Questo elaborato si prefigge di analizzare la metamorfosi che ha coinvolto uno dei più grandi partiti di massa presenti nel panorama politico italiano novecentesco, il Partito Comunista e la sua successiva trasformazione nell’attuale Partito Democratico. Dopo un’analisi della nascita e delle caratteristiche del cosiddetto “partito nuovo” di Togliatti, l’elaborato segue il suo travagliato sviluppo fino al tramonto nel 1989 e alla sua successiva trasformazione in un partito, denominato Partito Democratico della Sinistra; un cambiamento destinato a modificare la geopolitica dell’Italia. Sconcerto e sfiducia sono tra i sentimenti comuni dei militanti che si trovano ora disorientati, scoraggiati da un partito che non riesce più a rappresentarli. La situazione cambia quando, a seguito della “fusione fredda” tra i due maggiori raggruppamenti del centro sinistra - La Margherita e i Democratici di Sinistra - nasce il Partito Democratico nel 2007. L'”amalgama mal riuscita” porta, il neonato Pd, a rispondere a una serie di domande sulla sua vera identità. Questo comportò una perdita di voti, una crescita dell'astensionismo, una perdita di sostenitori e la pesante sconfitta elettorale subita il 25 settembre 2022. Un Pd che si è dimostrato “sbagliato”: un partito che, con le sue scelte e il suo modo di essere e operare, ha portato la sinistra italiana a una condizione di debolezza e fragilità. Il Pd compare come “un partito in gabbia”, intrappolato nel suo stesso impianto che lo rende incapace di avviare un qualche processo di rinnovamento Il compito di Elly Schlein, divenuta segretaria del partito a seguito delle elezioni primarie del 26 gennaio 2023, è importante: ridare un nuovo volto a un partito che non sa più chi rappresentare e come.
Dal PCI al PD: storia di una metamorfosi
TRUNFIO, LORENZO
2022/2023
Abstract
Questo elaborato si prefigge di analizzare la metamorfosi che ha coinvolto uno dei più grandi partiti di massa presenti nel panorama politico italiano novecentesco, il Partito Comunista e la sua successiva trasformazione nell’attuale Partito Democratico. Dopo un’analisi della nascita e delle caratteristiche del cosiddetto “partito nuovo” di Togliatti, l’elaborato segue il suo travagliato sviluppo fino al tramonto nel 1989 e alla sua successiva trasformazione in un partito, denominato Partito Democratico della Sinistra; un cambiamento destinato a modificare la geopolitica dell’Italia. Sconcerto e sfiducia sono tra i sentimenti comuni dei militanti che si trovano ora disorientati, scoraggiati da un partito che non riesce più a rappresentarli. La situazione cambia quando, a seguito della “fusione fredda” tra i due maggiori raggruppamenti del centro sinistra - La Margherita e i Democratici di Sinistra - nasce il Partito Democratico nel 2007. L'”amalgama mal riuscita” porta, il neonato Pd, a rispondere a una serie di domande sulla sua vera identità. Questo comportò una perdita di voti, una crescita dell'astensionismo, una perdita di sostenitori e la pesante sconfitta elettorale subita il 25 settembre 2022. Un Pd che si è dimostrato “sbagliato”: un partito che, con le sue scelte e il suo modo di essere e operare, ha portato la sinistra italiana a una condizione di debolezza e fragilità. Il Pd compare come “un partito in gabbia”, intrappolato nel suo stesso impianto che lo rende incapace di avviare un qualche processo di rinnovamento Il compito di Elly Schlein, divenuta segretaria del partito a seguito delle elezioni primarie del 26 gennaio 2023, è importante: ridare un nuovo volto a un partito che non sa più chi rappresentare e come.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/103814