The Argentera Massif, together with Mont Blanc, Aiguilles Rouges, Belledonne, Pelvoux and Aar-Gottard, belongs to the Alpine External Crystalline Massifs (ECM) in the Western Alps that crop out west of the Penninic front and belong to the Helvetic-Dauphinois domain. The Argentera Massif host several types of mineralization which were mined in the past for metal extraction; between those the Ruà Mine is a historical extractive site located in the Bagni di Vinadio Valley (Cuneo, Piemonte). The Mine consisted of several production galleries following a NW-SE-verging hydrothermal veins system crosscutting the South and the North slopes of the valley. The mineralization consists of sphalerite and Ag-bearing galena with quartz, calcite and fluorite gangue (CEVALES, 1961) hosted within Hercynian mylonitized orthogneiss of the Argentera Massif. According to literature (OMENETTO and BRIGO 1974), the mineralization is related to fluids circulation during Hercynian tectonic events, with a likely re-mobilization of the metals during Alpine orogeny. This work presents a preliminary study aimed at a better understanding of the hydrothermal vein system in terms of i) structural setting, and ii) mineralogy, chemistry and petrology. The field activities focused on a geological structural-survey and sample collection of host rock and mineralized material on site. Mineral-petrological, micro-structural, and chemical characterization were carried out on selected samples by OM, XRPD, SEM-EDS/CL, EPMA, and ICP-MS/AES analyses. The results of the following work could open up new scenarios for future exploration activities in this area.

Il Massiccio dell’Argentera, assieme al Monte Bianco, all’Aiguilles Rouges, al Belladonne, al Pelvoux ed all’Aar-Gottard, fa parte dei Massicci Cristallini Esterni delle Alpi Occidentali, che affiorano ad W del Fronte Pennidico ed appartengono al Dominio Elvetico-Delfinese. Nel Massicio dell’Argentera sono presenti diversi tipi di mineralizzazioni, coltivate in passato per l’estrazione di metalli; fra queste, la Miniera di Ruà è un storico sito estrattivo che si trova presso la località Bagni di Vinadio. Il giacimento consiste in diverse gallerie che seguono un sistema di vene idrotermali NW-SE vergenti. La mineralizzazione consiste in sfalerite e galena (talvolta ricca in Ag) con minerali di ganga quali calcite, quarzo e fluorite (CEVALES, 1961) preservati all’interno di ortogneiss milonitizzati varisici. Secondo diversi studi di letteratura (OMENETTO e BRIGO, 1974), la mineralizzazione è connessa ad una circolazione di fluidi idrotermali avvenuta durante gli eventi tettonici varisici, con una possibile rimobilizzazione dei metalli durante l’Orogenesi alpine. In questo lavoro si presenta un preliminare studio volto ad una migliore comprensione i) strutturale e ii) mineralogica, chimica e petrografica del sistema di vene. L’attività di campo si è concentrata principalmente su un rilevamento geologico-strutturale dell’area di studio accompagnato da una raccolta di campioni rappresentativi delle mineralizzazioni, delle strutture ad esse associate e delle rocce incassanti. Su questi sono state eseguite successivamente analisi microstrutturali, mineralogico-petrografiche e chimiche tramite differenti tecniche analitiche, fra cui OM, XRPD, SEM-EDS/CL, EPMA, ICP-MS/AES. I risultati ottenibili dal seguente studio potrebbero aprire nuovi spunti per future attività d’esplorazione in quest’area.

Mineralizzazioni polimetalliche idrotermali di Ruà (Massiccio dell'Argentera): analisi minero-chimiche e relazioni meso- e microstrutturali

BOSSO, DAVIDE
2021/2022

Abstract

Il Massiccio dell’Argentera, assieme al Monte Bianco, all’Aiguilles Rouges, al Belladonne, al Pelvoux ed all’Aar-Gottard, fa parte dei Massicci Cristallini Esterni delle Alpi Occidentali, che affiorano ad W del Fronte Pennidico ed appartengono al Dominio Elvetico-Delfinese. Nel Massicio dell’Argentera sono presenti diversi tipi di mineralizzazioni, coltivate in passato per l’estrazione di metalli; fra queste, la Miniera di Ruà è un storico sito estrattivo che si trova presso la località Bagni di Vinadio. Il giacimento consiste in diverse gallerie che seguono un sistema di vene idrotermali NW-SE vergenti. La mineralizzazione consiste in sfalerite e galena (talvolta ricca in Ag) con minerali di ganga quali calcite, quarzo e fluorite (CEVALES, 1961) preservati all’interno di ortogneiss milonitizzati varisici. Secondo diversi studi di letteratura (OMENETTO e BRIGO, 1974), la mineralizzazione è connessa ad una circolazione di fluidi idrotermali avvenuta durante gli eventi tettonici varisici, con una possibile rimobilizzazione dei metalli durante l’Orogenesi alpine. In questo lavoro si presenta un preliminare studio volto ad una migliore comprensione i) strutturale e ii) mineralogica, chimica e petrografica del sistema di vene. L’attività di campo si è concentrata principalmente su un rilevamento geologico-strutturale dell’area di studio accompagnato da una raccolta di campioni rappresentativi delle mineralizzazioni, delle strutture ad esse associate e delle rocce incassanti. Su questi sono state eseguite successivamente analisi microstrutturali, mineralogico-petrografiche e chimiche tramite differenti tecniche analitiche, fra cui OM, XRPD, SEM-EDS/CL, EPMA, ICP-MS/AES. I risultati ottenibili dal seguente studio potrebbero aprire nuovi spunti per future attività d’esplorazione in quest’area.
ITA
The Argentera Massif, together with Mont Blanc, Aiguilles Rouges, Belledonne, Pelvoux and Aar-Gottard, belongs to the Alpine External Crystalline Massifs (ECM) in the Western Alps that crop out west of the Penninic front and belong to the Helvetic-Dauphinois domain. The Argentera Massif host several types of mineralization which were mined in the past for metal extraction; between those the Ruà Mine is a historical extractive site located in the Bagni di Vinadio Valley (Cuneo, Piemonte). The Mine consisted of several production galleries following a NW-SE-verging hydrothermal veins system crosscutting the South and the North slopes of the valley. The mineralization consists of sphalerite and Ag-bearing galena with quartz, calcite and fluorite gangue (CEVALES, 1961) hosted within Hercynian mylonitized orthogneiss of the Argentera Massif. According to literature (OMENETTO and BRIGO 1974), the mineralization is related to fluids circulation during Hercynian tectonic events, with a likely re-mobilization of the metals during Alpine orogeny. This work presents a preliminary study aimed at a better understanding of the hydrothermal vein system in terms of i) structural setting, and ii) mineralogy, chemistry and petrology. The field activities focused on a geological structural-survey and sample collection of host rock and mineralized material on site. Mineral-petrological, micro-structural, and chemical characterization were carried out on selected samples by OM, XRPD, SEM-EDS/CL, EPMA, and ICP-MS/AES analyses. The results of the following work could open up new scenarios for future exploration activities in this area.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/104610