The following thesis entitled 'Onset of psychosis following encephalitis: implications for parental responsibility' aims to expose and explore the possible relationship between encephalitis and psychotic spectrum disorders, particularly schizophrenia. Encephalitis is an inflammation of the brain commonly caused by a viral infection, although it can also have an autoimmune origin. There are various consequences, such as physical and neuropsychological deficits, attention disorders, memory and communication difficulties. For improvements to be observed, treatment requires a long-term multidisciplinary approach. The various sequelae also include personality changes and psychiatric symptoms, specifically the onset of psychosis. Since 2007, many individual cases have been described in the US and the UK in which autoimmune encephalitis caused by antibodies against the N-methyl-D-aspartate receptor is associated with etiologically predominant or even isolated schizophreniform psychosis. The mechanisms by which these antibodies produce a psychiatric phenotype are unclear, but NMDA receptor dysfunction has been a plausible explanation as a mechanism underlying schizophrenia for the past 20 years. Furthermore, Kraepelin, in his seminal classification of psychotic illnesses, described a fluctuating confusional state and a catatonic movement disorder alongside the psychotic signs, mirroring many of the symptoms observed in NMDA receptor antibody encephalitis. Moreover, NMDA receptor blockade produces a range of schizophrenia-like symptoms even in healthy individuals. In addition to this, this thesis wants to analyse the construct of parental capacity with reference to the modern concept of parental function and the possible prejudicial conditions, including suffering from mental disorders, that could invalidate the parental role, resulting in the judicial loss of parental responsibility. In fact, the Italian Civil Code provides for the forfeiture of parental responsibility in cases where the parent, or both, violates or neglects his or her parental duties, such as maintenance, education and upbringing, or abuses the relevant powers with serious prejudice to the children. Finally, a mode of narrative speech analysis was presented, which allows for a structural examination of the micro- and macro-linguistic abilities of subjects, with a focus on schizophrenics. With this procedure, an individual's speech produced in front of CTU experts was analysed on issues related to affects and events in his or her life. The aim of this paper is to understand, with reference to a specific case that was examined and expounded upon here, how the onset of encephalitis can lead to initial manifestations of psychotic symptoms, e.g., formal thought disorders, identified through narrative analysis, which have repercussions on the care and management of children, including the legal recognition of parental authority, which can be revoked.
Il seguente elaborato dal titolo “Insorgenza di psicosi in seguito ad encefalite: ricadute sulla responsabilità genitoriale” ha l’intento di esporre ed approfondire la possibile relazione tra l’encefalite e i disturbi dello spettro psicotico, in particolare la schizofrenia. L’encefalite è un’infiammazione del cervello comunemente causata da un’infezione virale, sebbene possa avere anche un’origine autoimmune. Diverse sono le conseguenze, come deficit fisici e neuropsicologici, disturbi dell’attenzione, difficoltà di memoria e di comunicazione. Affinché si possano osservare dei miglioramenti, il trattamento richiede un approccio multidisciplinare a lungo termine. Tra le diverse sequele si riscontrano anche cambiamenti di personalità e sintomi psichiatrici, nello specifico l’insorgenza di psicosi. Dal 2007, infatti, sono stati descritti, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, un’ampia serie di casi singoli in cui l’encefalite autoimmune causata da anticorpi contro il recettore N-metil-D-aspartato è associata a psicosi schizofreniforme eziologicamente predominante o addirittura isolata. I meccanismi con cui questi anticorpi producono un fenotipo psichiatrico non sono chiari, ma la disfunzione dei recettori NMDA, in particolare, è stata una spiegazione plausibile come meccanismo alla base della schizofrenia negli ultimi 20 anni. Inoltre, Kraepelin, nella sua fondamentale classificazione delle malattie psicotiche, descrisse uno stato confusionale fluttuante e un disturbo catatonico del movimento accanto ai segni psicotici, rispecchiando molti dei sintomi osservati nell'encefalite da anticorpi del recettore NMDA. Per di più, il blocco del recettore NMDA produce una gamma di sintomi simili alla schizofrenia anche in individui sani. Oltre a ciò, si è voluto analizzare il costrutto delle capacità genitoriali con riferimento al moderno concetto di funzione genitoriale e le possibili condizioni di pregiudizio, tra cui soffrire di disturbi mentali, che potrebbero inficiare il ruolo genitoriale, con la conseguente perdita in ambito giudiziario della responsabilità genitoriale. Difatti, il Codice civile italiano prevede la decadenza di quest’ultima nei casi in cui il genitore, o entrambi, violi o trascuri i suoi doveri di genitore, quali mantenimento, istruzione e educazione, o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio sul/suoi figlio/i. (art. 330 c.c.). Infine, si è voluto presentare una modalità di analisi narrativa dell’eloquio, che permette di effettuare un esame strutturale delle abilità micro e macrolinguistiche dei soggetti, con un approfondimento per gli schizofrenici. Con questa procedura è stato analizzato il discorso di un individuo prodotto di fronte a degli esperti CTU su questioni relative ad affetti ed eventi della propria vita. L’obiettivo ultimo di questo elaborato è quello di comprendere, facendo riferimento ad un caso specifico che è stato esaminato ed esposto nel presente, come l’insorgenza di encefalite possa condurre a delle prime manifestazioni di sintomi psicotici, ad esempio disturbi formali del pensiero, individuati tramite analisi narrativa, che si ripercuotono sulla cura e gestione dei figli, incluso il riconoscimento giuridico della potestà genitoriale, la quale può essere revocata.
