Il lavoro verte sull' analisi della struttura organizzativa di UniCredit e, per capire la scelta di una tale struttura, ho deciso di analizzare anche altri aspetti del gruppo, che è ormai diventato un colosso nel settore bancario a livello internazionale, attraverso acquisizioni importanti che si sono susseguite nel corso degli anni. Innanzitutto, ho riassunto le tappe della formazione di UniCredit dal 1998 ad oggi e, poi, ho evidenziato quelli che sono i pilastri su cui si fonda Unicredit, visibili dalla sua mission. Il passo successivo è stato quello di analizzare il suo organigramma per individuare gli organi dell' organizzazione e i rapporti che intercorrono tra di essi. E' emersa una struttura multidivisionale, che si articola in più divisioni rappresentanti diverse aree geografiche in cui il gruppo opera. Sempre nell' ambito dell' organizzazione è interessante sottolineare la scelta di UniCredit di servirsi di una shared service unit in collaborazione con HP per i processi amministrativi riguardanti le risorse umane. La struttura organizzativa scelta da UniCredit risulta particolarmente coerente con due aspetti del gruppo:il suo modello di business e la sua presenza internazionale. Il modello di business si fonda sulla specializzazione globale e sulla vicinanza al cliente resa possibile anche dalla divisione per aree geografiche. Per quanto riguarda la presenza internazionale, UniCredit è affermato in molti stati dell' Europa e dell' Asia ed è leader di mercato nell' Europa Centro-Orientale. In Italia è il secondo gruppo bancario dopo Intesa SanPaolo e, nonostante momenti difficili a causa del crollo delle azioni, ha chiuso il 2014 in utile.
Gli effetti dell' internazionalizzazione sulla struttura organizzativa: il caso UniCredit
MARTINO, JESSICA
2014/2015
Abstract
Il lavoro verte sull' analisi della struttura organizzativa di UniCredit e, per capire la scelta di una tale struttura, ho deciso di analizzare anche altri aspetti del gruppo, che è ormai diventato un colosso nel settore bancario a livello internazionale, attraverso acquisizioni importanti che si sono susseguite nel corso degli anni. Innanzitutto, ho riassunto le tappe della formazione di UniCredit dal 1998 ad oggi e, poi, ho evidenziato quelli che sono i pilastri su cui si fonda Unicredit, visibili dalla sua mission. Il passo successivo è stato quello di analizzare il suo organigramma per individuare gli organi dell' organizzazione e i rapporti che intercorrono tra di essi. E' emersa una struttura multidivisionale, che si articola in più divisioni rappresentanti diverse aree geografiche in cui il gruppo opera. Sempre nell' ambito dell' organizzazione è interessante sottolineare la scelta di UniCredit di servirsi di una shared service unit in collaborazione con HP per i processi amministrativi riguardanti le risorse umane. La struttura organizzativa scelta da UniCredit risulta particolarmente coerente con due aspetti del gruppo:il suo modello di business e la sua presenza internazionale. Il modello di business si fonda sulla specializzazione globale e sulla vicinanza al cliente resa possibile anche dalla divisione per aree geografiche. Per quanto riguarda la presenza internazionale, UniCredit è affermato in molti stati dell' Europa e dell' Asia ed è leader di mercato nell' Europa Centro-Orientale. In Italia è il secondo gruppo bancario dopo Intesa SanPaolo e, nonostante momenti difficili a causa del crollo delle azioni, ha chiuso il 2014 in utile.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/10326