L'arrivo degli arabi nel Mediterraneo durante il periodo del medioevo e la loro permanenza per molti secoli rappresenta un periodo molto importante per l'Occidente e la loro cultura influenzerà notevolmente il mondo cristiano. Infatti il medioevo europeo corrisponde per gli arabi al periodo di massimo splendore culturale. Quando arrivano in Europa, gli arabi portano con sé molte opere greche che saranno poi tradotte in latino presso i grandi centri culturali della Spagna e presso la corte dei Normanni. Oltre ai concetti e alle teorie, la presenza degli arabi nel Mediterraneo ha influenzato anche le lingue. Sono moltissimi i termini che sono entrati nelle lingue europee, soprattutto nello spagnolo e nell'italiano, in cui il contatto è stato diretto. L'obbiettivo del presente studio è descrivere in particolare l'influenza linguistica dell'arabo nella Spagna e in Sicilia. Il lavoro è stato suddiviso in due parti. Il primo capitolo tratta dell'arrivo degli arabi in Europa ed in particolare nella penisola iberica; della storia della letteratura araba in al-Andalus e della poesia arabo spagnola. Verranno presentati anche alcuni prestiti arabi in lingua spagnola e la situazione dei musulmani nella Spagna pre-moderna. Nel capitolo seguente si tratterà dell'influenza della lingua araba in Italia ed in particolare in Sicilia. Verrà presentato un corpus arabo-siculo, un insieme di testi letterari e paraletterari che trattano materie quali la storiografia, geografia, botanica, specchi dei principi, cultura materiale, ṭabaqāt e diplomatica, per continuare con la poesia araba di corte e l'influenza araba sulla letteratura dell'Italia medievale. Infine verranno mostrati esempi di onomastica e toponomastica in Sicilia.
L'influenza della lingua araba nella Penisola Iberica e in Italia
HADIRY, DOHA
2021/2022
Abstract
L'arrivo degli arabi nel Mediterraneo durante il periodo del medioevo e la loro permanenza per molti secoli rappresenta un periodo molto importante per l'Occidente e la loro cultura influenzerà notevolmente il mondo cristiano. Infatti il medioevo europeo corrisponde per gli arabi al periodo di massimo splendore culturale. Quando arrivano in Europa, gli arabi portano con sé molte opere greche che saranno poi tradotte in latino presso i grandi centri culturali della Spagna e presso la corte dei Normanni. Oltre ai concetti e alle teorie, la presenza degli arabi nel Mediterraneo ha influenzato anche le lingue. Sono moltissimi i termini che sono entrati nelle lingue europee, soprattutto nello spagnolo e nell'italiano, in cui il contatto è stato diretto. L'obbiettivo del presente studio è descrivere in particolare l'influenza linguistica dell'arabo nella Spagna e in Sicilia. Il lavoro è stato suddiviso in due parti. Il primo capitolo tratta dell'arrivo degli arabi in Europa ed in particolare nella penisola iberica; della storia della letteratura araba in al-Andalus e della poesia arabo spagnola. Verranno presentati anche alcuni prestiti arabi in lingua spagnola e la situazione dei musulmani nella Spagna pre-moderna. Nel capitolo seguente si tratterà dell'influenza della lingua araba in Italia ed in particolare in Sicilia. Verrà presentato un corpus arabo-siculo, un insieme di testi letterari e paraletterari che trattano materie quali la storiografia, geografia, botanica, specchi dei principi, cultura materiale, ṭabaqāt e diplomatica, per continuare con la poesia araba di corte e l'influenza araba sulla letteratura dell'Italia medievale. Infine verranno mostrati esempi di onomastica e toponomastica in Sicilia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/104609