Partendo dall’esito del referendum consultivo del giugno 2016, tenutosi nei diversi territori del Regno Unito (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) e che ha visto prevalere il voto a favore della fuoriuscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea (UE), il tema affrontato in questa tesi traccia un profilo ad ampio raggio del processo di “ricollocazione strategica” in corso secondo differenti prospettive geopolitiche nelle quali il Paese è coinvolto a livello mondiale. Alcuni cenni storici sulla Brexit ci aiuteranno a inquadrare preliminarmente il contesto delle relazioni internazionali del Regno Unito, nonché le dinamiche motivazionali che hanno portato gli elettori britannici a scegliere in maggioranza di non fare più parte dell’UE. A livello internazionale, analizzeremo le relazioni internazionali maggiormente significative per il Paese, con particolare riguardo all’evoluzione dei suoi rapporti con l’Unione Europea, gli Stati Uniti d’America, il Commonwealth e le Nazioni Unite. Tra le sfide che il Regno Unito nel suo insieme si è trovato ad affrontare sullo scenario mondiale verranno inoltre trattati due contesti di estrema attualità: le conseguenze sociali e di sistema post-pandemia e le crescenti tensioni multilaterali generate dalla guerra in Ucraina. Non mancheranno, nell’analisi, spunti di riflessione circa le opportunità legate a eventuali sviluppi geopolitici e di natura economica che nel medio-lungo termine potranno produrre benefici (così come rischi) al Paese, ormai autonomo da condizionamenti comunitari e a tutti gli effetti proiettato verso l’esterno come “Global Britain” sullo scenario internazionale. Le evidenze empiriche degli sviluppi economici e sociali successivi alla Brexit forniranno spunti di riflessione circa lo stato dell’arte dell’economia britannica a quasi sette anni dall’esito referendario, così come uno spaccato del sentiment prevalente presso la popolazione del Regno Unito su tematiche particolarmente sensibili sia a livello interno sia nei rapporti con i principali partners internazionali. Le conclusioni verteranno infine sulla sintesi ragionata delle sfide e delle opportunità che la Brexit sta generando e sui prevedibili sviluppi che tale processo avrà per la Gran Bretagna nell’arco dei prossimi anni.
Il Regno Unito dopo la Brexit: sfide e opportunità nel contesto internazionale
CROCE, GIOVANNI
2022/2023
Abstract
Partendo dall’esito del referendum consultivo del giugno 2016, tenutosi nei diversi territori del Regno Unito (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) e che ha visto prevalere il voto a favore della fuoriuscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea (UE), il tema affrontato in questa tesi traccia un profilo ad ampio raggio del processo di “ricollocazione strategica” in corso secondo differenti prospettive geopolitiche nelle quali il Paese è coinvolto a livello mondiale. Alcuni cenni storici sulla Brexit ci aiuteranno a inquadrare preliminarmente il contesto delle relazioni internazionali del Regno Unito, nonché le dinamiche motivazionali che hanno portato gli elettori britannici a scegliere in maggioranza di non fare più parte dell’UE. A livello internazionale, analizzeremo le relazioni internazionali maggiormente significative per il Paese, con particolare riguardo all’evoluzione dei suoi rapporti con l’Unione Europea, gli Stati Uniti d’America, il Commonwealth e le Nazioni Unite. Tra le sfide che il Regno Unito nel suo insieme si è trovato ad affrontare sullo scenario mondiale verranno inoltre trattati due contesti di estrema attualità: le conseguenze sociali e di sistema post-pandemia e le crescenti tensioni multilaterali generate dalla guerra in Ucraina. Non mancheranno, nell’analisi, spunti di riflessione circa le opportunità legate a eventuali sviluppi geopolitici e di natura economica che nel medio-lungo termine potranno produrre benefici (così come rischi) al Paese, ormai autonomo da condizionamenti comunitari e a tutti gli effetti proiettato verso l’esterno come “Global Britain” sullo scenario internazionale. Le evidenze empiriche degli sviluppi economici e sociali successivi alla Brexit forniranno spunti di riflessione circa lo stato dell’arte dell’economia britannica a quasi sette anni dall’esito referendario, così come uno spaccato del sentiment prevalente presso la popolazione del Regno Unito su tematiche particolarmente sensibili sia a livello interno sia nei rapporti con i principali partners internazionali. Le conclusioni verteranno infine sulla sintesi ragionata delle sfide e delle opportunità che la Brexit sta generando e sui prevedibili sviluppi che tale processo avrà per la Gran Bretagna nell’arco dei prossimi anni.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/106471