The aim of my master's thesis project is the dissemination of the Montessori educational and pedagogical method, i.e. an educational system devised by Maria Montessori that came into being around 1897: Maria Montessori was a renowned Italian pedagogist who carried out her studies in the medical and pedagogical fields at the University of Rome, where she began to develop the method she devised, known as 'Montessori'. To this day, this method is most widespread in the United States and in some European countries; although it is a pedagogical procedure that saw the light here in Italy in the early 1900s, it is not very widespread in our country. According to Maria Montessori, the main objective of her educational project was to give children voice and freedom, valuing their spontaneity as an important educational resource. This system offers children and young people between the ages of 0 and 18 years an education based on independence and autonomy, in which free will plays a fundamental role in making everyday and other decisions. In this way, the physical, cognitive, social and psychological development of the child/young person is enhanced. One of the main goals of the Montessori method is the development of a certain sense of responsibility; Maria Montessori's system focuses on developing a general awareness of the multitude of relationships that are created in the developmental phase between the child and its environment. The adult figure, in this process, limits himself to helping the child/young person to achieve this state of awareness, observing their behaviour but without intervening if the pupil finds difficulty in completing the activity, or fails to continue the exercise, thus also allowing self-correction to increase. In the fourth chapter I deal with the experience of the "Montessori Sarrìa Village", then the educational-motor experience within the Montessori school in which I did my second university internship, in Barcelona, Spain, a country where the number of schools using this innovative educational world is growing more and more. Chapter IV.II deals with my internship project carried out at the "Montessori Sarrìa Village" and thus develops my experience in the context of the Erasmus activity offered to me by the University of Turin. During this experience, thanks also to the collaboration of the teachers and the headmistress of that school, I was able to add some motor elements to the educational programme that the children were following, such as obstacle courses, stretching activities, yoga, dance and group dances to improve body coordination and the perception of one's own body, single exercises, in pairs or in small groups to develop cooperation and the perception of others in space. It was quite complex in the beginning, but the course of the project yielded excellent results.

Il mio progetto di tesi magistrale ha come obiettivo la divulgazione del metodo educativo e pedagogico montessoriano, ossia un sistema educativo ideato da Maria Montessori che nacque intorno al 1897: Maria Montessori è stata un’affermata pedagogista italiana che svolse i suoi studi in ambito medico e pedagogico, presso l’Università di Roma, dove iniziò a sviluppare il metodo da lei ideato, noto come “montessoriano”. Ad oggi, questo metodo è diffuso maggiormente negli Stati Uniti e in alcuni paesi dell’Europa; pur essendo una procedura pedagogica che ha visto la luce qui in Italia agli inizi del 1900, non è molto diffuso nel nostro territorio. Secondo Maria Montessori, l’obiettivo principale del suo progetto educativo era quello di dare voce e libertà ai bambini, valorizzando la loro spontaneità come importante risorsa formativa. Questo sistema offre ai bambini e ragazzi di età compresa da 0 a 18 anni un insegnamento basato sull’indipendenza e sull'autonomia, in cui il libero arbitrio gioca un ruolo fondamentale sulla presa di decisioni di carattere quotidiano, e non. In questo modo, si incrementa lo sviluppo fisico, cognitivo, sociale e psicologico del bambino/ragazzo. Uno dei principali obiettivi del metodo montessoriano è lo sviluppo di un certo senso di responsabilità; il sistema di Maria Montessori si concentra sul far sviluppare una consapevolezza generale verso la moltitudine di relazioni che si vanno a creare in fase di sviluppo tra bambino e ambiente circostante. La figura adulta, in questo processo, si limita ad aiutare il bambino/ragazzo a conseguire questo stato di consapevolezza, osservando i loro comportamenti ma senza intervenire nel caso in cui l’alunno trovi delle difficoltà nel completare l’attività, o non riesca a continuare l’esercizio, permettendo così, anche l’incremento dell’autocorrezione. Nel quarto capitolo affronto l’esperienza del “Montessori Sarrìa Village”, quindi viene raccontata l’esperienza educativo-motoria all’interno della scuola Montessori in cui ho fatto il secondo tirocinio universitario, a Barcellona, in Spagna, Paese dove sta crescendo sempre di più il numero di scuole che utilizzano a questo mondo educativo innovativo. Il capitolo IV.II tratta il mio progetto di tirocinio svolto alla “Montessori Sarrìa Village” e si sviluppa così, la mia esperienza nel contesto dell’attività Erasmus che mi è stata offerta dall’Università di Torino. Durante questa esperienza, grazie anche alla collaborazione delle docenti e della preside di quella scuola, ho potuto inserire qualche elemento motorio al programma educativo che stavano seguendo i bambini, come per esempio, percorsi a ostacoli, attività di stretching, yoga, danza e balli di gruppo per migliorare la coordinazione corporea e la percezione del proprio corpo, esercizi singoli, a coppie o in piccoli gruppi per sviluppare la cooperazione e la percezione degli altri nello spazio. All’inizio è stato abbastanza complesso, ma lo svolgimento del progetto ha dato degli ottimi risultati.

Studio ed approfondimenti sulla metodologia didattica e pedagogica montessoriana applicata al contesto delle attività delle scienze motorie. Alcune riflessioni comparate con le attività delle scienze motorie nei percorsi scolastici svolte in Spagna con la metodologia montessoriana.

