Orgoglio e Pregiudizio. Uno sguardo semiotico sulla condizione della donna dalla realtà ai prodotti audiovisivi.

This paper talks about the topic of feminism and how women are represented in audiovisual products, performing a semiotic analysis of the film "Pride and Prejudice". The thesis is divided into three chapters, through which it explains how it is evolved the way of representing women in the film world. In the first chapter there is a historical analysis of all the stages that have characterized the feminist movement, from its beginnings to the present stage, and another aspect analyzed is the concept of gender and the difference between sex and gender. In the second chapter, we talk about the motion pictures and how women are represented in them. The chapter, however, begins with a section on literature and discusses the way some authors, Italian and foreign, represent women in their novels. In the following paragraphs there is a comparison between the cinema of the past and the cinema of the present, through which we explicate how women are represented and how this aspect has changed over time. Being a semiotic analysis, authors such as Greimas and Propp are cited, talking about the theories they formulated, useful for the analysis of the last chapter. In the last chapter, there is a semiotic analysis of the film Pride and Prejudice, based on Jane Austen's novel. At the beginning of the chapter there is a brief introduction about the writer Jane Austen and the plot of the novel. Before carrying out the analysis, it was decided to make a comparison between the novel and the film transpositions that were made and then a comparison between the women protagonists in the film and the women in the society of the time, analyzing the representation of them in the film and comparing it to reality. Finally, analysis was performed, using semiotic tools, such as attentional schema, semiotic square and narrative canonical schema.

In questo elaborato si affronta il tema del femminismo e di come la donna viene rappresentata nei prodotti audiovisivi, andando ad effettuare un'analisi semiotica del film "Orgoglio e Pregiudizio". La tesi è suddivisa in tre capitoli, attraverso i quali si cerca di spiegare come si è evoluto il modo di rappresentare le donne nel mondo cinematografico. Nel primo capitolo è presente un'analisi storica di tutte le tappe che hanno caratterizzato il movimento femminista, dalla nascita fino alla fase attuale e un altro aspetto analizzato è il concetto di gender e la differenza tra sesso e genere. Nel secondo capitolo si parla delle pellicole cinematografiche e di come la donna viene rappresentata in esse. Il capitolo però inizia con un paragrafo sulla letteratura e si parla del modo in cui alcuni autori, italiani e stranieri, rappresentano le donne nei loro romanzi. Nei paragrafi successivi vi è un confronto tra il cinema del passato e il cinema del presente, attraverso il quale si esplica come le donne vengono rappresentate e come questo aspetto sia cambiato nel tempo. Essendo una tesi semiotica, sono stati citati autori come Greimas e Propp, parlando delle teorie da loro formulate, utile per l'analisi dell'ultimo capitolo. Nell'ultimo capitolo viene effettuata un'analisi semiotica del film Orgoglio e Pregiudizio, tratto dall'omonimo romanzo di Jane Austen. All'inizio del capitolo vi è una breve introduzione sulla scrittrice Jane Austen e sulla trama del romanzo. Prima di effettuare l'analisi, si è deciso di effettuare un confronto tra il romanzo e le trasposizioni cinematografiche che sono state effettuate e poi una comparazione tra le donne protagoniste del film e le donne della società dell'epoca, analizzando la rappresentazione che viene data di esse nel film e paragonandola alla realtà. Infine, si è eseguita l’analisi, utilizzando strumenti semiotici, come lo schema attanziale, il quadrato semiotico e lo schema canonico narrativo.