Da più di trent’anni il settore sanitario italiano è oggetto di una profonda evoluzione organizzativa, e non solo, frutto di una molteplicità di fattori, eterogenei per natura ed intensità. In primis, possono essere identificati fattori di natura giuridica, riferendosi in tal senso a tutte quelle norme che nel corso del XX secolo hanno modificato il settore sanitario fino ad introdurre in esso il concetto di “azienda”. In tal senso, con il D. Lgs. 502/92 si avvia il processo di “aziendalizzazione” del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) con l’obiettivo di creare un sistema capace di tutelare e garantire la salute dei cittadini attraverso un utilizzo più efficiente ed efficace delle risorse economiche. Gli ospedali iniziano quindi ad assumere le sembianze di vere e proprie “aziende”, con assetti organizzativi articolati e caratterizzati dalla presenza di “strutture di governo”, fino ad allora inconcepibili in tali ambiti. In secondo luogo, le aziende ospedaliere sono sempre più impattate, anche a livello organizzativo, dal processo di digitalizzazione che sta investendo tutte le aziende produttrici di beni e servizi da alcuni decenni. In ambito sanitario, termini quali “fascicolo sanitario elettronico” e “telemedicina” rappresentano ormai una consuetudine e le strutture organizzative ospedaliere stanno evolvendo al fine di poter rispondere in maniera rapida alla crescente domanda di tali servizi. In ultimo, tra i principali fattori occorre considerare anche la possibile presenza di fenomeni catastrofici che possono mettere a dura prova l’organizzazione aziendale degli ospedali. Purtroppo, i mesi a cavallo tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 hanno segnato indelebilmente la storia mondiale. La pandemia COVID-19 ha risvegliato nella natura umana la paura di subire e di dover affrontare improvvisamente eventi negativi con conseguenze mortali su scala mondiale. Tutto ciò ha accelerato l’esigenza da parte degli ospedali, e di tutto il settore sanitario, di rivedere e ripensare le proprie strutture organizzative al fine sia di poter rispondere prontamente a tali scenari sia di poter soddisfare le mutate esigenze dei pazienti. Il presente elaborato si pone dunque l’obiettivo di analizzare l’evoluzione organizzativa delle aziende ospedaliere italiane al fine di verificare se tale evoluzione sia in linea con le sfide attuali e future. Si procederà altresì ad analizzare l’evoluzione organizzativa di uno dei principali player sanitari italiani, Gruppo Humanitas SPA, sia attraverso l’intervista ad un senior manager coinvolto direttamente nel processo di evoluzione organizzativa e di digitalizzazione del Gruppo sia attraverso la mia esperienza personale, più che decennale, come dipendente di Humanitas.
L’EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA DELLE AZIENDE OSPEDALIERE IN ITALIA E LE SFIDE DEL XXI SECOLO
LORUSSO, CRISTINA
2022/2023
Abstract
Da più di trent’anni il settore sanitario italiano è oggetto di una profonda evoluzione organizzativa, e non solo, frutto di una molteplicità di fattori, eterogenei per natura ed intensità. In primis, possono essere identificati fattori di natura giuridica, riferendosi in tal senso a tutte quelle norme che nel corso del XX secolo hanno modificato il settore sanitario fino ad introdurre in esso il concetto di “azienda”. In tal senso, con il D. Lgs. 502/92 si avvia il processo di “aziendalizzazione” del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) con l’obiettivo di creare un sistema capace di tutelare e garantire la salute dei cittadini attraverso un utilizzo più efficiente ed efficace delle risorse economiche. Gli ospedali iniziano quindi ad assumere le sembianze di vere e proprie “aziende”, con assetti organizzativi articolati e caratterizzati dalla presenza di “strutture di governo”, fino ad allora inconcepibili in tali ambiti. In secondo luogo, le aziende ospedaliere sono sempre più impattate, anche a livello organizzativo, dal processo di digitalizzazione che sta investendo tutte le aziende produttrici di beni e servizi da alcuni decenni. In ambito sanitario, termini quali “fascicolo sanitario elettronico” e “telemedicina” rappresentano ormai una consuetudine e le strutture organizzative ospedaliere stanno evolvendo al fine di poter rispondere in maniera rapida alla crescente domanda di tali servizi. In ultimo, tra i principali fattori occorre considerare anche la possibile presenza di fenomeni catastrofici che possono mettere a dura prova l’organizzazione aziendale degli ospedali. Purtroppo, i mesi a cavallo tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 hanno segnato indelebilmente la storia mondiale. La pandemia COVID-19 ha risvegliato nella natura umana la paura di subire e di dover affrontare improvvisamente eventi negativi con conseguenze mortali su scala mondiale. Tutto ciò ha accelerato l’esigenza da parte degli ospedali, e di tutto il settore sanitario, di rivedere e ripensare le proprie strutture organizzative al fine sia di poter rispondere prontamente a tali scenari sia di poter soddisfare le mutate esigenze dei pazienti. Il presente elaborato si pone dunque l’obiettivo di analizzare l’evoluzione organizzativa delle aziende ospedaliere italiane al fine di verificare se tale evoluzione sia in linea con le sfide attuali e future. Si procederà altresì ad analizzare l’evoluzione organizzativa di uno dei principali player sanitari italiani, Gruppo Humanitas SPA, sia attraverso l’intervista ad un senior manager coinvolto direttamente nel processo di evoluzione organizzativa e di digitalizzazione del Gruppo sia attraverso la mia esperienza personale, più che decennale, come dipendente di Humanitas.File | Dimensione | Formato | |
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