Il presente progetto di tesi si occupa di sviscerare l’importanza che le lingue e il loro apprendimento ricoprono per gli studenti, analizzando uno degli approcci più innovativi della glottodidattica: gli approcci plurali. A supporto della suddetta analisi, l’obiettivo del lavoro è stato quello di partire dall’evoluzione della didattica nel corso del tempo, per spiegare come si è arrivati oggigiorno a questi nuovi approcci. In seguito si è scelto di approfondire lo studio di uno di questi approcci, la didattica integrata delle lingue, grazie al supporto della piattaforma CARAP. Nella disamina condotta sono stati messi in luce benefici, innovazioni e utilità di questo metodo, quali il plurilinguismo, la riflessione metalinguistica e quella interculturale, e sono stati forniti esempi pratici di applicazione della metodologia in classe, attraverso la presentazione di unità didattiche estrapolate dalla piattaforma CARAP. Il fine ultimo dell’elaborato è stato quello di creare una personale unità didattica che applicasse suddetta metodologia, con specifico focus sull’insegnamento integrato dello spagnolo e dell’inglese in una scuola secondaria di secondo grado. Alla luce degli studi condotti, il principale risultato al quale si è giunti è stato il riconoscimento dei numerosi vantaggi plurilinguistici, metalinguistici ed interculturali che questo approccio offre allo studente. Si è pervenuti, dunque, alla conclusione che gli approcci plurali permettono interessanti innovazioni didattiche e benefici nell’apprendimento dell’allievo e risultano pertanto metodologie che sarebbe opportuno sviluppare, approfondire e applicare concretamente nel contesto scolastico italiano.
Il CARAP e la Didattica Integrata delle Lingue: sviluppo di un progetto plurilingue
ABRATE, IRENE
2022/2023
Abstract
Il presente progetto di tesi si occupa di sviscerare l’importanza che le lingue e il loro apprendimento ricoprono per gli studenti, analizzando uno degli approcci più innovativi della glottodidattica: gli approcci plurali. A supporto della suddetta analisi, l’obiettivo del lavoro è stato quello di partire dall’evoluzione della didattica nel corso del tempo, per spiegare come si è arrivati oggigiorno a questi nuovi approcci. In seguito si è scelto di approfondire lo studio di uno di questi approcci, la didattica integrata delle lingue, grazie al supporto della piattaforma CARAP. Nella disamina condotta sono stati messi in luce benefici, innovazioni e utilità di questo metodo, quali il plurilinguismo, la riflessione metalinguistica e quella interculturale, e sono stati forniti esempi pratici di applicazione della metodologia in classe, attraverso la presentazione di unità didattiche estrapolate dalla piattaforma CARAP. Il fine ultimo dell’elaborato è stato quello di creare una personale unità didattica che applicasse suddetta metodologia, con specifico focus sull’insegnamento integrato dello spagnolo e dell’inglese in una scuola secondaria di secondo grado. Alla luce degli studi condotti, il principale risultato al quale si è giunti è stato il riconoscimento dei numerosi vantaggi plurilinguistici, metalinguistici ed interculturali che questo approccio offre allo studente. Si è pervenuti, dunque, alla conclusione che gli approcci plurali permettono interessanti innovazioni didattiche e benefici nell’apprendimento dell’allievo e risultano pertanto metodologie che sarebbe opportuno sviluppare, approfondire e applicare concretamente nel contesto scolastico italiano.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
946292_dissertazioneabrateirene.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
887.55 kB
Formato
Adobe PDF
|
887.55 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/104868