L'abitare è un fenomeno multidimensionale in stretta relazione con i mutamenti sociali, culturali, economici e politici delle società contemporanee. Il presente elaborato si propone di analizzare la questione abitativa, approfondendo le diverse dimensioni che la caratterizzano e l'evoluzione delle politiche pubbliche italiane per fronteggiare i mutamenti e i bisogni della popolazione, con particolare attenzione al fenomeno migratorio. Un focus è dedicato agli interventi attuati dal Comune di Brescia, specificatamente sul tema dell'emergenza abitativa. Dal punto di vista metodologico, la tesi si configura come una ricerca di tipo compilativo, basata su analisi bibliografiche, fonti normative e piani di intervento nel settore delle politiche abitative. La trattazione si articola in tre capitoli. Il primo capitolo, attraversando le principali teorie sociologiche sul tema, contestualizza il significato di "abitare" stimolando la riflessione sulle dimensioni dello spazio abitativo e come questo rifletta l'identità culturale e l'appartenenza dei suoi occupanti. Particolare attenzione è dedicata al confronto tra famiglie italiane e migranti. Il testo esplora inoltre le sfide dell'abitare in un contesto urbano e prosegue analizzando le condizioni del disagio abitativo e dell’emergenza abitativa che mostrano caratteristiche differenti. Il secondo capitolo ricostruisce l'evoluzione delle politiche abitative in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi. Nel testo vengono messi in evidenza i limiti e le contraddizioni degli approcci culturali che hanno guidato l'azione pubblica. Attenzione è data a temi quali la proprietà e la locazione, lo sviluppo del privato immobiliare, il ruolo dell'edilizia residenziale pubblica, il decentramento amministrativo, nonché il crescente coinvolgimento del Terzo settore. È proposta una disamina dei limiti e delle potenzialità degli interventi adottati e vengono esposte le sfide strutturali alla questione. Particolare attenzione è dedicata all'approccio politico al fenomeno migratorio con focus sulle implicazioni abitative. Dopo aver esaminato le politiche abitative nazionali, per analogia, il capitolo si conclude con una disamina delle politiche abitative attuate in Regione Lombardia. Il terzo capitolo approfondisce il caso del Comune di Brescia. Dopo aver tracciato un profilo demografico e abitativo della città, esso ricostruisce le rappresentazioni, dimensioni ed evoluzione dell'emergenza abitativa e fornisce un approfondimento degli interventi di contrasto attivati dall'ente locale. L'analisi complessiva condotta nella tesi porta alle conclusioni. Emerge la natura articolata e dinamica dell'abitare contemporaneo, soprattutto in relazione al fenomeno migratorio. L’analisi degli approcci culturali delle politiche abitative in Italia mette in luce attitudini contrastanti e difficoltà nel fornire risposte efficaci e inclusive. Si aprono scenari su possibili interventi integrati che coinvolgano attivamente la cittadinanza e tengano conto dei significati e delle modalità di appropriazione degli spazi abitativi. L’auspicio finale è che questo lavoro possa fornire alcuni strumenti di lettura utili a migliorare l'efficacia delle politiche abitative, soprattutto nei confronti delle fasce più fragili della popolazione, prime tra tutte le famiglie migranti.
ABITARE IN ITALIA: POLITICHE, MIGRAZIONI E SFIDE STRUTTURALI. IL CASO DI BRESCIA TRA EMERGENZA E NUOVE DINAMICHE ABITATIVE
MARELLI, CAMILLO
2022/2023
Abstract
L'abitare è un fenomeno multidimensionale in stretta relazione con i mutamenti sociali, culturali, economici e politici delle società contemporanee. Il presente elaborato si propone di analizzare la questione abitativa, approfondendo le diverse dimensioni che la caratterizzano e l'evoluzione delle politiche pubbliche italiane per fronteggiare i mutamenti e i bisogni della popolazione, con particolare attenzione al fenomeno migratorio. Un focus è dedicato agli interventi attuati dal Comune di Brescia, specificatamente sul tema dell'emergenza abitativa. Dal punto di vista metodologico, la tesi si configura come una ricerca di tipo compilativo, basata su analisi bibliografiche, fonti normative e piani di intervento nel settore delle politiche abitative. La trattazione si articola in tre capitoli. Il primo capitolo, attraversando le principali teorie sociologiche sul tema, contestualizza il significato di "abitare" stimolando la riflessione sulle dimensioni dello spazio abitativo e come questo rifletta l'identità culturale e l'appartenenza dei suoi occupanti. Particolare attenzione è dedicata al confronto tra famiglie italiane e migranti. Il testo esplora inoltre le sfide dell'abitare in un contesto urbano e prosegue analizzando le condizioni del disagio abitativo e dell’emergenza abitativa che mostrano caratteristiche differenti. Il secondo capitolo ricostruisce l'evoluzione delle politiche abitative in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi. Nel testo vengono messi in evidenza i limiti e le contraddizioni degli approcci culturali che hanno guidato l'azione pubblica. Attenzione è data a temi quali la proprietà e la locazione, lo sviluppo del privato immobiliare, il ruolo dell'edilizia residenziale pubblica, il decentramento amministrativo, nonché il crescente coinvolgimento del Terzo settore. È proposta una disamina dei limiti e delle potenzialità degli interventi adottati e vengono esposte le sfide strutturali alla questione. Particolare attenzione è dedicata all'approccio politico al fenomeno migratorio con focus sulle implicazioni abitative. Dopo aver esaminato le politiche abitative nazionali, per analogia, il capitolo si conclude con una disamina delle politiche abitative attuate in Regione Lombardia. Il terzo capitolo approfondisce il caso del Comune di Brescia. Dopo aver tracciato un profilo demografico e abitativo della città, esso ricostruisce le rappresentazioni, dimensioni ed evoluzione dell'emergenza abitativa e fornisce un approfondimento degli interventi di contrasto attivati dall'ente locale. L'analisi complessiva condotta nella tesi porta alle conclusioni. Emerge la natura articolata e dinamica dell'abitare contemporaneo, soprattutto in relazione al fenomeno migratorio. L’analisi degli approcci culturali delle politiche abitative in Italia mette in luce attitudini contrastanti e difficoltà nel fornire risposte efficaci e inclusive. Si aprono scenari su possibili interventi integrati che coinvolgano attivamente la cittadinanza e tengano conto dei significati e delle modalità di appropriazione degli spazi abitativi. L’auspicio finale è che questo lavoro possa fornire alcuni strumenti di lettura utili a migliorare l'efficacia delle politiche abitative, soprattutto nei confronti delle fasce più fragili della popolazione, prime tra tutte le famiglie migranti.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/105415