Le Neuroscienze applicate alla pubblicità analizzano le potenzialità e le tecniche messe in campo da una recente scienza conosciuta con il nome di Neuromarketing. Il seguente elaborato pone l’attenzione su come cambia la comunicazione pubblicitaria con l’avvento del Neuromarketing concentrandosi sul settore dei soft-drink, in particolare su due esperimenti avvenuti in America che esaminano, attraverso epoche e tecniche diverse, la scelta effettuata da parte dei consumatori di quale bibita, tra Pepsi e CocaCola, sia la più apprezzata. Ciò che mi hanno convinto a sviluppare la tesi su questo argomento è stato l’interesse che nutro nella psicologia umana quando si vedono opere pubblicitarie e le dinamiche che portano i clienti alla decisione di acquisto di un prodotto. La tesi si suddivide in quattro capitoli. Nel primo viene fornita una introduzione sul Neuromarketing e sulle Neuroscienze. Nel secondo capitolo si prendono in esame gli strumenti, le tecniche e i metodi sviluppati e utilizzati da questa scienza. Il terzo capitolo si concentra sull’applicazione del Neuromarketing alle varie forme di pubblicità e presenta anche un’analisi dei due esperimenti sociali “the Pepsi Challenge” del 1975 e del 2004. Nel quarto capitolo, infine, si procede ad esaminare i limiti posti dal Neuromarketing. Gli obiettivi di questa tesi sono quello di evidenziare come le due multinazionali hanno trasformato e trasformano il loro panorama competitivo, il loro modo di fare pubblicità e i packaging dei prodotti; e anche sottolineare com’è cambiato e come cambia il rapporto tra i brand CocaCola/Pepsi e i clienti.
Neuromarketing: come cambia la comunicazione pubblicitaria
CECCON, ERICA
2022/2023
Abstract
Le Neuroscienze applicate alla pubblicità analizzano le potenzialità e le tecniche messe in campo da una recente scienza conosciuta con il nome di Neuromarketing. Il seguente elaborato pone l’attenzione su come cambia la comunicazione pubblicitaria con l’avvento del Neuromarketing concentrandosi sul settore dei soft-drink, in particolare su due esperimenti avvenuti in America che esaminano, attraverso epoche e tecniche diverse, la scelta effettuata da parte dei consumatori di quale bibita, tra Pepsi e CocaCola, sia la più apprezzata. Ciò che mi hanno convinto a sviluppare la tesi su questo argomento è stato l’interesse che nutro nella psicologia umana quando si vedono opere pubblicitarie e le dinamiche che portano i clienti alla decisione di acquisto di un prodotto. La tesi si suddivide in quattro capitoli. Nel primo viene fornita una introduzione sul Neuromarketing e sulle Neuroscienze. Nel secondo capitolo si prendono in esame gli strumenti, le tecniche e i metodi sviluppati e utilizzati da questa scienza. Il terzo capitolo si concentra sull’applicazione del Neuromarketing alle varie forme di pubblicità e presenta anche un’analisi dei due esperimenti sociali “the Pepsi Challenge” del 1975 e del 2004. Nel quarto capitolo, infine, si procede ad esaminare i limiti posti dal Neuromarketing. Gli obiettivi di questa tesi sono quello di evidenziare come le due multinazionali hanno trasformato e trasformano il loro panorama competitivo, il loro modo di fare pubblicità e i packaging dei prodotti; e anche sottolineare com’è cambiato e come cambia il rapporto tra i brand CocaCola/Pepsi e i clienti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/104973