"Ti racconto una fiaba". Le origini della fiaba e le diverse versioni di Cenerentola

The present thesis proposes an analysis of the Cinderella fairy tale in some of its most weel-know versions. It rapresents one of the oldest and the most widespread folktales in the word, to the extent that the relevance of its contents allows us to discover new adaptations even today. Through the analysis of this adaptations, the ai mis to identify the differenzes anche similarities among the various versions, thereby uncovering the reasons behind numerous changes. Initially, the origins, structure and characteristics of the fairy tale are outlined from a general perspective, with a glance at the psychoanalytic context. This is followed by an examination of the origin of Cinderella, its structure and general characteristics. Subsequently, the focus shifts to the life anche works of the author Giambattista Basile, leading to a detailed analysis of his first version of the fairy tale: “La gatta cenerentola” (1634). Following this, an analysis is conducted on other fomouse versions of the story, particularly the French version “Cinderella ou la petite pantoufle de verre” by Perrault (1694/1697) anche the German version “Aschenputtel” by the Grimm brothers (1812/1857). Finally, a comparison is made between these different versions, supported by a table created based on Vladimir Propp’s thirty-one functions.

La presente tesi propone un’analisi della fiaba di Cenerentola in alcune delle sue versioni più conosciute. Essa rappresenta una delle fiabe popolari più antiche e diffuse al mondo, tanto che l’attualità dei suoi contenuti ci permette di scoprire, ancora oggi, nuovi adattamenti. Attraverso l’analisi di quest’ultimi si cercherà di individuare le differenze e le analogie tra le varie versioni, in modo tale da scoprire le ragioni di tali numerosi cambiamenti. Inizialmente si delineano l’origine, la struttura e le caratteristiche della fiaba in una prospettiva generale, con uno sguardo anche al contesto psicanalitico per poi analizzare l’origine di Cenerentola, la sua struttura e le sue caratteristiche generali. Successivamente ci si concentrerà sulla vita e le opere dell’autore Giambattista Basile per poi procedere con un’analisi dettagliata della sua prima versione della fiaba: “La gatta Cenerentola” (1634). In seguito si procede con l’analisi delle altre versioni più famose della storia, in particolare la versione francese “Cendrillon ou la petite pantoufle de verre” di Perrault (1694/1697) e quella tedesca “Aschenputtel” dei fratelli Grimm (1812/1857). Infine, si esegue un confronto tra queste diverse versioni, supportato da una tabella, creata a partire dalle trentuno funzioni di Vladimir Propp.