Nello studio qui presentato, svolto su un branco di lupi composto da cinque esemplari adulti, si sono osservati i comportamenti dei soggetti, il loro utilizzo del territorio e le gerarchie di dominanza instaurate; con l'obbiettivo da un lato di valutare lo stato di benessere degli individui e dall'altro verificare se, nel periodo che precede l'accoppiamento, vi sono cambiamenti delle dinamiche sociali. I risultati sono stati poi discussi comparandoli con quelli delle tesi precedenti svolte sullo stesso branco, per valutare come le gerarchie di dominanza sono cambiate nel corso degli anni, partendo da un gruppo in cui le relazioni di parentela erano simili a quelle di un branco in natura, fino al momento di questo studio, dove la composizione dello stesso e più atipica. La fase di raccolta dati è stata suddivisa in tre cicli svolti tra i mesi di settembre e dicembre. Per l'analisi dei comportamenti e l'utilizzo del territorio sono stati utilizzati test di statistica non parametrica (Friedman e Wilcoxon test) per verificare se questi cambiavano nel tempo. Per identificare le gerarchie di dominanza sono stati utilizzati due metodi: il Clutton-Brock et al.'s Index e il David's Score. I risultati ottenuti hanno mostrato come vi sia stata una differenza significativa nei tre cicli per quanto riguarda il tempo in cui i lupi non sono stati osservabili, il tempo che hanno passato inattivi e quello in cui hanno manifestato comportamenti attentivi. L'analisi del territorio ha portato alla luce differenze significative nell'utilizzo di quest'ultimo sia tra i tre cicli sia tra le sessioni mattutine e pomeridiane di raccolta dati. Infine i risultati ottenuti con i due metodi per il calcolo delle gerarchie di dominanza sono risultati tra loro concordanti ed hanno dimostrato la presenza di una gerarchia stabile nel corso di tutta la raccolta dati. Le differenze significative riscontrate nell'analisi dei comportamenti e nell'utilizzo del territorio sembrano dovute ai diversi pattern di attività e utilizzo dell'home range stagionali della specie, dimostrando che questi animali sono in grado di manifestare tali comportamenti specie-specifici anche in ambienti controllati. In particolare, il diverso utilizzo del territorio tra le sessioni mattutine e pomeridiane sembra imputabile ad un maggiore interesse da parte dei lupi nell'utilizzo delle aree vicino alla zona pasti poco prima che questo venga fornito loro, a confermare l'influenza che può avere un rinforzo positivo nell'utilizzo del territorio. L'analisi delle gerarchie di dominanza infine, dopo essere stata confrontata con i risultati ottenuti nelle tesi precedenti, ha mostrato come questa sia andata sempre più stabilizzandosi, favorita dall'assenza di cause di conflitto sessuale o alimentare, cosa che raramente accade in natura. Dato rilevante portato alla luce da questo studio è che, nonostante non vi fosse competizione per i partner o scarsità di cibo (presunte cause principali della dispersione di individui dal branco originario), vi siano comunque stati soggetti che hanno manifestato in modo continuativo i tipici comportamenti di quei lupi che in natura abbandonerebbero il branco. In studi futuri sarebbe importante verificare ulteriori ipotesi riguardanti le motivazioni che spingono questi soggetti ad allontanarsi o essere allontanati dal branco, uno dei fattori influenzanti potrebbe essere il cambio di leadership in seguito al decesso dei soggetti dominanti, come è accaduto in questo branco.
Osservazione di un branco di lupi (Canis lupus) in ambiente controllato: dinamiche sociali ed utilizzo del territorio
DRAGO, GUGLIELMO
2018/2019
Abstract
Nello studio qui presentato, svolto su un branco di lupi composto da cinque esemplari adulti, si sono osservati i comportamenti dei soggetti, il loro utilizzo del territorio e le gerarchie di dominanza instaurate; con l'obbiettivo da un lato di valutare lo stato di benessere degli individui e dall'altro verificare se, nel periodo che precede l'accoppiamento, vi sono cambiamenti delle dinamiche sociali. I risultati sono stati poi discussi comparandoli con quelli delle tesi precedenti svolte sullo stesso branco, per valutare come le gerarchie di dominanza sono cambiate nel corso degli anni, partendo da un gruppo in cui le relazioni di parentela erano simili a quelle di un branco in natura, fino al momento di questo studio, dove la composizione dello stesso e più atipica. La fase di raccolta dati è stata suddivisa in tre cicli svolti tra i mesi di settembre e dicembre. Per l'analisi dei comportamenti e l'utilizzo del territorio sono stati utilizzati test di statistica non parametrica (Friedman e Wilcoxon test) per verificare se questi cambiavano nel tempo. Per identificare le gerarchie di dominanza sono stati utilizzati due metodi: il Clutton-Brock et al.'s Index e il David's Score. I risultati ottenuti hanno mostrato come vi sia stata una differenza significativa nei tre cicli per quanto riguarda il tempo in cui i lupi non sono stati osservabili, il tempo che hanno passato inattivi e quello in cui hanno manifestato comportamenti attentivi. L'analisi del territorio ha portato alla luce differenze significative nell'utilizzo di quest'ultimo sia tra i tre cicli sia tra le sessioni mattutine e pomeridiane di raccolta dati. Infine i risultati ottenuti con i due metodi per il calcolo delle gerarchie di dominanza sono risultati tra loro concordanti ed hanno dimostrato la presenza di una gerarchia stabile nel corso di tutta la raccolta dati. Le differenze significative riscontrate nell'analisi dei comportamenti e nell'utilizzo del territorio sembrano dovute ai diversi pattern di attività e utilizzo dell'home range stagionali della specie, dimostrando che questi animali sono in grado di manifestare tali comportamenti specie-specifici anche in ambienti controllati. In particolare, il diverso utilizzo del territorio tra le sessioni mattutine e pomeridiane sembra imputabile ad un maggiore interesse da parte dei lupi nell'utilizzo delle aree vicino alla zona pasti poco prima che questo venga fornito loro, a confermare l'influenza che può avere un rinforzo positivo nell'utilizzo del territorio. L'analisi delle gerarchie di dominanza infine, dopo essere stata confrontata con i risultati ottenuti nelle tesi precedenti, ha mostrato come questa sia andata sempre più stabilizzandosi, favorita dall'assenza di cause di conflitto sessuale o alimentare, cosa che raramente accade in natura. Dato rilevante portato alla luce da questo studio è che, nonostante non vi fosse competizione per i partner o scarsità di cibo (presunte cause principali della dispersione di individui dal branco originario), vi siano comunque stati soggetti che hanno manifestato in modo continuativo i tipici comportamenti di quei lupi che in natura abbandonerebbero il branco. In studi futuri sarebbe importante verificare ulteriori ipotesi riguardanti le motivazioni che spingono questi soggetti ad allontanarsi o essere allontanati dal branco, uno dei fattori influenzanti potrebbe essere il cambio di leadership in seguito al decesso dei soggetti dominanti, come è accaduto in questo branco.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/103151