Insorgenza di psicosi in seguito ad encefalite: ricadute sulla responsabilità genitoriale.
COLTRI, GAIA
2022/2023
Abstract
Il seguente elaborato dal titolo “Insorgenza di psicosi in seguito ad encefalite: ricadute sulla responsabilità genitoriale” ha l’intento di esporre ed approfondire la possibile relazione tra l’encefalite e i disturbi dello spettro psicotico, in particolare la schizofrenia. L’encefalite è un’infiammazione del cervello comunemente causata da un’infezione virale, sebbene possa avere anche un’origine autoimmune. Diverse sono le conseguenze, come deficit fisici e neuropsicologici, disturbi dell’attenzione, difficoltà di memoria e di comunicazione. Affinché si possano osservare dei miglioramenti, il trattamento richiede un approccio multidisciplinare a lungo termine. Tra le diverse sequele si riscontrano anche cambiamenti di personalità e sintomi psichiatrici, nello specifico l’insorgenza di psicosi. Dal 2007, infatti, sono stati descritti, negli Stati Uniti e nel Regno Unito, un’ampia serie di casi singoli in cui l’encefalite autoimmune causata da anticorpi contro il recettore N-metil-D-aspartato è associata a psicosi schizofreniforme eziologicamente predominante o addirittura isolata. I meccanismi con cui questi anticorpi producono un fenotipo psichiatrico non sono chiari, ma la disfunzione dei recettori NMDA, in particolare, è stata una spiegazione plausibile come meccanismo alla base della schizofrenia negli ultimi 20 anni. Inoltre, Kraepelin, nella sua fondamentale classificazione delle malattie psicotiche, descrisse uno stato confusionale fluttuante e un disturbo catatonico del movimento accanto ai segni psicotici, rispecchiando molti dei sintomi osservati nell'encefalite da anticorpi del recettore NMDA. Per di più, il blocco del recettore NMDA produce una gamma di sintomi simili alla schizofrenia anche in individui sani. Oltre a ciò, si è voluto analizzare il costrutto delle capacità genitoriali con riferimento al moderno concetto di funzione genitoriale e le possibili condizioni di pregiudizio, tra cui soffrire di disturbi mentali, che potrebbero inficiare il ruolo genitoriale, con la conseguente perdita in ambito giudiziario della responsabilità genitoriale. Difatti, il Codice civile italiano prevede la decadenza di quest’ultima nei casi in cui il genitore, o entrambi, violi o trascuri i suoi doveri di genitore, quali mantenimento, istruzione e educazione, o abusa dei relativi poteri con grave pregiudizio sul/suoi figlio/i. (art. 330 c.c.). Infine, si è voluto presentare una modalità di analisi narrativa dell’eloquio, che permette di effettuare un esame strutturale delle abilità micro e macrolinguistiche dei soggetti, con un approfondimento per gli schizofrenici. Con questa procedura è stato analizzato il discorso di un individuo prodotto di fronte a degli esperti CTU su questioni relative ad affetti ed eventi della propria vita. L’obiettivo ultimo di questo elaborato è quello di comprendere, facendo riferimento ad un caso specifico che è stato esaminato ed esposto nel presente, come l’insorgenza di encefalite possa condurre a delle prime manifestazioni di sintomi psicotici, ad esempio disturbi formali del pensiero, individuati tramite analisi narrativa, che si ripercuotono sulla cura e gestione dei figli, incluso il riconoscimento giuridico della potestà genitoriale, la quale può essere revocata.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
893567_coltrigaia_tesimagistralepsicologiacriminologicaeforense.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.26 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.26 MB | Adobe PDF |
Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/108182