Il tema della tesi è l'alimentazione nel Medioevo, dai tempi delle invasioni barbariche fin dopo la scoperta dell'America e, nello specifico, la dualità che l'ha caratterizzata. Nel primo capitolo, mi occupo della contrapposizione tra dieta e valori alimentari romani e quelli barbari. Nel secondo capitolo, tratto le modalità in cui il cristianesimo ha avvicinato la la dieta barbara a quella romana, che a sua volta ha accolto gli influssi barbari. Nel terzo capitolo, parlo dell'equilibrio alimentare creatosi in Europa, pur restando aperto ad agli influssi provenienti dalle cucine bizantina, araba ed ebraica. Il capitolo quattro è dedicato ad uno studio di caso sui cereali, materia da cui si ricavava il perno dell'alimentazione medievale per ricchi e poveri: il pane. Nel quinto capitolo, pongo l'attenzione sul rapporto tra medicina e alimentazione e sulle teorie che hanno dato vita alle differenze tra cibi per ricchi e per poveri. Nel sesto capitolo tratto invece l'importanza del pranzo e, sul modello della società tripartita, gli usi e costumi sulle tavole contadine, monastiche e nobili. Il settimo capitolo è destinato a uno studio di caso sull'alimentazione presso la corte sabauda attraverso i rendiconti dell'hôtel Savoia. Nelle conclusioni mi concentro su quel che avviene dopo la scoperta dell'America: l'arrivo di nuovi prodotti apre la strada ad altre dualità.
L'alimentazione nel Medioevo: una storia di dualità
NATTA, ISABELLA
2022/2023
Abstract
Il tema della tesi è l'alimentazione nel Medioevo, dai tempi delle invasioni barbariche fin dopo la scoperta dell'America e, nello specifico, la dualità che l'ha caratterizzata. Nel primo capitolo, mi occupo della contrapposizione tra dieta e valori alimentari romani e quelli barbari. Nel secondo capitolo, tratto le modalità in cui il cristianesimo ha avvicinato la la dieta barbara a quella romana, che a sua volta ha accolto gli influssi barbari. Nel terzo capitolo, parlo dell'equilibrio alimentare creatosi in Europa, pur restando aperto ad agli influssi provenienti dalle cucine bizantina, araba ed ebraica. Il capitolo quattro è dedicato ad uno studio di caso sui cereali, materia da cui si ricavava il perno dell'alimentazione medievale per ricchi e poveri: il pane. Nel quinto capitolo, pongo l'attenzione sul rapporto tra medicina e alimentazione e sulle teorie che hanno dato vita alle differenze tra cibi per ricchi e per poveri. Nel sesto capitolo tratto invece l'importanza del pranzo e, sul modello della società tripartita, gli usi e costumi sulle tavole contadine, monastiche e nobili. Il settimo capitolo è destinato a uno studio di caso sull'alimentazione presso la corte sabauda attraverso i rendiconti dell'hôtel Savoia. Nelle conclusioni mi concentro su quel che avviene dopo la scoperta dell'America: l'arrivo di nuovi prodotti apre la strada ad altre dualità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/104055