PITTA, ARTURO
2022/2023

Abstract

Il mio progetto di tesi magistrale ha come obiettivo la divulgazione del metodo educativo e pedagogico montessoriano, ossia un sistema educativo ideato da Maria Montessori che nacque intorno al 1897: Maria Montessori è stata un’affermata pedagogista italiana che svolse i suoi studi in ambito medico e pedagogico, presso l’Università di Roma, dove iniziò a sviluppare il metodo da lei ideato, noto come “montessoriano”. Ad oggi, questo metodo è diffuso maggiormente negli Stati Uniti e in alcuni paesi dell’Europa; pur essendo una procedura pedagogica che ha visto la luce qui in Italia agli inizi del 1900, non è molto diffuso nel nostro territorio. Secondo Maria Montessori, l’obiettivo principale del suo progetto educativo era quello di dare voce e libertà ai bambini, valorizzando la loro spontaneità come importante risorsa formativa. Questo sistema offre ai bambini e ragazzi di età compresa da 0 a 18 anni un insegnamento basato sull’indipendenza e sull'autonomia, in cui il libero arbitrio gioca un ruolo fondamentale sulla presa di decisioni di carattere quotidiano, e non. In questo modo, si incrementa lo sviluppo fisico, cognitivo, sociale e psicologico del bambino/ragazzo. Uno dei principali obiettivi del metodo montessoriano è lo sviluppo di un certo senso di responsabilità; il sistema di Maria Montessori si concentra sul far sviluppare una consapevolezza generale verso la moltitudine di relazioni che si vanno a creare in fase di sviluppo tra bambino e ambiente circostante. La figura adulta, in questo processo, si limita ad aiutare il bambino/ragazzo a conseguire questo stato di consapevolezza, osservando i loro comportamenti ma senza intervenire nel caso in cui l’alunno trovi delle difficoltà nel completare l’attività, o non riesca a continuare l’esercizio, permettendo così, anche l’incremento dell’autocorrezione. Nel quarto capitolo affronto l’esperienza del “Montessori Sarrìa Village”, quindi viene raccontata l’esperienza educativo-motoria all’interno della scuola Montessori in cui ho fatto il secondo tirocinio universitario, a Barcellona, in Spagna, Paese dove sta crescendo sempre di più il numero di scuole che utilizzano a questo mondo educativo innovativo. Il capitolo IV.II tratta il mio progetto di tirocinio svolto alla “Montessori Sarrìa Village” e si sviluppa così, la mia esperienza nel contesto dell’attività Erasmus che mi è stata offerta dall’Università di Torino. Durante questa esperienza, grazie anche alla collaborazione delle docenti e della preside di quella scuola, ho potuto inserire qualche elemento motorio al programma educativo che stavano seguendo i bambini, come per esempio, percorsi a ostacoli, attività di stretching, yoga, danza e balli di gruppo per migliorare la coordinazione corporea e la percezione del proprio corpo, esercizi singoli, a coppie o in piccoli gruppi per sviluppare la cooperazione e la percezione degli altri nello spazio. All’inizio è stato abbastanza complesso, ma lo svolgimento del progetto ha dato degli ottimi risultati.
ITA
The aim of my master's thesis project is the dissemination of the Montessori educational and pedagogical method, i.e. an educational system devised by Maria Montessori that came into being around 1897: Maria Montessori was a renowned Italian pedagogist who carried out her studies in the medical and pedagogical fields at the University of Rome, where she began to develop the method she devised, known as 'Montessori'. To this day, this method is most widespread in the United States and in some European countries; although it is a pedagogical procedure that saw the light here in Italy in the early 1900s, it is not very widespread in our country. According to Maria Montessori, the main objective of her educational project was to give children voice and freedom, valuing their spontaneity as an important educational resource. This system offers children and young people between the ages of 0 and 18 years an education based on independence and autonomy, in which free will plays a fundamental role in making everyday and other decisions. In this way, the physical, cognitive, social and psychological development of the child/young person is enhanced. One of the main goals of the Montessori method is the development of a certain sense of responsibility; Maria Montessori's system focuses on developing a general awareness of the multitude of relationships that are created in the developmental phase between the child and its environment. The adult figure, in this process, limits himself to helping the child/young person to achieve this state of awareness, observing their behaviour but without intervening if the pupil finds difficulty in completing the activity, or fails to continue the exercise, thus also allowing self-correction to increase. In the fourth chapter I deal with the experience of the "Montessori Sarrìa Village", then the educational-motor experience within the Montessori school in which I did my second university internship, in Barcelona, Spain, a country where the number of schools using this innovative educational world is growing more and more. Chapter IV.II deals with my internship project carried out at the "Montessori Sarrìa Village" and thus develops my experience in the context of the Erasmus activity offered to me by the University of Turin. During this experience, thanks also to the collaboration of the teachers and the headmistress of that school, I was able to add some motor elements to the educational programme that the children were following, such as obstacle courses, stretching activities, yoga, dance and group dances to improve body coordination and the perception of one's own body, single exercises, in pairs or in small groups to develop cooperation and the perception of others in space. It was quite complex in the beginning, but the course of the project yielded excellent results.
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