Stereotypies are maladaptive behaviors that follow repetitive patterns for no apparent purpose. These are signs of compromised welfare and can occur in conditionsi of stress due to inadequate housing, diet rich in concentrates, activities performed, early weaning, and sometimes also genetics, sex, age and breed. The tool that is used to study behavior is the ethogram. Stress management has an important effect on pain perception which is very complex to evaluate in animals. Indeed, there is no complete ethogram on equine discomfort. The most common stereotypies in horses are crib-biting, wind-sucking, weaving, but also wood-chewing, non-nutritive chewing, box-walking and bed-eating and coprophagia. These can be prevented by administering a larger quantity of forage several times during the day, giving the animals the possibility to access the pasture or the paddock and favoring social interactions between individuals. Alternatively, there are tools that can be used such as anti-cribbing collars rather than feed dispensers or slow feeder nets. The use of cannabidiol, acupuncture and other pharmaceutical products for the prevention of stereotypies might provide promising strategies, but their efficacy needs to be evaluated. The condition in which animals live in today’s society is very different from what they would experience in nature, therefore in order to try to improve welfare should get as close as possible to the natural situation.
Le stereotipie sono comportamenti mal adattativi che seguono schemi ripetitivi senza uno scopo apparente. Sono dei segnali di compromissione del benessere e si possono verificare in condizioni di stress prolungato dovuto a stabulazione inadeguata, dieta ricca di concentrati, attività svolte, svezzamento precoce, e a volte anche a genetica, sesso, età e razza. Lo strumento che viene utilizzato per studiare il comportamento è l’etogramma. La gestione dello stress ha un effetto importante sulla percezione del dolore che negli animali è molto complessa da valutare. Infatti, non esiste un etogramma completo sul disagio equino. Le stereotipie più comuni nel cavallo sono ticchio d’appoggio, aerofagia, ballo dell’orso, ma anche masticazione del legno, masticazione non nutritiva, camminare nel box e ingestione di lettiera e coprofagia. Queste si possono prevenire somministrando un maggior quantitativo di foraggio più volte durante la giornata, dando la possibilità agli animali di accedere al pascolo o al paddock, favorendo le interazioni sociali tra gli individui. In alternativa esistono degli strumenti che possono essere utilizzati come i collari anti-cribbing piuttosto che erogatori del mangime o reti slow feeders. L’utilizzo del cannabidiolo, dell’agopuntura e di altri prodotti farmaceutici per la prevenzione delle stereotipie sono strategie che potrebbero essere promettenti, ma la cui efficacia è ancora da accertare. La condizione in cui vive l’animale nella società odierna è molto diversa da quella che vivrebbe in natura, quindi, per cercare di migliorare il benessere bisognerebbe avvicinarsi il più possibile alla situazione naturale.
Le stereotipie nel cavallo: cause e prevenzione
MOCCA, DENISE LAURA ANTONIETTA
2022/2023
Abstract
Le stereotipie sono comportamenti mal adattativi che seguono schemi ripetitivi senza uno scopo apparente. Sono dei segnali di compromissione del benessere e si possono verificare in condizioni di stress prolungato dovuto a stabulazione inadeguata, dieta ricca di concentrati, attività svolte, svezzamento precoce, e a volte anche a genetica, sesso, età e razza. Lo strumento che viene utilizzato per studiare il comportamento è l’etogramma. La gestione dello stress ha un effetto importante sulla percezione del dolore che negli animali è molto complessa da valutare. Infatti, non esiste un etogramma completo sul disagio equino. Le stereotipie più comuni nel cavallo sono ticchio d’appoggio, aerofagia, ballo dell’orso, ma anche masticazione del legno, masticazione non nutritiva, camminare nel box e ingestione di lettiera e coprofagia. Queste si possono prevenire somministrando un maggior quantitativo di foraggio più volte durante la giornata, dando la possibilità agli animali di accedere al pascolo o al paddock, favorendo le interazioni sociali tra gli individui. In alternativa esistono degli strumenti che possono essere utilizzati come i collari anti-cribbing piuttosto che erogatori del mangime o reti slow feeders. L’utilizzo del cannabidiolo, dell’agopuntura e di altri prodotti farmaceutici per la prevenzione delle stereotipie sono strategie che potrebbero essere promettenti, ma la cui efficacia è ancora da accertare. La condizione in cui vive l’animale nella società odierna è molto diversa da quella che vivrebbe in natura, quindi, per cercare di migliorare il benessere bisognerebbe avvicinarsi il più possibile alla situazione naturale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
958097_tesimocca.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.47 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.47 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/107884