La contaminazione chimica di origine antropica delle matrici ambientali (suolo, acqua e aria) dovuta a sostanze xenobiotiche è uno dei maggiori problemi ambientali a livello globale. I dati europei mostrano un elevatissimo numero di siti contaminati, e questo numero tende ad aumentare se si considerano anche i siti potenzialmente inquinati da sostanze che risultano tossiche per l’ambiente e per la salute umana. I dati ricavati dai report europei indicano che la classe degli idrocarburi (IPA, BTEX e cloroidrocarburi) rappresenta la principale fonte di contaminazione dei suoli. Pertanto, la salvaguardia dei suoli dal degrado e dalla contaminazione è divenuto uno degli obiettivi prioritari per lo sviluppo sostenibile. L’aumento delle problematiche ambientali, come degradazione dei suoli e perdita di biodiversità, ha indotto da tempo un gran numero di studiosi a ricercare alternative alle tradizionali tecniche di remediation utilizzate per la bonifica dei siti contaminati. Numerosi studi hanno messo in evidenza il ruolo fondamentale svolto dai microrganismi del suolo, in particolare funghi e batteri. Le attività svolte da questi microrganismi in grado di vivere in tutti gli ambienti terrestri, risultano particolarmente vantaggiose per la decontaminazione dei suoli contaminati, per il mantenimento degli ecosistemi, per la produttività in campo agricolo e per la salute umana. In questo lavoro di Tesi sono state analizzate le normative vigenti per la tutela dei suoli contaminati e le tecniche di risanamento più diffuse. Inoltre, è stato svolto un approfondimento su una particolare tecnica di biorisanamento: la mycoremediation. Questa tecnica prevede l’utilizzo dei funghi e, in particolare del loro complesso sistema enzimatico, per degradare composti organici persistenti come gli idrocarburi policiclici aromatici. Rispetto alle tecniche di bonifica convenzionali la mycoremediation risulta essere una tecnologia verde, economica ed efficiente per combattere i crescenti problemi di inquinamento su scala globale.
Il micorisamento: una soluzione sostenibile per il ripristino di suoli contaminati da inquinanti organici.
CAPONNETTO, ENRICO MARIA
2022/2023
Abstract
La contaminazione chimica di origine antropica delle matrici ambientali (suolo, acqua e aria) dovuta a sostanze xenobiotiche è uno dei maggiori problemi ambientali a livello globale. I dati europei mostrano un elevatissimo numero di siti contaminati, e questo numero tende ad aumentare se si considerano anche i siti potenzialmente inquinati da sostanze che risultano tossiche per l’ambiente e per la salute umana. I dati ricavati dai report europei indicano che la classe degli idrocarburi (IPA, BTEX e cloroidrocarburi) rappresenta la principale fonte di contaminazione dei suoli. Pertanto, la salvaguardia dei suoli dal degrado e dalla contaminazione è divenuto uno degli obiettivi prioritari per lo sviluppo sostenibile. L’aumento delle problematiche ambientali, come degradazione dei suoli e perdita di biodiversità, ha indotto da tempo un gran numero di studiosi a ricercare alternative alle tradizionali tecniche di remediation utilizzate per la bonifica dei siti contaminati. Numerosi studi hanno messo in evidenza il ruolo fondamentale svolto dai microrganismi del suolo, in particolare funghi e batteri. Le attività svolte da questi microrganismi in grado di vivere in tutti gli ambienti terrestri, risultano particolarmente vantaggiose per la decontaminazione dei suoli contaminati, per il mantenimento degli ecosistemi, per la produttività in campo agricolo e per la salute umana. In questo lavoro di Tesi sono state analizzate le normative vigenti per la tutela dei suoli contaminati e le tecniche di risanamento più diffuse. Inoltre, è stato svolto un approfondimento su una particolare tecnica di biorisanamento: la mycoremediation. Questa tecnica prevede l’utilizzo dei funghi e, in particolare del loro complesso sistema enzimatico, per degradare composti organici persistenti come gli idrocarburi policiclici aromatici. Rispetto alle tecniche di bonifica convenzionali la mycoremediation risulta essere una tecnologia verde, economica ed efficiente per combattere i crescenti problemi di inquinamento su scala globale.File | Dimensione | Formato | |
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