L’inizio del conflitto russo-ucraino ha colto di sorpresa tutto l’occidente, nessuno infatti avrebbe mai pensato che il leader russo Vladimir Putin avrebbe attaccato in maniera così diretta lo stato ucraino. Lo scopo di questa ricerca è cercare di capire come l’opinione pubblica italiana, alla luce dei messaggi promulgati dai principali esponenti politici della penisola, dei rapporti che legano lo stato italiano e quello russo, e delle contromisure messe in atto dall’Unione Europea, abbia reagito all’invasione di Putin. L’elaborato verrà suddiviso in quattro capitoli distinti, partendo da una contestualizzazione meramente storica, che mira ad esplicare la costruzione identitaria dello stato ucraino. Iniziando l’excursus dalla fine della Prima guerra mondiale, saranno scanditi i principali eventi ed attori che hanno contribuito a far diventare l’Ucraina lo stato che si conosce oggi. Verrà poi fatta una parentesi finale riguardante gli avvenimenti degli ultimi vent’anni, per terminare con la recente invasione del Donbass. Il secondo capitolo porrà inizialmente il suo focus sull’Italia e la sua situazione economica degli anni 90, per poi arrivare ai rapporti italo-russi che, dalla fine dello scorso secolo e per svariati anni dell’attuale, anche grazie al rapporto informale dei leader Silvio Berlusconi e Vladimir Putin, è stato rafforzato. Concludendo la seconda parte dell’elaborato, verranno dati dei fondamenti teorici che saranno essenziali nell’ottica di analisi del caso studio. Il focus verrà maggiormente posto sulle teorie dei Party Cues e del Rally Round the Flag. Il terzo capitolo riguarderà la metodologia applicata al caso studio, essa sarà di tipo quantitativo, e comprenderà l’analisi di svariati sondaggi posti all’opinione pubblica italiana nell’arco di quattro mesi dall’inizio del conflitto. I sondaggi saranno estrapolati da due dataset distinti creati dall’Eurobarometro. Si è poi proceduto ad una ricodifica dei dataset per renderli più facilmente leggibili ed interpretabili, suddividendo gli italiani intervistati in fasce distinte in base all’orientamento politico di riferimento e creando dei grafici. Sono state selezionate infine delle domande di rilevanza sul tema trattato. Il quarto ed ultimo capitolo dell’elaborato sarà dedicato all’interpretazione e alle osservazioni emerse dall’analisi dei risultati ottenuti. Le domande analizzate faranno emergere dei risultati interessanti riguardanti tutti gli elettorati di riferimento. Applicando infatti i fondamenti teorici esplicati nel secondo capitolo, si potrà apprezzare che in alcuni casi gli elettori saranno coerenti con l’ottica di partito e i messaggi promulgati dai loro leader di riferimento, mentre in altri avranno uno schema di più difficile interpretazione e, in alcuni casi, apparentemente casuale. Una delle caratteristiche che, però, unisce tutti gli elettorati a prescindere dal loro orientamento politico è il timore che il conflitto possa espandersi e presentarsi al confine con lo stato italiano.
Il conflitto Russo-Ucraino: La reazione dell'opinione pubblica italiana all'invasione del Donbass.
BORRONI, IGOR
2022/2023
Abstract
L’inizio del conflitto russo-ucraino ha colto di sorpresa tutto l’occidente, nessuno infatti avrebbe mai pensato che il leader russo Vladimir Putin avrebbe attaccato in maniera così diretta lo stato ucraino. Lo scopo di questa ricerca è cercare di capire come l’opinione pubblica italiana, alla luce dei messaggi promulgati dai principali esponenti politici della penisola, dei rapporti che legano lo stato italiano e quello russo, e delle contromisure messe in atto dall’Unione Europea, abbia reagito all’invasione di Putin. L’elaborato verrà suddiviso in quattro capitoli distinti, partendo da una contestualizzazione meramente storica, che mira ad esplicare la costruzione identitaria dello stato ucraino. Iniziando l’excursus dalla fine della Prima guerra mondiale, saranno scanditi i principali eventi ed attori che hanno contribuito a far diventare l’Ucraina lo stato che si conosce oggi. Verrà poi fatta una parentesi finale riguardante gli avvenimenti degli ultimi vent’anni, per terminare con la recente invasione del Donbass. Il secondo capitolo porrà inizialmente il suo focus sull’Italia e la sua situazione economica degli anni 90, per poi arrivare ai rapporti italo-russi che, dalla fine dello scorso secolo e per svariati anni dell’attuale, anche grazie al rapporto informale dei leader Silvio Berlusconi e Vladimir Putin, è stato rafforzato. Concludendo la seconda parte dell’elaborato, verranno dati dei fondamenti teorici che saranno essenziali nell’ottica di analisi del caso studio. Il focus verrà maggiormente posto sulle teorie dei Party Cues e del Rally Round the Flag. Il terzo capitolo riguarderà la metodologia applicata al caso studio, essa sarà di tipo quantitativo, e comprenderà l’analisi di svariati sondaggi posti all’opinione pubblica italiana nell’arco di quattro mesi dall’inizio del conflitto. I sondaggi saranno estrapolati da due dataset distinti creati dall’Eurobarometro. Si è poi proceduto ad una ricodifica dei dataset per renderli più facilmente leggibili ed interpretabili, suddividendo gli italiani intervistati in fasce distinte in base all’orientamento politico di riferimento e creando dei grafici. Sono state selezionate infine delle domande di rilevanza sul tema trattato. Il quarto ed ultimo capitolo dell’elaborato sarà dedicato all’interpretazione e alle osservazioni emerse dall’analisi dei risultati ottenuti. Le domande analizzate faranno emergere dei risultati interessanti riguardanti tutti gli elettorati di riferimento. Applicando infatti i fondamenti teorici esplicati nel secondo capitolo, si potrà apprezzare che in alcuni casi gli elettori saranno coerenti con l’ottica di partito e i messaggi promulgati dai loro leader di riferimento, mentre in altri avranno uno schema di più difficile interpretazione e, in alcuni casi, apparentemente casuale. Una delle caratteristiche che, però, unisce tutti gli elettorati a prescindere dal loro orientamento politico è il timore che il conflitto possa espandersi e presentarsi al confine con lo stato italiano.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/103556