Tra figurale e concettuale: un'esperienza di Lesson Study nella scuola secondaria di II grado

This research work intends to offer food for thought and insight into the importance of attentive observation of students and the need for teacher training in this regard. Although teachers recognize the added value of laboratory-type activities, which involve students' cognitive activation, institutional documents (OECD, 2019) indicate that frontal lessons are still the most practiced. In the same document, the teachers express a desire for training based on collaborative approaches, recognizing the latter among the experiences with the greatest impact. In this context, the approach of the Lesson Study, a practice of training teachers of oriental origin, seems to be adequate for our investigation and, at the same time, to meet the needs of the teachers: in fact, this methodology provides for the co-planning of a lesson, a phase structurally dedicated to the observation of the lesson implemented, and finally a subsequent discussion. Within this work, we present the experience at the Martinetti Institute of Higher Education in Caluso (TO). In particular, we observe and analyze the geometric task resolution processes of two groups of students, making use of the theoretical framework of Figural Concepts, elaborated by Fischbein (1993), subsequently taken up in the literature by Mariotti (1995, 2005, 2015) and Miragliotta (2020, 2022). The dialogue between the students and the interaction with the Dynamic Geometry Software highlights the interplay between the figural and conceptual components of the geometric objects and the alternation of moments of conflict and harmony between them. The analysis conducted so far highlights the need for a significant understanding of geometric concepts by students, which can be conveyed by an effective and conscious use of informatic technologies, in line with the National Guidelines (MIUR, 2010). Furthermore, in line with Star and Strickland (2008), the difficulty of teachers to observe in class emerges from this study and the Lesson Study is proposed as a facilitating tool for achieving this crucial competence.

Attraverso questa tesi, si intende offrire spunti di riflessione e approfondimento sull'importanza dell'osservazione attenta degli studenti e sulla necessità di una formazione in tal senso per gli insegnanti. Nonostante i docenti riconoscano il valore aggiunto delle attività di tipo laboratoriale, che coinvolgono l'attivazione cognitiva degli studenti, i documenti istituzionali (OCSE, 2019) indicano che la lezione frontale è ancora la più praticata nelle classi. Nello stesso documento, i docenti esprimono un desiderio di formazione basato su approcci collaborativi, riconoscendo questi ultimi tra le esperienze di maggior impatto. In questo contesto, l'approccio del Lesson Study, pratica di formazione degli insegnanti di origine orientale, pare essere adeguato alla nostra indagine e, al tempo stesso, incontrare le esigenze dei docenti: questa metodologia prevede, infatti, la co-progettazione di una lezione, una fase strutturalmente dedicata all'osservazione della lezione implementata, ed infine una discussione a posteriori. All'interno di questo lavoro, presentiamo l’esperienza presso l'Istituto di Istruzione Superiore Martinetti di Caluso (TO). In particolare, osserviamo ed analizziamo i processi risolutivi di task geometrici di due gruppi di studenti, facendo uso del quadro teorico dei Concetti Figurali, elaborato da Fischbein (1993), successivamente ripreso in letteratura da Mariotti (1995, 2005, 2015) e Miragliotta (2020, 2022). Il dialogo tra gli studenti e l’interazione con il Software di Geometria Dinamica evidenziano l'interplay tra le componenti figurali e concettuali degli oggetti geometrici e l'alternarsi di momenti di conflitto ed armonia tra di esse. L'analisi fin qui condotta mette in luce la necessità di una comprensione significativa dei concetti geometrici da parte degli studenti, che può essere veicolata da un uso efficace e consapevole delle tecnologie informatiche, come suggerito dalle Indicazioni Nazionali (MIUR, 2010). Da questo studio emerge inoltre, in linea con Star e Strickland (2008), la difficoltà degli insegnanti ad osservare e si propone il Lesson Study come strumento favorevole per il raggiungimento di questa cruciale competenza.