The aim of this essay is to provide a critical analysis on the management of foals in farm and of specific associated issues. In literature, several papers focus on aspects that affect foal growth. Growth is a fundamental phase, so in literature particular attention has been paid to determine the nutritional needs of a growing foal. Foals ingest a wide variety of feeds (colostrum, milk and forage in chronological order of intake) in their different growth phases and, in the event of nutritional deficiencies, these feeds can lead to complications related to the proper physical development of the animal. The correct growth of a foal can be estimated through anatomical evaluation. From the analysis of the data obtained, the researchers demonstrated the lack of growth models for each horse breed, emphasizing the possibility of developing reference tables. Obviously, the determination of guidelines for the proper growth of a foal should consider the energy needs necessary for the development. A possible event that can negatively impact such aspect is the loss of the mare, but research has identified alternative solutions such as the use of adoptive mares, bottle feeding and induction of lactation in sterile mares. Several studies recommend the use of an adoptive mares so that the foal can be raised and educated, providing the correct behavioral patterns in addition to meeting its nutritional function. Through various scientific studies, it is understood how nutrition greatly affects the growth of animals. As for weaning, it is an equally vulnerable phase in the life of a foal, and it is clear from the literature how this can cause stress to the foal and the mare. In addition, this phase is influenced by a variety of factors (age of the foal, housing conditions, possibility of interaction with other horses). Research has been carried out on this topic, trying to identify the best solution to limit stress. Two main alternatives have been defined for weaning, an abrupt approach and a gradual one. From the literature it cleary emerges that gradual weaning is more acceptable by foals. In addition, to limit the stress caused, the researchers highlighted several techniques of gradual separation of the maternal-offspring couple that seem to represent the best way to develop efficient coping strategies. Another topic analyzed was the development of the intestinal microbiota, fundamental for the digestion and health of the horse. With weaning, the milky diet switches to a fibrous diet, causing major changes in intestinal bacterial populations. Two other important points in the breeding of foals to be considered are how to approach joint deformities and how the time interval between vaccination can affect the effectiveness of vaccination prophylaxis.
Lo scopo di questo elaborato è quello di fornire un'analisi critica di alcuni aspetti della gestione dei puledri in allevamento. In letteratura vengono analizzati diversi aspetti che influenzano l’accrescimento dei puledri. Nei puledri l'accrescimento è una fase fondamentale, per questo in letteratura è stata dedicata particolare attenzione alla determinazione delle esigenze nutrizionali di accrescimento. I puledri, nel loro percorso di crescita, ingeriscono un’ampia varietà di alimenti (colostro, latte e foraggio in ordine cronologico di assunzione) e, in caso di carenze nutrizionali, questi alimenti possono portare a complicazioni legate al corretto sviluppo fisico dell'animale. Il corretto accrescimento di un puledro può essere valutato attraverso il rivelamento di parametri anatomici. Dall’analisi dei dati in letteratura, emergono carenze di modelli di crescita delle razze di cavallo. Ovviamente, lo sviluppo di una qualsiasi linea guida per la corretta crescita di un puledro dovrebbe tener conto dei fabbisogni energetici necessari per il corretto sviluppo. Un evento che può negativamente influire su questo aspetto è la possibile perdita della fattrice, ma la ricerca ha identificato delle soluzioni alternative come l'uso di cavalle adottive, l'alimentazione artificiale con biberon e l'induzione della lattazione in cavalle sterili. Diversi studi consigliano sempre l'utilizzo di una fattrice adottiva in modo che il puledro possa essere allevato e educato da lei, fornendo i corretti schemi comportamentali oltre a soddisfare le esigenze nutrizionali. Per quanto riguarda lo svezzamento, è una fase altrettanto vulnerabile nella vita di un puledro e in letteratura viene chiaramente evidenziato come questo rappresenti uno stressor per il puledro e per la fattrice. Inoltre, questa fase è influenzata da una varietà di fattori (età del puledro, condizioni abitative, possibilità di interazione con altri cavalli). Sono state eseguite ricerche su questo tema, cercando di individuare la soluzione migliore per limitare lo stress. Due alternative sono state individuate come principali per lo svezzamento, uno brusco e uno graduale. Si comprende subito come lo svezzamento graduale risulti essere accettato maggiormente dai puledri. Inoltre, per limitare lo stress, i ricercatori hanno evidenziato diverse tecniche di graduale separazione del binomio che sembra rappresentare la soluzione migliore per garantire dei meccanismi di coping efficaci. Altro aspetto trattato è stato lo sviluppo del microbiota intestinale, fondamentale per la digestione e la salute del cavallo. Con lo svezzamento, la dieta lattea passa a una dieta fibrosa, provocando importanti cambiamenti nelle popolazioni batteriche intestinali. Altri due importanti punti nell'allevamento dei puledri da considerare sono come affrontare le deformità articolari e come l’intervallo di tempo tra una vaccinazione e l’altra possa impattare sull’efficacia della profilassi vaccinale.
