione e brevi accenni storici, riguardanti anche la nascita dei tre canali protagonisti del caso studio. Questo è stato possibile grazie alla consultazione del manuale “Palinsesto – Storia e tecnica della programmazione televisiva” (Laterza-2015) di Luca Barra. Segue il focus della tesi, ovvero la singola analisi e la conclusione con il confronto di quanto ricavato. In allegato sono presenti anche i dati di ascolto e i report delle sintesi dello scenario tv, utili anche per il processo di confronto. Nel suo complesso, questo elaborato ha evidenziato come nonostante l’appartenenza ad uno stesso genere televisivo, ovvero quello generalista, i tre canali presentino delle differenze, a livello di contenuti e linguaggio utilizzato, rivolgendosi così a pubblici diversi. Questo dato anche dal fatto che i tre canali utilizzano un modello di impresa differente: la Rai quello si servizio pubblico mentre le altre due un modello privato. Rai 1 e Canale 5 presentano un’offerta abbastanza simile, ovvero contenuti informativi alternati ad intrattenimento leggero, con talk show, fiction e game show, adatti ad un pubblico giovane e adulto. La 7 invece si concentra maggiormente su temi di attualità, politica ed economia, anche nei suoi talk show, invitando giornalisti ed esperti nel settore, utilizzando di conseguenza un linguaggio più tecnico. L’intrattenimento si riduce con un documentario programmato nel pomeriggio seguito da una fiction e un film programmato una serata. Anche nel prime time vengono riproposti i temi trattati nell’arco della giornata, solo alcuni programmi alternano l’informazione con la satira. Un’altra constatazione rilevata, è che vi è una competizione maggiore, per quanto riguarda il numero di ascolti e share, tra Rai 1 e Canale 5, confermando così anche l’opinione pubblica che da sempre le identifica come rivali. I dati relativi a La 7 non si avvicinano minimante ai livelli delle altre due reti.
Analisi e confronto dei palinsesti generalisti: Rai1, Canale 5 e La7
ZANCHETTA, GIORGIA
2022/2023
Abstract
Il seguente elaborato intende analizzare e mettere a confronto il palinsesto di tre dei principali canali generalisti del panorama italiano: Rai 1, Canale 5 e La 7. Prima di iniziare il lavoro di stesura, è stato necessario visionare per un’intera settimana, nello specifico quella dal 18 al 24 dicembre 2023, i canali oggetto di studio, in modo da poter annotare se quanto riportato nel palinsesto corrispondesse con la messa in onda ed altre eventuali caratteristiche del canale stesso, come ad esempio le varie forme pubblicitarie presenti. In particolare, dato l’avvicinarsi della festività natalizia, verificare quanto questo influenzasse sulla programmazione. Una volta terminato il processo di osservazione e annotazione, ha avuto inizio la stesura della tesi, dedicando parte dell’introduzione e il primo capitolo ad una definizione del palinsesto in linea generale, alle varie tecniche messe in atto per la sua composizione e brevi accenni storici, riguardanti anche la nascita dei tre canali protagonisti del caso studio. Questo è stato possibile grazie alla consultazione del manuale “Palinsesto – Storia e tecnica della programmazione televisiva” (Laterza-2015) di Luca Barra. Segue il focus della tesi, ovvero la singola analisi e la conclusione con il confronto di quanto ricavato. In allegato sono presenti anche i dati di ascolto e i report delle sintesi dello scenario tv, utili anche per il processo di confronto. Nel suo complesso, questo elaborato ha evidenziato come nonostante l’appartenenza ad uno stesso genere televisivo, ovvero quello generalista, i tre canali presentino delle differenze, a livello di contenuti e linguaggio utilizzato, rivolgendosi così a pubblici diversi. Questo dato anche dal fatto che i tre canali utilizzano un modello di impresa differente: la Rai quello si servizio pubblico mentre le altre due un modello privato. Rai 1 e Canale 5 presentano un’offerta abbastanza simile, ovvero contenuti informativi alternati ad intrattenimento leggero, con talk show, fiction e game show, adatti ad un pubblico giovane e adulto. La 7 invece si concentra maggiormente su temi di attualità, politica ed economia, anche nei suoi talk show, invitando giornalisti ed esperti nel settore, utilizzando di conseguenza un linguaggio più tecnico. L’intrattenimento si riduce con un documentario programmato nel pomeriggio seguito da una fiction e un film programmato una serata. Anche nel prime time vengono riproposti i temi trattati nell’arco della giornata, solo alcuni programmi alternano l’informazione con la satira. Un’altra constatazione rilevata, è che vi è una competizione maggiore, per quanto riguarda il numero di ascolti e share, tra Rai 1 e Canale 5, confermando così anche l’opinione pubblica che da sempre le identifica come rivali. I dati relativi a La 7 non si avvicinano minimante ai livelli delle altre due reti.File | Dimensione | Formato | |
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