Effetti della guerra in Ucraina sulle istituzioni e mercati finanziari con particolare riferimento all’Unione Europea e all’Italia

L’elaborato si occupa di analizzare le conseguenze in ambito economico-finanziario che la guerra in Ucraina ha provocato nel mondo, facendo riferimento soprattutto ad aspetti finanziari e a concetti macroeconomici. Si parte ponendo l’attenzione sulla Russia, la responsabile dell’inizio del conflitto e, dopo aver introdotto brevemente le cause che hanno dato inizio a tale scontro, si passa ad elencare le sanzioni ricevute dall’Unione Europea e i danni che queste sanzioni hanno provocato all’economia russa. In seguito si pone l’attenzione sul Paese invaso, l’Ucraina, dove vengono spiegate le ripercussioni e gli aiuti ricevuti, sia dall’Unione Europea che dagli Stati Uniti. L’elaborato, quindi, si concentra sul descrivere la situazione in UE e negli USA, parlando di come i mercati finanziari hanno reagito durante il primo anno di guerra. La trattazione si preoccupa anche di informare su come si sono comportate le Banche Centrali, soprattutto riguardo la Banca Centrale Europea e la Federal Reserve, al fine di contrastare la crisi economica, che inevitabilmente è venuta a crearsi, in special modo nel vecchio continente. Parlando di mercati finanziari, vengono analizzati soprattutto il mercato azionario, obbligazionario e valutario, con il fine di fornire una panoramica chiara e completa. L’ultimo argomento trattato riguarda l’analisi del contesto italiano, in cui sono elencati tutti i principali fattori che maggiormente hanno impattato sulla nostra economia e, per finire, viene analizzata la situazione con la Russia in cui Unicredit, una tra le realtà bancarie più grandi in Italia, si è ritrovata dopo l’inizio della guerra.