Gestione del puledro in allevamento nelle prime fasi di vita
FERRUA, NICOLE
2022/2023
Abstract
Lo scopo di questo elaborato è quello di fornire un'analisi critica di alcuni aspetti della gestione dei puledri in allevamento. In letteratura vengono analizzati diversi aspetti che influenzano l’accrescimento dei puledri. Nei puledri l'accrescimento è una fase fondamentale, per questo in letteratura è stata dedicata particolare attenzione alla determinazione delle esigenze nutrizionali di accrescimento. I puledri, nel loro percorso di crescita, ingeriscono un’ampia varietà di alimenti (colostro, latte e foraggio in ordine cronologico di assunzione) e, in caso di carenze nutrizionali, questi alimenti possono portare a complicazioni legate al corretto sviluppo fisico dell'animale. Il corretto accrescimento di un puledro può essere valutato attraverso il rivelamento di parametri anatomici. Dall’analisi dei dati in letteratura, emergono carenze di modelli di crescita delle razze di cavallo. Ovviamente, lo sviluppo di una qualsiasi linea guida per la corretta crescita di un puledro dovrebbe tener conto dei fabbisogni energetici necessari per il corretto sviluppo. Un evento che può negativamente influire su questo aspetto è la possibile perdita della fattrice, ma la ricerca ha identificato delle soluzioni alternative come l'uso di cavalle adottive, l'alimentazione artificiale con biberon e l'induzione della lattazione in cavalle sterili. Diversi studi consigliano sempre l'utilizzo di una fattrice adottiva in modo che il puledro possa essere allevato e educato da lei, fornendo i corretti schemi comportamentali oltre a soddisfare le esigenze nutrizionali. Per quanto riguarda lo svezzamento, è una fase altrettanto vulnerabile nella vita di un puledro e in letteratura viene chiaramente evidenziato come questo rappresenti uno stressor per il puledro e per la fattrice. Inoltre, questa fase è influenzata da una varietà di fattori (età del puledro, condizioni abitative, possibilità di interazione con altri cavalli). Sono state eseguite ricerche su questo tema, cercando di individuare la soluzione migliore per limitare lo stress. Due alternative sono state individuate come principali per lo svezzamento, uno brusco e uno graduale. Si comprende subito come lo svezzamento graduale risulti essere accettato maggiormente dai puledri. Inoltre, per limitare lo stress, i ricercatori hanno evidenziato diverse tecniche di graduale separazione del binomio che sembra rappresentare la soluzione migliore per garantire dei meccanismi di coping efficaci. Altro aspetto trattato è stato lo sviluppo del microbiota intestinale, fondamentale per la digestione e la salute del cavallo. Con lo svezzamento, la dieta lattea passa a una dieta fibrosa, provocando importanti cambiamenti nelle popolazioni batteriche intestinali. Altri due importanti punti nell'allevamento dei puledri da considerare sono come affrontare le deformità articolari e come l’intervallo di tempo tra una vaccinazione e l’altra possa impattare sull’efficacia della profilassi vaccinale.File | Dimensione | Formato | |
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