La condizione educativa giovanile attraverso il racconto di iniziazione

Youth unease in contemporary society is an undeniable reality, characterized by increasing urgency and complexity. Upon closer examination of the current situation, it becomes clear that young people are constantly entangled in a multitude of issues that manifest in various forms. The aim of this study is to conduct a comprehensive analysis of youth difficulties, offer a precise portrayal of their manifestations, and propose an educational strategy for effectively addressing them. Specifically, the guiding research question for this work is: How can pedagogy, philosophy, psychology, and literature — especially through the coming-of-age story — contribute to understanding and overcoming youth difficulties? Using the coming-of-age story as a narrative model, it sheds light on the intricate transition of young individuals into adulthood, emphasizing how frequently this journey remains incomplete due to contemporary challenges. Through an analysis of Pier Vittorio Tondelli’s novel Camere separate, the thesis explores youth unease and proposes the coming-of-age story as a tool to represent and acknowledge these problems. It is argued that an integrated approach, merging literary analysis with the humanities, can provide tangible solutions. Literature emerges as a powerful tool for emotionally educating young individuals, offering them models to reflect on their identity and the world around them. In this context, the recognition and attainment of personal fulfilment are pivotal elements in transforming youth issues into an opportunity for growth and self-discovery, fostering a more conscious and integrated collective culture. Furthermore, it is suggested that future research could delve into alternative ways in which literature and the humanities can shape the education of young people, equipping them with the necessary tools to tackle the challenges posed by contemporary society.

Il disagio giovanile nella società contemporanea è una realtà innegabile, caratterizzata da una crescente urgenza e complessità. Esaminando la realtà attuale, emerge in modo inequivocabile come i giovani siano costantemente coinvolti in una serie di problematiche che si manifestano in molteplici forme. L’obiettivo di questo studio è fornire un’analisi approfondita del disagio giovanile, una rappresentazione accurata delle sue manifestazioni e una proposta educativa per affrontarlo in modo efficace. In particolare, la domanda di ricerca che guida questo lavoro è: in che modo la pedagogia, la filosofia, la psicologia e la letteratura, specialmente attraverso il racconto di iniziazione, possono contribuire alla comprensione e al superamento delle difficoltà giovanili? Utilizzando il racconto di iniziazione come modello narrativo, si mette in luce il complesso passaggio dei giovani verso l’età adulta, evidenziando come spesso questo percorso non venga completato interamente a causa delle sfide contemporanee. Attraverso un’analisi del romanzo Camere separate di Pier Vittorio Tondelli, la tesi esamina il disagio giovanile e propone il racconto di iniziazione come strumento per rappresentare e riconoscere tali problematiche. Si sostiene che un approccio integrato, che combina l’analisi letteraria con le discipline umanistiche possa offrire soluzioni concrete. La letteratura, in particolare, emerge come mezzo per educare emotivamente i giovani, offrendo modelli di riflessione sulla propria identità e sul mondo circostante. In questo contesto, il riconoscimento e il conseguimento della propria realizzazione personale sono elementi fondamentali per trasformare l’inquietudine giovanile in un’opportunità di crescita e scoperta di sé, promuovendo una cultura collettiva più consapevole e integrata. Si suggerisce inoltre che ricerche future potrebbero indagare altre modalità attraverso le quali la letteratura e le discipline umanistiche possono influenzare la formazione dei giovani, offrendo loro strumenti per affrontare le sfide della società contemporanea.