This paper aims to explore some characteristics of the urban context of Messina, a city in southern Italy hit by a devastating earthquake in 1908. The research was first conducted through a historical analysis of the process of class-based urbanization following the earthquake, showing the effects this had over time. Emphasis was also placed on the subsequent phenomena of marginalization and territorial segregation that - as a result of fragmented and discontinuous urban development - have affected the most vulnerable segments of Messina's population since the earthquake. From the methodological point of view, the analysis was developed through the collection of some "voices from the field," in particular, a series of interviews were conducted with some "qualified witnesses," involving inhabitants and former inhabitants of the numerous "slums" that insist throughout the urban fabric in the city, and with the institutions that today are involved in the rehabilitation of these areas. In this sense, it was possible to capture the perceptions, repertoires of action and practices that characterize these actors. In conclusion, a space was reserved for the analysis of the recent phenomena of urban redevelopment that are affecting some marginal areas of the city, framing these processes in the broader framework of emergency-type policies by observing how these preserve an extraordinary temporal continuity in the context taken under study. Emphasis was also placed on the instrumental nature of these policies and how they can be used for the enhancement of the political-electoral consensus - locally and nationally - of certain institutional actors. ​

Questo elaborato si pone l’obiettivo di esplorare alcune caratteristiche del contesto urbano di Messina, una città dell’Italia meridionale colpita da un devastante terremoto nel 1908. La ricerca è stata condotta dapprima attraverso un’analisi storica del processo di urbanizzazione classista successivo al terremoto, mostrando gli effetti che questo ha avuto nel corso del tempo. Si è inoltre posto l’accento sui successivi fenomeni di marginalizzazione e segregazione territoriale che – per effetto di uno sviluppo urbano frammentario e discontinuo - hanno interessato, fin dal terremoto, le fasce più vulnerabili della popolazione messinese. Dal punto di vista metodologico, l’analisi si è sviluppata attraverso la raccolta di alcune “voci dal campo”, in particolare sono state realizzate una serie di interviste ad alcuni “testimoni qualificati”, coinvolgendo abitanti ed ex abitanti delle numerose “baraccopoli” che insistono in tutto il tessuto urbano nella città, e alle istituzioni che oggi si occupano del risanamento di queste aree. In questo senso, è stato possibile cogliere le percezioni, i repertori d’azione e le pratiche che caratterizzano questi attori. In conclusione, si è riservato uno spazio per l’analisi dei recenti fenomeni di riqualificazione urbana che stanno investendo alcune zone marginali della città, inquadrando questi processi nel più ampio alveo delle politiche di tipo emergenziale osservando come queste conservino una straordinaria continuità temporale nel contesto preso in studio. Si è inoltre posta l’enfasi sul carattere strumentale di queste politiche e come queste possano essere utilizzate per l’accrescimento del consenso politico-elettorale – a livello locale e nazionale – di alcuni soggetti istituzionali. ​

Slumification: urbanizzazione, marginalità e processi di riqualificazione a Messina ​

GIACOBBE, LUDOVICO
2022/2023

Abstract

Questo elaborato si pone l’obiettivo di esplorare alcune caratteristiche del contesto urbano di Messina, una città dell’Italia meridionale colpita da un devastante terremoto nel 1908. La ricerca è stata condotta dapprima attraverso un’analisi storica del processo di urbanizzazione classista successivo al terremoto, mostrando gli effetti che questo ha avuto nel corso del tempo. Si è inoltre posto l’accento sui successivi fenomeni di marginalizzazione e segregazione territoriale che – per effetto di uno sviluppo urbano frammentario e discontinuo - hanno interessato, fin dal terremoto, le fasce più vulnerabili della popolazione messinese. Dal punto di vista metodologico, l’analisi si è sviluppata attraverso la raccolta di alcune “voci dal campo”, in particolare sono state realizzate una serie di interviste ad alcuni “testimoni qualificati”, coinvolgendo abitanti ed ex abitanti delle numerose “baraccopoli” che insistono in tutto il tessuto urbano nella città, e alle istituzioni che oggi si occupano del risanamento di queste aree. In questo senso, è stato possibile cogliere le percezioni, i repertori d’azione e le pratiche che caratterizzano questi attori. In conclusione, si è riservato uno spazio per l’analisi dei recenti fenomeni di riqualificazione urbana che stanno investendo alcune zone marginali della città, inquadrando questi processi nel più ampio alveo delle politiche di tipo emergenziale osservando come queste conservino una straordinaria continuità temporale nel contesto preso in studio. Si è inoltre posta l’enfasi sul carattere strumentale di queste politiche e come queste possano essere utilizzate per l’accrescimento del consenso politico-elettorale – a livello locale e nazionale – di alcuni soggetti istituzionali. ​
ITA
This paper aims to explore some characteristics of the urban context of Messina, a city in southern Italy hit by a devastating earthquake in 1908. The research was first conducted through a historical analysis of the process of class-based urbanization following the earthquake, showing the effects this had over time. Emphasis was also placed on the subsequent phenomena of marginalization and territorial segregation that - as a result of fragmented and discontinuous urban development - have affected the most vulnerable segments of Messina's population since the earthquake. From the methodological point of view, the analysis was developed through the collection of some "voices from the field," in particular, a series of interviews were conducted with some "qualified witnesses," involving inhabitants and former inhabitants of the numerous "slums" that insist throughout the urban fabric in the city, and with the institutions that today are involved in the rehabilitation of these areas. In this sense, it was possible to capture the perceptions, repertoires of action and practices that characterize these actors. In conclusion, a space was reserved for the analysis of the recent phenomena of urban redevelopment that are affecting some marginal areas of the city, framing these processes in the broader framework of emergency-type policies by observing how these preserve an extraordinary temporal continuity in the context taken under study. Emphasis was also placed on the instrumental nature of these policies and how they can be used for the enhancement of the political-electoral consensus - locally and nationally - of certain institutional actors. ​
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/106414