Introduction: Venous leg ulcers are a significant health problem due to their difficult healing process and high recurrence rate. Honey, long known and used throughout the centuries as a topical treatment for various types of wounds, has recently experienced a revival in modern wound care, with some studies evaluating its properties in this field. Objective: The aim of this study is to evaluate the available evidence regarding the therapeutic efficacy of honey in the treatment of venous ulcers, reporting the benefits and adverse effects provided by this product. Materials and Methods: The necessary material for the development of the thesis was obtained through a review of the scientific literature, querying databases such as PubMed, CINAHL, Embase, Cochrane, ResearchGate, and search engines like Google Scholar. A total of 26 articles were selected, including 3 systematic reviews, RCTs and prospective studies, published from 2004 to 2023 Results: Scientific research has indicated that honey, especially Manuka honey, may be effective in treating certain types of venous leg ulcers. Some of them report that dressings containing honey may in some cases have comparable outcomes to traditional ones in promoting complete wound healing, preventing, or eradicating infections. However, these studies are of poor quality due to limitations and biases. Many patients have nevertheless expressed satisfaction with the results achieved and in few cases they reported experiencing sharp pain. Conclusions: Honey seems to be effective in the treatment of some types of venous ulcers. At the moment, due to the low quality of the studies found as a result of the research, it is difficult to establish with a certain degree of certainty whether honey has greater clinical efficacy compared to traditional dressings. Therefore, further research is necessary to fill the existing gaps. Keywords: honey, Manuka honey, lower limb venous ulcers, healing, infections, standard dressings, clinical efficacy
Introduzione: Le ulcere venose degli arti inferiori rappresentano un problema sanitario di grande rilevanza, in quanto di difficile guarigione e ad alto tasso di recidive. Il miele, da sempre conosciuto e utilizzato nei secoli nel trattamento topico di varie tipologie di ferite, ha recentemente vissuto una rinascita nella moderna vulnologia, con alcuni studi che stanno valutando le sue proprietà in questo ambito. Obiettivo: L'obiettivo di questo lavoro è valutare le evidenze disponibili in merito all'efficacia terapeutica del miele nella cura delle ulcere venose, riportando i benefici e gli effetti avversi apportati da questo prodotto. Materiali e metodi: Il materiale necessario allo sviluppo della tesi è stato reperito attraverso una revisione della letteratura scientifica, interrogando banche dati come PubMed, CINAHL, Embase, Cochrane, ResearchGate e motori di ricerca come Google Scholar. Sono stati selezionati 26 articoli, di cui 3 revisioni sistematiche, RCT e studi prospettici pubblicati nell’arco di tempo che va dal 2004 al 2023. Risultati: Le ricerche scientifiche hanno indicato che il miele, soprattutto quello di Manuka, può essere efficace nel trattare alcune tipologie di ulcere venose degli arti inferiori. Alcune di esse riportano che le medicazioni contenenti miele possano in certi casi avere esiti equiparabili a quelle tradizionali nel favorire una guarigione completa della ferita, prevenire o eradicare le infezioni. Questi studi risultano però di scarsa qualità a causa dei limiti e dei bias presenti. Molti pazienti han comunque espresso soddisfazione per i risultati conseguiti e in pochi casi hanno riferito dolore di tipo pungente. Conclusioni: Il miele può essere efficace nel trattamento di alcuni tipi di ulcere venose. Al momento, a causa della bassa qualità degli studi reperiti frutto della ricerca, risulta difficile stabilire con un certo grado di sicurezza se il miele abbia una maggior efficacia clinica rispetto alle medicazioni tradizionali. Sono pertanto necessarie ulteriori ricerche che possano colmare le lacune presenti. Parole chiave: miele, miele di Manuka, ulcere venose degli arti inferiori, guarigione, infezioni, medicazioni standard, efficacia clinica
"Efficacia terapeutica del miele nel trattamento delle ulcere venose: una revisione della letteratura"
CANNELLA, FRANCESCO
2022/2023
Abstract
Introduzione: Le ulcere venose degli arti inferiori rappresentano un problema sanitario di grande rilevanza, in quanto di difficile guarigione e ad alto tasso di recidive. Il miele, da sempre conosciuto e utilizzato nei secoli nel trattamento topico di varie tipologie di ferite, ha recentemente vissuto una rinascita nella moderna vulnologia, con alcuni studi che stanno valutando le sue proprietà in questo ambito. Obiettivo: L'obiettivo di questo lavoro è valutare le evidenze disponibili in merito all'efficacia terapeutica del miele nella cura delle ulcere venose, riportando i benefici e gli effetti avversi apportati da questo prodotto. Materiali e metodi: Il materiale necessario allo sviluppo della tesi è stato reperito attraverso una revisione della letteratura scientifica, interrogando banche dati come PubMed, CINAHL, Embase, Cochrane, ResearchGate e motori di ricerca come Google Scholar. Sono stati selezionati 26 articoli, di cui 3 revisioni sistematiche, RCT e studi prospettici pubblicati nell’arco di tempo che va dal 2004 al 2023. Risultati: Le ricerche scientifiche hanno indicato che il miele, soprattutto quello di Manuka, può essere efficace nel trattare alcune tipologie di ulcere venose degli arti inferiori. Alcune di esse riportano che le medicazioni contenenti miele possano in certi casi avere esiti equiparabili a quelle tradizionali nel favorire una guarigione completa della ferita, prevenire o eradicare le infezioni. Questi studi risultano però di scarsa qualità a causa dei limiti e dei bias presenti. Molti pazienti han comunque espresso soddisfazione per i risultati conseguiti e in pochi casi hanno riferito dolore di tipo pungente. Conclusioni: Il miele può essere efficace nel trattamento di alcuni tipi di ulcere venose. Al momento, a causa della bassa qualità degli studi reperiti frutto della ricerca, risulta difficile stabilire con un certo grado di sicurezza se il miele abbia una maggior efficacia clinica rispetto alle medicazioni tradizionali. Sono pertanto necessarie ulteriori ricerche che possano colmare le lacune presenti. Parole chiave: miele, miele di Manuka, ulcere venose degli arti inferiori, guarigione, infezioni, medicazioni standard, efficacia clinicaFile | Dimensione | Formato | |
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