Lo sviluppo economico mondiale dei paesi si è da sempre basato sull'agricoltura. Con il tempo, la popolazione dovrà affrontare diverse complicazioni che possono avere un impatto sfavorevole sulla produzione e sicurezza alimentare. Una delle principali sfide, stando al report dell’ONU, è il crescente aumento della popolazione mondiale che dovrebbe aggirarsi intorno agli 8,5 miliardi nel 2030 e 9,7 miliardi nel 2050, con un apice che sfiorerà i 10,4 miliardi di persone nel 2080. Da alcuni recenti studi è emerso che alcune delle incertezze riguardanti il settore agricolo sono causate dagli effetti costanti del riscaldamento globale, dall'incremento delle aree non coltivabili, dalla crescita della popolazione, dall'urbanizzazione continua, dall'incremento dei prezzi del settore agroalimentare ed infine dall’insufficienza e inquinamento delle acque. È stato previsto, da dati forniti dall'Ue, che le superfici forestali aumenteranno in maniera esponenziale a discapito delle superfici agricole. Questo aumento delle aree boschive, con l’interruzione dell’impiego delle terre meno redditizie e ad uno sviluppo sempre maggiore delle superfici urbanizzate, determinano una perdita di Superficie Agricola Utilizzata (Sau). Perciò, con il passare degli anni, le aree agricole produttive accessibili potrebbero non essere più sufficienti a far fronte ai bisogni legati all'alimentazione. È di conseguenza necessario inventare dei metodi differenti per fornire prodotti alimentari in queste condizioni. Questi ultimi, sono attualmente incentrati sull'agricoltura di precisione ed utilizzano diverse procedure di coltura senza suolo delle piante in condizioni controllate che richiedono manodopera esperta. Due delle soluzioni principali sono i metodi idroponico e aeroponico. Come detto precedentemente, la particolarità di questi metodi prevede la crescita delle piante in assenza di terreno. In base al sistema utilizzato, il nutrimento delle piante dipende dall’immersione delle radici in acque contenenti nutrienti o dall’allocazione in ambienti nebulizzati e ricchi di fertilizzanti minerali. L'agricoltura è da sempre stata una componente cruciale delle economie globali, contribuendo alla produzione di cibo, alla sicurezza alimentare e all'occupazione in tutto il mondo. Negli ultimi decenni, il settore agricolo ha attraversato significative trasformazioni, in parte dovute all'accelerazione dell'internazionalizzazione delle imprese agricole. Questo fenomeno ha aperto nuove opportunità, ma ha anche posto sfide significative per i produttori, i governi e gli stakeholder del settore. L'internazionalizzazione delle imprese agricole è il processo mediante il quale le aziende agricole espandono le loro attività oltre i confini nazionali. Questo può includere l'importazione ed esportazione di prodotti agricoli, l'investimento in terreni agricoli all'estero, la partecipazione a partnership internazionali. Questa tendenza è stata alimentata da una serie di fattori, tra cui la crescente domanda globale di cibo, le tecnologie agricole avanzate, la liberalizzazione degli scambi e la ricerca di nuovi mercati. Un aspetto cruciale dell'internazionalizzazione agricola è l'adattamento alle esigenze e alle normative dei mercati esteri. Questo richiede una profonda comprensione delle dinamiche commerciali globali, delle pratiche agricole sostenibili e delle regolamentazioni fitosanitarie.
Un’agricoltura più sostenibile attraverso le strategie di internazionalizzazione: il caso Agricooltur®
DE LUCA, MATTIA
2022/2023
Abstract
Lo sviluppo economico mondiale dei paesi si è da sempre basato sull'agricoltura. Con il tempo, la popolazione dovrà affrontare diverse complicazioni che possono avere un impatto sfavorevole sulla produzione e sicurezza alimentare. Una delle principali sfide, stando al report dell’ONU, è il crescente aumento della popolazione mondiale che dovrebbe aggirarsi intorno agli 8,5 miliardi nel 2030 e 9,7 miliardi nel 2050, con un apice che sfiorerà i 10,4 miliardi di persone nel 2080. Da alcuni recenti studi è emerso che alcune delle incertezze riguardanti il settore agricolo sono causate dagli effetti costanti del riscaldamento globale, dall'incremento delle aree non coltivabili, dalla crescita della popolazione, dall'urbanizzazione continua, dall'incremento dei prezzi del settore agroalimentare ed infine dall’insufficienza e inquinamento delle acque. È stato previsto, da dati forniti dall'Ue, che le superfici forestali aumenteranno in maniera esponenziale a discapito delle superfici agricole. Questo aumento delle aree boschive, con l’interruzione dell’impiego delle terre meno redditizie e ad uno sviluppo sempre maggiore delle superfici urbanizzate, determinano una perdita di Superficie Agricola Utilizzata (Sau). Perciò, con il passare degli anni, le aree agricole produttive accessibili potrebbero non essere più sufficienti a far fronte ai bisogni legati all'alimentazione. È di conseguenza necessario inventare dei metodi differenti per fornire prodotti alimentari in queste condizioni. Questi ultimi, sono attualmente incentrati sull'agricoltura di precisione ed utilizzano diverse procedure di coltura senza suolo delle piante in condizioni controllate che richiedono manodopera esperta. Due delle soluzioni principali sono i metodi idroponico e aeroponico. Come detto precedentemente, la particolarità di questi metodi prevede la crescita delle piante in assenza di terreno. In base al sistema utilizzato, il nutrimento delle piante dipende dall’immersione delle radici in acque contenenti nutrienti o dall’allocazione in ambienti nebulizzati e ricchi di fertilizzanti minerali. L'agricoltura è da sempre stata una componente cruciale delle economie globali, contribuendo alla produzione di cibo, alla sicurezza alimentare e all'occupazione in tutto il mondo. Negli ultimi decenni, il settore agricolo ha attraversato significative trasformazioni, in parte dovute all'accelerazione dell'internazionalizzazione delle imprese agricole. Questo fenomeno ha aperto nuove opportunità, ma ha anche posto sfide significative per i produttori, i governi e gli stakeholder del settore. L'internazionalizzazione delle imprese agricole è il processo mediante il quale le aziende agricole espandono le loro attività oltre i confini nazionali. Questo può includere l'importazione ed esportazione di prodotti agricoli, l'investimento in terreni agricoli all'estero, la partecipazione a partnership internazionali. Questa tendenza è stata alimentata da una serie di fattori, tra cui la crescente domanda globale di cibo, le tecnologie agricole avanzate, la liberalizzazione degli scambi e la ricerca di nuovi mercati. Un aspetto cruciale dell'internazionalizzazione agricola è l'adattamento alle esigenze e alle normative dei mercati esteri. Questo richiede una profonda comprensione delle dinamiche commerciali globali, delle pratiche agricole sostenibili e delle regolamentazioni fitosanitarie.File | Dimensione | Formato | |
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