"Temi, Invidia, il grande nome di Dio": edizione, traduzione e commento di una nuova versione dell'Esorcismo di Gello

Tra gli esorcismi appartenenti al folklore bizantino si trova il cosiddetto “Esorcismo di Gello” che vanta più di una cinquantina di manoscritti che vanno dall’VIII sec. d.C. fino all’epoca contemporanea. Si pensava che Gello fosse una creatura demoniaca la cui prerogativa principale era quella di uccidere i bambini. L’esorcismo aveva come compito principale quello di scacciare la demonessa infanticida, tuttavia molti di questi testi erano impiegati come meri amuleti o come testi guida per effettuare un esorcismo. Dopo una parte introduttiva sulla storia di Gello e sulle sue testimonianze, questo lavoro si concentrerà sul manoscritto Heraklion, risalente probabilmente al XVI sec. d.C. Ne verrà fornita la trascrizione, una traduzione, la prima in lingua moderna, a cui seguirà un commento con un confronto con altri due manoscritti che presentano la stessa storia, seguono lo stesso pattern e probabilmente derivano dal medesimo archetipo.