This thesis delves into the intricate linguistic and cultural landscape of Bosnia and Herzegovina. It explores the historical roots, contemporary dynamics, and future prospects of language development and standardization policies in the region, highlighting the interconnection between linguistic history and cultural-political identity. The first chapter traces the historical and linguistic evolution from the medieval period through various significant epochs, including the Ottoman and Austro-Hungarian eras. It examines the complex interplay between political changes and linguistic developments, emphasizing the role of figures like Kulin Ban in shaping the Bosnian identity and the influence of foreign dominations on the language landscape. The second chapter focuses on the formation of the First and Second Yugoslavia, discussing the linguistic unification efforts among South Slavic peoples and the tensions and aspirations that shaped language policies and cultural identities during these periods. The third chapter addresses the tumultuous period following the disintegration of Yugoslavia, including the civil war and its aftermath. It offers a thorough analysis of the sociolinguistic context post-war, the standardization of the Bosnian, Croatian, and Serbian languages, and the challenges and opportunities arising from the adoption of three official languages in Bosnia and Herzegovina. This comprehensive study not only sheds light on the historical significance of language in the formation of national identity but also addresses contemporary issues related to language standardization and the sociopolitical implications of linguistic diversity in Bosnia and Herzegovina.
Questa tesi si immerge nel complesso tessuto linguistico e culturale della Bosnia ed Erzegovina per esplorare le sue radici storiche, le dinamiche attuali e le prospettive future in termini di sviluppo e standardizzazione linguistica. Il lavoro evidenzia come la storia della lingua sia intrinsecamente legata all'identità culturale e politica della regione. Nel primo capitolo si ripercorre l'evoluzione storico-linguistica dalla medievale Bosnia ed Erzegovina attraverso le epoche ottomana e austro-ungarica. Si analizza il rapporto complesso tra i cambiamenti politici e gli sviluppi linguistici, mettendo in luce il ruolo di figure storiche come Kulin Ban nella creazione dell'identità bosniaca e l'impatto delle dominazioni straniere sul paesaggio linguistico della regione. Il secondo capitolo si concentra sulla nascita e lo sviluppo della Prima e della Seconda Jugoslavia, esaminando gli sforzi di unificazione linguistica tra i popoli slavi meridionali e le tensioni e aspirazioni che hanno influenzato le politiche linguistiche e le identità culturali in questi periodi. Il terzo capitolo tratta del periodo convulso seguito alla disgregazione della Jugoslavia, con un focus particolare sulla guerra civile e le sue conseguenze. Viene offerta un'analisi dettagliata del contesto sociolinguistico post-conflitto, della standardizzazione delle lingue bosniaca, croata e serba e delle sfide e opportunità che emergono dall'adozione di tre lingue ufficiali in Bosnia ed Erzegovina. Attraverso questa analisi approfondita, la tesi non solo illumina il significato storico della lingua nella costruzione dell'identità nazionale, ma si addentra anche nelle questioni contemporanee legate alla standardizzazione linguistica e alle implicazioni sociopolitiche della diversità linguistica in Bosnia ed Erzegovina.
SVILUPPO DELLA LINGUA E POLITICHE DI STANDARDIZZAZIONE LINGUISTICA IN BOSNIA ED ERZEGOVINA
RADISIC, DANIJEL
2022/2023
Abstract
Questa tesi si immerge nel complesso tessuto linguistico e culturale della Bosnia ed Erzegovina per esplorare le sue radici storiche, le dinamiche attuali e le prospettive future in termini di sviluppo e standardizzazione linguistica. Il lavoro evidenzia come la storia della lingua sia intrinsecamente legata all'identità culturale e politica della regione. Nel primo capitolo si ripercorre l'evoluzione storico-linguistica dalla medievale Bosnia ed Erzegovina attraverso le epoche ottomana e austro-ungarica. Si analizza il rapporto complesso tra i cambiamenti politici e gli sviluppi linguistici, mettendo in luce il ruolo di figure storiche come Kulin Ban nella creazione dell'identità bosniaca e l'impatto delle dominazioni straniere sul paesaggio linguistico della regione. Il secondo capitolo si concentra sulla nascita e lo sviluppo della Prima e della Seconda Jugoslavia, esaminando gli sforzi di unificazione linguistica tra i popoli slavi meridionali e le tensioni e aspirazioni che hanno influenzato le politiche linguistiche e le identità culturali in questi periodi. Il terzo capitolo tratta del periodo convulso seguito alla disgregazione della Jugoslavia, con un focus particolare sulla guerra civile e le sue conseguenze. Viene offerta un'analisi dettagliata del contesto sociolinguistico post-conflitto, della standardizzazione delle lingue bosniaca, croata e serba e delle sfide e opportunità che emergono dall'adozione di tre lingue ufficiali in Bosnia ed Erzegovina. Attraverso questa analisi approfondita, la tesi non solo illumina il significato storico della lingua nella costruzione dell'identità nazionale, ma si addentra anche nelle questioni contemporanee legate alla standardizzazione linguistica e alle implicazioni sociopolitiche della diversità linguistica in Bosnia ed Erzegovina.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/106025