Study design: Narrative review and case report. Aim: Research was carried out regarding rehabilitation protocols and treatment methods following multiligament knee reconstruction surgery and their relative application in the rehabilitation treatment of a patient. Background: Multiligament knee injuries are defined as a rupture of two or more major ligaments of the knee (ACL, PCL, MCL, PLC) and constitute an extremely rare event but capable of bringing an athlete to the end of his sporting career. Because of the rarity with which they occur, they are little known and the treatment can be difficult, especially due to the numerous contraindications to be respected. Methods: A bibliographic search was conducted between January and February 2023 on PubMed, CINAHL, PEDro, Cochrane, EMBASE and Scopus databases in order to identify articles from 2013 onwards present in the literature that dealt with rehabilitation after multiligament reconstruction surgery. For the case report, the patient was taken care of immediately after the surgery was performed. Through the patient's medical record, we started from the anamnesis, evaluation, and pre-surgical diagnosis to arrive at the interview with the patient and with the physiotherapist who had taken care of him after the accident. Results: 18 articles were obtained but only 10 aimed to describe post-operative rehabilitation. From the analysis of these studies, it emerges that there are no protocols validated in the literature for the treatment of these lesions. Each study proposes objectives to be pursued based on the phase of treatment, physical tests to evaluate whether the patient is ready to move on to the next phase and illustrates the contraindications to be respected. What was found through the literature search was applied in the patient's rehabilitation. Conclusions: Due to the limited literature on the topic, further studies are needed to investigate the best treatment modalities. At the end of the rehabilitation cycles, the patient achieved a good knee ROM and strength, achieved good scores on the self-assessment scales but in the functional tests he has not yet reached the same score between the two lower limbs.

Disegno dello studio Revisione narrativa della letteratura e case report. Obiettivi È stata svolta una ricerca riguardante i protocolli riabilitativi e le modalità di trattamento in seguito a intervento di ricostruzione multilegamentosa di ginocchio e la loro relativa applicazione nel trattamento riabilitativo di un paziente. Background Le lesioni multilegamentose di ginocchio sono definite come una rottura di due o più legamenti maggiori del ginocchio (LCA, LCP, LCM, PLC) e costituiscono un evento estremamente raro ma tale da portare un atleta alla fine della sua carriera sportiva. Proprio per la loro rarità con cui si verificano sono poco conosciute e il trattamento può risultare difficoltoso, soprattutto a causa delle numerose controindicazioni da rispettare. Materiali e metodi È stata condotta una ricerca bibliografica tra gennaio e febbraio 2023 sulle banche dati di PubMed, CINAHL, PEDro, Cochrane, EMBASE e Scopus al fine di individuare gli articoli dal 2013 in poi presenti in letteratura che trattassero della riabilitazione post-intervento di ricostruzione multilegamentosa. Rispetto al case report è stato preso in carico il paziente subito dopo l’esecuzione dell’intervento chirurgico. Attraverso la cartella clinica del paziente, si è partiti dall’anamnesi, valutazione e diagnosi pre-chirurgica per arrivare al colloquio con il paziente e con la fisioterapista che l’aveva preso in carico dopo l’incidente. Risultati Sono stati ricavati 18 articoli ma solo 10 hanno per obiettivo quello di descrivere la riabilitazione post-operatoria. Dall’analisi di questi studi emerge che non esistono protocolli validati in letteratura per il trattamento di queste lesioni. Ciascuno studio propone obiettivi da perseguire in base alla fase del trattamento, test fisici per valutare se il paziente è pronto a passare alla fase successiva e illustra le controindicazioni da rispettare. Ciò che è stato trovato attraverso la ricerca bibliografica è stato applicato nella riabilitazione del paziente. Conclusioni A cause della scarsa letteratura sull’argomento sono necessari ulteriori studi che indaghino le migliori modalità di trattamento. Il paziente alla fine dei cicli riabilitativi ha raggiunto una buon ROM di ginocchio e forza, ha totalizzato buoni punteggi alle scale di autovalutazione ma nei test funzionali non ha ancora raggiunto lo stesso punteggio tra i due arti inferiori.

Proposta di trattamento riabilitativo in un paziente con lesione capsulo-legamentosa complessa di ginocchio: un case report.

