La cultura della vite e del vino sono elementi trainanti non solo per l'economia del nostro Paese, ma anche per quella internazionale.
Definire il vino come una semplice bevanda alcolica, derivante dalla fermentazione del mosto d'uva, risulta riduttivo per tutto ciò che il vino in sé rappresenta. Esso racchiude un mondo di tradizioni, storie, culture e, non per ultimo, un enorme giro d'affari generato dalla sua vendita. Il nostro Paese, infatti, si conferma come primo paese produttore mondiale, con una produzione che sfiora i 50 milioni di ettolitri. L'obiettivo è quello di analizzare il controllo di gestione aziendale, applicato ad una società cooperativa vitivinicola, analizzando il contesto internazionale e nazionale relativo alla produzione e al consumo di vino, approfondendo le varie aree geografiche interessate da questa produzione ed indicando le principali differenze di carattere tecnico e climatico, che hanno favorito o meno il proliferare di questo tipo di coltivazione. Nel settore operano imprese vitivinicole e, come tutte le altre imprese, hanno bisogno di essere gestite. Nei primi capitoli troviamo l'analisi teorica della cooperativa. Definisce le varie tipologie di impresa, specificando i vari operatori che compongono la filiera agroalimentare. Viene definita anche la pianificazione aziendale e strategica, che porta un settore ad essere competitivo nel mercato ed a mantenere una certa posizione all'interno di quest'ultimo. Per la rilevanza che ha il settore vitivinicolo, viene eseguita un'analisi sia del mercato mondiale sia di quello nazionale, suddividendo quest'ultimo nelle varie regioni. In particolare, si rende opportuno analizzare il territorio sul quale viene intrapresa l'attività vitivinicola, in quanto gioca un ruolo fondamentale nella determinazione di determinati prodotti. Inoltre, al fine di comprendere al meglio la particolarità del mercato e del processo che porta al prodotto finito. In fine, il quinto capitolo è incentrato sull'applicazione dei temi teorici, affrontati nei precedenti capitoli ad un caso concreto. Partendo dalla storia dell'azienda e passando per la sua struttura produttiva, si ottiene un quadro completo del funzionamento di un'azienda dal punto di vista gestionale e l'impatto che ha sul territorio circostante.​

IL CONTROLLO DI GESTIONE E L'IMPATTO TERRITORIALE DELLE COOPERATIVE VITIVINICOLE: IL CASO CANTINA CLAVESANA SCA​

GALLO, GIANLUCA
2018/2019

Abstract

La cultura della vite e del vino sono elementi trainanti non solo per l'economia del nostro Paese, ma anche per quella internazionale.
Definire il vino come una semplice bevanda alcolica, derivante dalla fermentazione del mosto d'uva, risulta riduttivo per tutto ciò che il vino in sé rappresenta. Esso racchiude un mondo di tradizioni, storie, culture e, non per ultimo, un enorme giro d'affari generato dalla sua vendita. Il nostro Paese, infatti, si conferma come primo paese produttore mondiale, con una produzione che sfiora i 50 milioni di ettolitri. L'obiettivo è quello di analizzare il controllo di gestione aziendale, applicato ad una società cooperativa vitivinicola, analizzando il contesto internazionale e nazionale relativo alla produzione e al consumo di vino, approfondendo le varie aree geografiche interessate da questa produzione ed indicando le principali differenze di carattere tecnico e climatico, che hanno favorito o meno il proliferare di questo tipo di coltivazione. Nel settore operano imprese vitivinicole e, come tutte le altre imprese, hanno bisogno di essere gestite. Nei primi capitoli troviamo l'analisi teorica della cooperativa. Definisce le varie tipologie di impresa, specificando i vari operatori che compongono la filiera agroalimentare. Viene definita anche la pianificazione aziendale e strategica, che porta un settore ad essere competitivo nel mercato ed a mantenere una certa posizione all'interno di quest'ultimo. Per la rilevanza che ha il settore vitivinicolo, viene eseguita un'analisi sia del mercato mondiale sia di quello nazionale, suddividendo quest'ultimo nelle varie regioni. In particolare, si rende opportuno analizzare il territorio sul quale viene intrapresa l'attività vitivinicola, in quanto gioca un ruolo fondamentale nella determinazione di determinati prodotti. Inoltre, al fine di comprendere al meglio la particolarità del mercato e del processo che porta al prodotto finito. In fine, il quinto capitolo è incentrato sull'applicazione dei temi teorici, affrontati nei precedenti capitoli ad un caso concreto. Partendo dalla storia dell'azienda e passando per la sua struttura produttiva, si ottiene un quadro completo del funzionamento di un'azienda dal punto di vista gestionale e l'impatto che ha sul territorio circostante.​
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