Introduzione L'elaborato finale si basa sull'esperienza di tirocinio svolta presso l'azienda apistica “Apicoltura Torinese”. La mission dell'azienda è volta alla produzione di miele attraverso la salvaguardia del patrimonio apistico di Apis Mellifera Ligustica, specie autoctona italiana. L'allevamento è in regime biologico e pone l'attenzione sul rispetto delle caratteristiche etologiche e comportamentali di questo animale. Una tematica importante ai fini dell'allevamento è il controllo delle sciamature. Esse avvengono in primavera e sono un fenomeno positivo che indica la forza e il benessere di una famiglia pronta a moltiplicarsi. Tuttavia per il mantenimento di buoni livelli produttivi, un'azienda deve per quanto possibile, prevenire e programmare tale fenomeno nel rispetto del benessere animale. Il controllo è utile non solo per l'azienda, ma anche in termini di biosicurezza per il controllo della diffusione delle patologie tramite sciami non recuperati o vaganti. Obiettivi dell'argomento di approfondimento. Attraverso la comprensione delle caratteristiche etologiche del fenomeno della sciamatura a livello chimico, comunicativo e sociale, l'obiettivo è quello di descrivere, mediante l'analisi della letteratura scientifica riguardante le misure preventive di contenimento del fenomeno stesso, di diminuire il possibile impatto sulla produzione aziendale, ma senza ledere il benessere delle api. Considerazioni Le api sono insetti che vivono in colonie nelle quali sono i feromoni i responsabili del mantenimento dell'equilibrio sociale. La regina è la principale regolatrice dell'omeostasi interna all'alveare grazie alla produzione esclusiva di alcuni di questi mediatori chimici volatili. La sciamatura è un meccanismo riproduttivo condizionato da elementi interni ed esterni l'alveare. Nonostante l'esistenza di vari fattori, l'innesco principale per la sciamatura è la presenza del feromone della regina. L'apicoltore pur esperto, non è in grado di cogliere i diversi segnali nella loro totalità e può intervenire solo attraverso tecniche di prevenzione: aggiunta melari o fogli cerei, pareggiamento delle colonie, rimozione delle celle reali, sciamatura artificiale. Dalla letteratura consultata emerge che la sciamatura è un fenomeno naturale utilizzato dalle api per il mantenimento della specie, pertanto è inevitabile. Grazie all'impiego di tecniche apistiche quali ad esempio la selezione di famiglie e regine che tendono ad avere un basso istinto alla sciamatura e all'uso della sciamatura artificiale, è possibile contenere il fenomeno e creare degli sciami per la rimonta interna. La prevenzione della sciamatura è fondamentale per i professionisti che praticano il nomadismo e permette di conciliare le pratiche gestionali, con l'istinto naturale e il benessere di questi animali.

La sciamatura delle api da miele: perfetto esempio di comunicazione e collaborazione tra individui​

MARANER, VERONICA
2018/2019

Abstract

Introduzione L'elaborato finale si basa sull'esperienza di tirocinio svolta presso l'azienda apistica “Apicoltura Torinese”. La mission dell'azienda è volta alla produzione di miele attraverso la salvaguardia del patrimonio apistico di Apis Mellifera Ligustica, specie autoctona italiana. L'allevamento è in regime biologico e pone l'attenzione sul rispetto delle caratteristiche etologiche e comportamentali di questo animale. Una tematica importante ai fini dell'allevamento è il controllo delle sciamature. Esse avvengono in primavera e sono un fenomeno positivo che indica la forza e il benessere di una famiglia pronta a moltiplicarsi. Tuttavia per il mantenimento di buoni livelli produttivi, un'azienda deve per quanto possibile, prevenire e programmare tale fenomeno nel rispetto del benessere animale. Il controllo è utile non solo per l'azienda, ma anche in termini di biosicurezza per il controllo della diffusione delle patologie tramite sciami non recuperati o vaganti. Obiettivi dell'argomento di approfondimento. Attraverso la comprensione delle caratteristiche etologiche del fenomeno della sciamatura a livello chimico, comunicativo e sociale, l'obiettivo è quello di descrivere, mediante l'analisi della letteratura scientifica riguardante le misure preventive di contenimento del fenomeno stesso, di diminuire il possibile impatto sulla produzione aziendale, ma senza ledere il benessere delle api. Considerazioni Le api sono insetti che vivono in colonie nelle quali sono i feromoni i responsabili del mantenimento dell'equilibrio sociale. La regina è la principale regolatrice dell'omeostasi interna all'alveare grazie alla produzione esclusiva di alcuni di questi mediatori chimici volatili. La sciamatura è un meccanismo riproduttivo condizionato da elementi interni ed esterni l'alveare. Nonostante l'esistenza di vari fattori, l'innesco principale per la sciamatura è la presenza del feromone della regina. L'apicoltore pur esperto, non è in grado di cogliere i diversi segnali nella loro totalità e può intervenire solo attraverso tecniche di prevenzione: aggiunta melari o fogli cerei, pareggiamento delle colonie, rimozione delle celle reali, sciamatura artificiale. Dalla letteratura consultata emerge che la sciamatura è un fenomeno naturale utilizzato dalle api per il mantenimento della specie, pertanto è inevitabile. Grazie all'impiego di tecniche apistiche quali ad esempio la selezione di famiglie e regine che tendono ad avere un basso istinto alla sciamatura e all'uso della sciamatura artificiale, è possibile contenere il fenomeno e creare degli sciami per la rimonta interna. La prevenzione della sciamatura è fondamentale per i professionisti che praticano il nomadismo e permette di conciliare le pratiche gestionali, con l'istinto naturale e il benessere di questi animali.
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