EU ETS: una soluzione europea alle esternalità negative di produzione

La presente tesi di laurea si propone di esaminare da vicino le esternalità negative di produzione, un tema che si trova al centro del dibattito pubblico attuale e che gioca un ruolo importante nelle vite di tutti. Il lavoro sarà strutturato in tre capitoli, ognuno dei quali esplorerà un aspetto specifico legato a questo complesso argomento. Il primo capitolo tratterà le esternalità, con particolare attenzione sulle esternalità negative di produzione, analizzando il fallimento del mercato che causano e come la teoria cerca di porre un rimedio. Il secondo capitolo sarà dedicato al piano EU ETS (European Union Emission Trading System), un sistema di scambio delle emissioni che mira a ridurre le emissioni di gas serra in Europa. Saranno illustrate le caratteristiche principali del piano, compresi i suoi tetti e le quote di emissione, nonché le diverse fasi del sistema. Sarà esaminato come questo meccanismo di mercato possa incentivare la riduzione delle emissioni e promuovere una transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio. Il terzo capitolo si concentrerà sul caso specifico dell'Ilva di Taranto, un'importante acciaieria italiana che ha suscitato preoccupazione per i suoi impatti negativi sull'ambiente e sulla salute delle persone. Sarà presentata la storia dell'Ilva, compresi gli eventi che hanno portato alle criticità attuali. Saranno esaminati i danni causati dall'attività dell'Ilva, tra cui l'inquinamento ambientale e gli impatti sulla salute della comunità locale. Saranno inoltre esplorati i possibili rimedi per affrontare questa situazione. Attraverso l'analisi dettagliata di questi tre capitoli, si cercherà di comprendere le sfide legate alle esternalità negative di produzione, le opportunità offerte dal piano EU ETS e i possibili rimedi per affrontare il caso specifico dell'Ilva di Taranto, cercando di arrivare infine a una conclusione che sia in grado di dare una risposta soddisfacente al problema.