Movimento sulla terraferma e idrochinesiterapia nella terapia conservativa in pazienti con osteoartrite al ginocchio

The paper highlights, through theories validated by medical articles, an in-depth study on the best known arthropathy, osteoarthritis, in particular that of the knee. The objective of the study is to go and verify which preventive and rehabilitation treatment is more adequate and effective for this type of arthropathy, hydrotherapy or terrestrial exercise. The sources found and extrapolated from medical articles, show that it can be defined with certainty that the treatment that is recommended to be preferred is that in water; considering positive and negative aspects of both treatments, we continue with a therapy that does not cause stress to the healthy articulations and creates further discomfort to the patient. We exclude critical cases and with an advanced stage of artropathy where the only path to take for the restoration of partial or global movement is surgical treatment. Therefore, despite the execution of a surgical treatment, for the gradual restoration of movement it will still be possible to undertake a path of hydrotherapy rather than earth-based exercises, so as to minimise the risks of injury and to allow an adequate load without stressing the rest of the body.

L’elaborato mette in evidenza, tramite teorie validate da articoli medici, un approfondimento sulla artropatia più nota, l’osteoartrite, in particolare quella del ginocchio. L’obbiettivo dello studio è quello di andare a verificare quale trattamento preventivo e riabilitativo sia più adeguato ed efficace per questo tipo di artropatia, idroterapia o esercizio terrestre. Le fonti ritrovate ed estrapolate dagli articoli medici, dimostrano che si può definire con certezza che il trattamento che si consiglia di prediligere è quello in acqua; considerando aspetti positivi e negativi di entrambi i trattamenti, si prosegue con una terapia che non arrechi stress all’articolazioni sane e crei ulteriore disagio al paziente. Escludiamo i casi critici e con uno stadio avanzato dell’artropatia in cui l’unica strada da intraprendere per il ripristino del movimento parziale o globale è il trattamento chirurgico. Dunque, nonostante l’esecuzione di un trattamento chirurgico, per il graduale ripristino del movimento si potrà comunque intraprendere una strada di idroterapia piuttosto che esercizi a base terrestre, così da ridurre al minimo i rischi di lesione e da consentire un adeguato carico senza sollecitare il resto del corpo.