RELAZIONI TRA UDITO E OLFATTO NEI TOPI E USO SPECIFICO NELLA SELEZIONE SESSUALE

Sexual selection is a natural phenomenon often difficult to understand in some cases, to study. But we know that it is a force, which together with others, regulates many behavioral aspects of animals. The mouse, Mus musculus L., is no exception. With this work I have reported the basic concepts that delimit sexual selection and sexual imprinting, and then focus on the main topic, that is, the relationships between hearing and smell that involve a neural level in the females of this animal and that modulate their they consider towards males, in particular this relationship intervenes in the choice of the partner and is therefore a phenomenon linked to sexual selection. The work was focused on the study of both senses, proposing aspects: anatomical, physical and chemical for the description of sound and odors and behavioral connected to the use of individual senses. They are looked at together to try to understand how these senses collaborate on a celebrating level and what results this relationship gives in terms of behavior. These effects are well studied and documented by experiments (some of which have been reported in this work) while for what concerns the interaction of the two signals at the brain level, for now, it is defined by hypotheses. The thesis then reports the methods and the bases that intervene as sexual selection in some mouse species (in other animals it is implemented with different dynamics and changes), but broadens the discussion to all foods that can communicate, because it is probably at the base the "voice" of all those who in years of evolution have devised disparate methods to make themselves understood by their con-specifics and not. Studies of this kind may therefore, in the future, be far from sexual selection from both the profound complexity and the basis of communication.

La selezione sessuale è un fenomeno naturale spesso difficile da comprendere e in alcuni casi, da studiare. Però sappiamo che è una forza, che insieme ad altre, regola molti aspetti comportamentali degli animali. Il topo, Mus musculus L., non fa eccezione. Con questo lavoro ho riportato i concetti di base che delimitano la selezione sessuale e l'imprinting sessuale, per poi concentrarmi maggiormente sull'argomento principale, ovvero le relazioni tra udito e olfatto che esistono a livello neurale nelle femmine di questo animale e che modulano i loro comportamenti nei riguardi dei maschi, in particolare questa relazione interviene nella scelta del compagno ed è quindi un fenomeno legato alla selezione sessuale. Il lavoro è stato incentrato sullo studio di entrambi i sensi, proponendo aspetti: anatomici, fisici e chimici per la descrizione del suono e degli odori e comportamentali legati all'uso dei singoli sensi. Sono stati trattati separatamente così da poter definire due quadri che alla fine possono essere guardati nell'insieme per cercare di capire come questi sensi collaborino a livello celebrare e quali risultati dia questa relazione in termini di comportamento. Questi effetti sono ben studiati e documentati da esperimenti (alcuni dei quali sono stati riportati in questo lavoro) mentre per quanto riguarda l'interazione dei due segnali a livello celebrale, per ora, è definita da ipotesi. La tesi quindi riporta i meccanismi e le basi che intervengono come selezione sessuale in alcune specie di topo (in altri animali viene attuata con dinamiche e comportamenti diversi), ma amplia il discorso a tutti gli esseri in grado di comunicare, perché questo tipo di iterazione sta probabilmente alla base della “voce” di tutti coloro che in anni di evoluzione hanno ideato metodi disparati per farsi capire dai loro conspecifici e non. Studi di questo genere potrebbero quindi, in futuro, far luce sia sulla selezione sessuale sia sulla profonda complessità che sta alla base della comunicazione.