Il problema dell'educazione nel primo Nietzsche

Scopo di questo lavoro è sottolineare l'importanza del problema dell'educazione all'interno della riflessione di Friedrich Nietzsche. In particolare, si è scelto di circoscrivere l'attenzione al «primo» Nietzsche: dagli anni giovanili alla svolta rappresentata da Umano troppo umano. L'intento è in primo luogo di mostrare come Nietzsche, a partire da una revisione teorica dell'immagine della grecità assunta come modello educativo, si faccia portatore, nella pratica, di un effettivo progetto di riforma della Bildung, che affranchi l'educazione da ogni asservimento a tendenze economico-politiche ad essa estranee, per consentirle di perseguire il suo proprio fine. A ciò segue, in secondo luogo, il tentativo di evidenziare come, dal confronto critico con la cultura del suo tempo, Nietzsche lasci emergere una definizione di cultura in cui è implicita la possibilità di applicazione all'educazione individuale: una cultura che è unità di stile, feconda perché fondata su di un uso vitale e creativo del passato, rivolta al futuro e tesa alla generazione dell'eccezione, nonché intimamente volta all'azione. Da questa immagine consegue infine, in Nietzsche, una denuncia della dimensione inautentica in cui è caduta la filosofia e un appello affinché essa torni, come tra gli antichi, a farsi nuovamente corpo e stile di vita.