The presence of disused buildings in cities represents both an opportunity and a challenge in urban regeneration design, allowing us to reflect on the relationship between spaces - in the broadest possible sense - and the potential social skills present or emerging in the local context. Reusing urban voids in an innovative and strategic way means converging logics of urban regeneration, market and alternative and innovative collaborative models to produce a social impact on the reference context that can translate into the satisfaction of collective demands and the improvement of socio-economic conditions. In this process, social enterprises and active citizenship are the main interlocutors in collaboration with a multiplicity of heterogeneous subjects, exploiting their capacities in involving community actors through a bottom-up process. The research carried out in the Historic Center of the city of Naples aims to document and reconstruct the neapolitan experiences in the field of reappropriation, resignification and regeneration of abandoned and disused spaces, investigating, at the same time, the relationship between the informal communities of the selected abandoned spaces, regenerated -formally or informally- within the territory of reference, to explore the orientation of the activities and, alongside, to document the methods of relationship and involvement with the community of reference as well as the position towards the experimental process on the commons.
tesiLa presenza di edifici dismessi nelle città rappresenta sia un’opportunità che una sfida nell’attività progettuale di rigenerazione urbana, permettendo di riflettere sul rapporto tra gli spazi -nella più ampia accezione possibile- e le potenziali competenze sociali presenti o emergenti nel contesto locale. Riutilizzare in maniera innovativa e strategica vuoti urbani significare far convergere logiche di rigenerazione urbana, di mercato e modelli collaborativi alternativi e innovativi per produrre un impatto sociale sul contesto di riferimento che possa tradursi nella soddisfazione delle domande collettive e nel miglioramento delle condizioni socioeconomiche. In questo processo, le imprese sociali e la cittadinanza attiva si pongono come interlocutori principali in collaborazione con una molteplicità di soggetti eterogenei sfruttando le proprie capacità nel coinvolgere dal basso gli attori delle comunità. La ricerca svolta nel Centro Storico della città di Napoli si pone l’obiettivo di documentare e ricostruire le esperienze napoletane in campo di riappropriazione, risignificazione e rigenerazione di spazi abbandonati e in condizione di disuso, indagando, allo stesso tempo, il rapporto fra le comunità informali degli spazi abbandonati selezionati, rigenerati -formalmente o informalmente- all’interno del territorio di riferimento, esplorare l’orientamento delle attività e, parallelamente, documentare le modalità di relazione e coinvolgimento con la comunità di riferimento nonché la posizione nei confronti del processo sperimentale sui beni comuni.
Rigenerazione urbana e cittadinanza attiva: una ricerca nel Centro Storico di Napoli
FIORENTINO, FULVIA
2022/2023
Abstract
tesiLa presenza di edifici dismessi nelle città rappresenta sia un’opportunità che una sfida nell’attività progettuale di rigenerazione urbana, permettendo di riflettere sul rapporto tra gli spazi -nella più ampia accezione possibile- e le potenziali competenze sociali presenti o emergenti nel contesto locale. Riutilizzare in maniera innovativa e strategica vuoti urbani significare far convergere logiche di rigenerazione urbana, di mercato e modelli collaborativi alternativi e innovativi per produrre un impatto sociale sul contesto di riferimento che possa tradursi nella soddisfazione delle domande collettive e nel miglioramento delle condizioni socioeconomiche. In questo processo, le imprese sociali e la cittadinanza attiva si pongono come interlocutori principali in collaborazione con una molteplicità di soggetti eterogenei sfruttando le proprie capacità nel coinvolgere dal basso gli attori delle comunità. La ricerca svolta nel Centro Storico della città di Napoli si pone l’obiettivo di documentare e ricostruire le esperienze napoletane in campo di riappropriazione, risignificazione e rigenerazione di spazi abbandonati e in condizione di disuso, indagando, allo stesso tempo, il rapporto fra le comunità informali degli spazi abbandonati selezionati, rigenerati -formalmente o informalmente- all’interno del territorio di riferimento, esplorare l’orientamento delle attività e, parallelamente, documentare le modalità di relazione e coinvolgimento con la comunità di riferimento nonché la posizione nei confronti del processo sperimentale sui beni comuni.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/107812