ORECCHIA, MATTIA
2022/2023

Abstract

Disegno dello studio Revisione narrativa della letteratura e case report. Obiettivi È stata svolta una ricerca riguardante i protocolli riabilitativi e le modalità di trattamento in seguito a intervento di ricostruzione multilegamentosa di ginocchio e la loro relativa applicazione nel trattamento riabilitativo di un paziente. Background Le lesioni multilegamentose di ginocchio sono definite come una rottura di due o più legamenti maggiori del ginocchio (LCA, LCP, LCM, PLC) e costituiscono un evento estremamente raro ma tale da portare un atleta alla fine della sua carriera sportiva. Proprio per la loro rarità con cui si verificano sono poco conosciute e il trattamento può risultare difficoltoso, soprattutto a causa delle numerose controindicazioni da rispettare. Materiali e metodi È stata condotta una ricerca bibliografica tra gennaio e febbraio 2023 sulle banche dati di PubMed, CINAHL, PEDro, Cochrane, EMBASE e Scopus al fine di individuare gli articoli dal 2013 in poi presenti in letteratura che trattassero della riabilitazione post-intervento di ricostruzione multilegamentosa. Rispetto al case report è stato preso in carico il paziente subito dopo l’esecuzione dell’intervento chirurgico. Attraverso la cartella clinica del paziente, si è partiti dall’anamnesi, valutazione e diagnosi pre-chirurgica per arrivare al colloquio con il paziente e con la fisioterapista che l’aveva preso in carico dopo l’incidente. Risultati Sono stati ricavati 18 articoli ma solo 10 hanno per obiettivo quello di descrivere la riabilitazione post-operatoria. Dall’analisi di questi studi emerge che non esistono protocolli validati in letteratura per il trattamento di queste lesioni. Ciascuno studio propone obiettivi da perseguire in base alla fase del trattamento, test fisici per valutare se il paziente è pronto a passare alla fase successiva e illustra le controindicazioni da rispettare. Ciò che è stato trovato attraverso la ricerca bibliografica è stato applicato nella riabilitazione del paziente. Conclusioni A cause della scarsa letteratura sull’argomento sono necessari ulteriori studi che indaghino le migliori modalità di trattamento. Il paziente alla fine dei cicli riabilitativi ha raggiunto una buon ROM di ginocchio e forza, ha totalizzato buoni punteggi alle scale di autovalutazione ma nei test funzionali non ha ancora raggiunto lo stesso punteggio tra i due arti inferiori.
ITA
Study design: Narrative review and case report. Aim: Research was carried out regarding rehabilitation protocols and treatment methods following multiligament knee reconstruction surgery and their relative application in the rehabilitation treatment of a patient. Background: Multiligament knee injuries are defined as a rupture of two or more major ligaments of the knee (ACL, PCL, MCL, PLC) and constitute an extremely rare event but capable of bringing an athlete to the end of his sporting career. Because of the rarity with which they occur, they are little known and the treatment can be difficult, especially due to the numerous contraindications to be respected. Methods: A bibliographic search was conducted between January and February 2023 on PubMed, CINAHL, PEDro, Cochrane, EMBASE and Scopus databases in order to identify articles from 2013 onwards present in the literature that dealt with rehabilitation after multiligament reconstruction surgery. For the case report, the patient was taken care of immediately after the surgery was performed. Through the patient's medical record, we started from the anamnesis, evaluation, and pre-surgical diagnosis to arrive at the interview with the patient and with the physiotherapist who had taken care of him after the accident. Results: 18 articles were obtained but only 10 aimed to describe post-operative rehabilitation. From the analysis of these studies, it emerges that there are no protocols validated in the literature for the treatment of these lesions. Each study proposes objectives to be pursued based on the phase of treatment, physical tests to evaluate whether the patient is ready to move on to the next phase and illustrates the contraindications to be respected. What was found through the literature search was applied in the patient's rehabilitation. Conclusions: Due to the limited literature on the topic, further studies are needed to investigate the best treatment modalities. At the end of the rehabilitation cycles, the patient achieved a good knee ROM and strength, achieved good scores on the self-assessment scales but in the functional tests he has not yet reached the same score between the two lower limbs.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/105278