La pallacanestro è uno sport altamente dinamico e nel corso degli anni si è visto un cambiamento sostanziale del suo gioco. Il salto verticale, ossia una tripla flesso-estensione delle articolazioni dell’arto inferiore, è uno schema motorio fondamentale presente in tutte le azioni. Data la sua centralità nel gioco, per essere competitivi è fondamentale studiare le giuste capacità e abilità tecniche e motorie per attuare il giusto programma di allenamento. L’allenamento pliometrico è l’allenamento più diffuso per il miglioramento della prestazione di salto verticale. Si basa sul ciclo di allungamento e accorciamento delle fibre muscolari, stesso fenomeno presente anche durante i movimenti di salto. Questo allenamento permette di raggiungere notevoli progressi prestativi nel corso di qualche mese. Anche l’utilizzo di sovraccarichi durante la seduta di allenamento pliometrico permette di raggiungere ulteriori miglioramenti, ciò dimostra la positiva correlazione tra prestazione di salto verticale e forza. Un allenamento basato sull’alto numero di ripetizioni di salti, però, può indurre a lesioni muscolari e articolari a seguito dei molteplici atterraggi a terra. L’aspetto preventivo, importantissimo in ambito sportivo, è da tenere in considerazione. Eseguire le sedute di allenamento pliometrico in ambiente acquatico e non terrestre permetterebbe di ridurre gli infortuni senza limitare i potenziali miglioramenti. Anche l’allenamento del core, muscoli fondamenti per la prevenzione e la salute, possono far raggiungere i medesimi effetti.

Il salto verticale nella pallacanestro: fattori influenti e metodi di allenamento per il miglioramento della prestazione.

DEMARIA, TOMMASO
2022/2023

Abstract

La pallacanestro è uno sport altamente dinamico e nel corso degli anni si è visto un cambiamento sostanziale del suo gioco. Il salto verticale, ossia una tripla flesso-estensione delle articolazioni dell’arto inferiore, è uno schema motorio fondamentale presente in tutte le azioni. Data la sua centralità nel gioco, per essere competitivi è fondamentale studiare le giuste capacità e abilità tecniche e motorie per attuare il giusto programma di allenamento. L’allenamento pliometrico è l’allenamento più diffuso per il miglioramento della prestazione di salto verticale. Si basa sul ciclo di allungamento e accorciamento delle fibre muscolari, stesso fenomeno presente anche durante i movimenti di salto. Questo allenamento permette di raggiungere notevoli progressi prestativi nel corso di qualche mese. Anche l’utilizzo di sovraccarichi durante la seduta di allenamento pliometrico permette di raggiungere ulteriori miglioramenti, ciò dimostra la positiva correlazione tra prestazione di salto verticale e forza. Un allenamento basato sull’alto numero di ripetizioni di salti, però, può indurre a lesioni muscolari e articolari a seguito dei molteplici atterraggi a terra. L’aspetto preventivo, importantissimo in ambito sportivo, è da tenere in considerazione. Eseguire le sedute di allenamento pliometrico in ambiente acquatico e non terrestre permetterebbe di ridurre gli infortuni senza limitare i potenziali miglioramenti. Anche l’allenamento del core, muscoli fondamenti per la prevenzione e la salute, possono far raggiungere i medesimi effetti.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/104662