Il seguente elaborato ha come scopo esaminare quali siano i parametri tecnico-tattici e/o fisici che incidano nella scelta e nell’utilizzo in partita degli atleti delle categorie Under 16 e Under 15 (da ora U16 e U15) in un settore giovanile calcistico d’élite. Allo studio hanno partecipato 45 atleti (gruppo U16 = 21 giocatori; gruppo U15 = 24 giocatori) i quali erano tutti giocatori di movimento. Il periodo di analisi dello studio è compreso tra l’inizio della stagione sportiva nel mese di agosto e la pausa invernale con interruzione del campionato a dicembre. Le valutazioni tecniche e motorie sono avvenute in due momenti: la prima valutazione dopo la prima settimana di preseason e la seconda al momento dell’interruzione del campionato nel mese di dicembre. La valutazione delle abilità motorie è stata fatta con l’utilizzo dello Yo-Yo Intermittent Recovery Test. La valutazione tecnica è stata effettuata con un questionario compilato dagli allenatori di entrambe le squadre per la propria categoria, i quali hanno assegnato un punteggio da 1 a 5 ai giocatori su diverse capacità tecniche e non: ricezione e trasmissione della palla, dominio della palla, corsa con la palla, tiro in porta, colpo di testa, abilità tattiche e di posizionamento, atteggiamento verso allenatore e compagni, competitività e velocità e agilità. Per capire come questi parametri influissero sulle scelte degli allenatori si è scelto di prendere in considerazione il minutaggio che gli atleti hanno avuto nel campionato di categoria nel girone di andata. Dai risultati è emerso che parametri come abilità tattiche e di posizionamento, ricezione e trasmissione, tiro in porta e competitività sono state le variabili positivamente correlate con i minuti giocati in campionato. Soprattutto per quanto riguarda il parametro abilità tattiche e di posizionamento è stata fatta una regressione lineare che ha mostrato una correlazione positiva ed è stato evidenziato che all’aumentare di 1 unità di percezione dell’allenatore su questa variabile, il minutaggio dell’atleta aumentasse di 160 minuti. Viceversa, non sono state riscontrate correlazioni tra variabili fisiche, come Vo2max o velocità e agilità, ed i minuti giocati in campionato. In conclusione, si consiglia ai selezionatori di talenti, agli allenatori di calcio e a tutti coloro che lavorano per la crescita di talenti in un settore giovanile calcistico, di valutare un giocatore secondo un’ottica multidimensionale, non focalizzandosi su una sola qualità, tecnica o fisica che sia, ed avvalersi di metodi qualitativi, basati sull’osservazione sul campo, e metodi quantitativi, tramite test e dati scientifici, che possano aiutare a valutare il calciatore.
Selezione dei talenti: confronto tra valutazioni oggettive e soggettive e i minuti giocati nelle categorie giovanili di una squadra d’élite.
COSSU, FEDERICO
2022/2023
Abstract
Il seguente elaborato ha come scopo esaminare quali siano i parametri tecnico-tattici e/o fisici che incidano nella scelta e nell’utilizzo in partita degli atleti delle categorie Under 16 e Under 15 (da ora U16 e U15) in un settore giovanile calcistico d’élite. Allo studio hanno partecipato 45 atleti (gruppo U16 = 21 giocatori; gruppo U15 = 24 giocatori) i quali erano tutti giocatori di movimento. Il periodo di analisi dello studio è compreso tra l’inizio della stagione sportiva nel mese di agosto e la pausa invernale con interruzione del campionato a dicembre. Le valutazioni tecniche e motorie sono avvenute in due momenti: la prima valutazione dopo la prima settimana di preseason e la seconda al momento dell’interruzione del campionato nel mese di dicembre. La valutazione delle abilità motorie è stata fatta con l’utilizzo dello Yo-Yo Intermittent Recovery Test. La valutazione tecnica è stata effettuata con un questionario compilato dagli allenatori di entrambe le squadre per la propria categoria, i quali hanno assegnato un punteggio da 1 a 5 ai giocatori su diverse capacità tecniche e non: ricezione e trasmissione della palla, dominio della palla, corsa con la palla, tiro in porta, colpo di testa, abilità tattiche e di posizionamento, atteggiamento verso allenatore e compagni, competitività e velocità e agilità. Per capire come questi parametri influissero sulle scelte degli allenatori si è scelto di prendere in considerazione il minutaggio che gli atleti hanno avuto nel campionato di categoria nel girone di andata. Dai risultati è emerso che parametri come abilità tattiche e di posizionamento, ricezione e trasmissione, tiro in porta e competitività sono state le variabili positivamente correlate con i minuti giocati in campionato. Soprattutto per quanto riguarda il parametro abilità tattiche e di posizionamento è stata fatta una regressione lineare che ha mostrato una correlazione positiva ed è stato evidenziato che all’aumentare di 1 unità di percezione dell’allenatore su questa variabile, il minutaggio dell’atleta aumentasse di 160 minuti. Viceversa, non sono state riscontrate correlazioni tra variabili fisiche, come Vo2max o velocità e agilità, ed i minuti giocati in campionato. In conclusione, si consiglia ai selezionatori di talenti, agli allenatori di calcio e a tutti coloro che lavorano per la crescita di talenti in un settore giovanile calcistico, di valutare un giocatore secondo un’ottica multidimensionale, non focalizzandosi su una sola qualità, tecnica o fisica che sia, ed avvalersi di metodi qualitativi, basati sull’osservazione sul campo, e metodi quantitativi, tramite test e dati scientifici, che possano aiutare a valutare il calciatore.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
840811_tesimagistralecossufederico.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
827.17 kB
Formato
Adobe PDF
|
827.17 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/106194