In quest'elaborato viene illustrato come i polifenoli della mela, sostanze fitochimiche naturali, siano capaci di agire sullo sviluppo tumorale, in particolare viene descritta l'azione di un estratto polifenolico della mela Annurca, una varietà tipica campana e di un suo specifico componente, la Floretina su cellule di carcinoma mammario e tumore gastrico. Dai risultati viene dimostrato che questi polifenoli sono capaci di agire sulla proliferazione delle cellule tumorali agendo sui processi come l'apoptosi o il ciclo cellulare che sono fondamentali nello sviluppo di una massa neoplastica. In particolare viene trattata la capacità pro-ossidante dell'estratto polifenolico della mela Annurca e la sua selettività verso le cellule tumorali. Per quanto riguarda la Floretina si evidenzia, tramite esperimenti in vivo e in vitro, che questa è capace di ridurre la massa tumorale e di agire sulla proliferazione e sul processo metastatatico di cellule neoplastiche. In conclusione, questi due componenti hanno degli effetti antiproliferativi sulle cellule tumorali e potrebbero essere un possibile strumento per lo sviluppo di nuove terapie contro i tumori a seguito di studi più approfonditi.
Effetti antiproliferativi di un estratto polifenolico derivato dalla mela Annurca su cellule tumorali
CHIABRANDO, MORGANA
2018/2019
Abstract
In quest'elaborato viene illustrato come i polifenoli della mela, sostanze fitochimiche naturali, siano capaci di agire sullo sviluppo tumorale, in particolare viene descritta l'azione di un estratto polifenolico della mela Annurca, una varietà tipica campana e di un suo specifico componente, la Floretina su cellule di carcinoma mammario e tumore gastrico. Dai risultati viene dimostrato che questi polifenoli sono capaci di agire sulla proliferazione delle cellule tumorali agendo sui processi come l'apoptosi o il ciclo cellulare che sono fondamentali nello sviluppo di una massa neoplastica. In particolare viene trattata la capacità pro-ossidante dell'estratto polifenolico della mela Annurca e la sua selettività verso le cellule tumorali. Per quanto riguarda la Floretina si evidenzia, tramite esperimenti in vivo e in vitro, che questa è capace di ridurre la massa tumorale e di agire sulla proliferazione e sul processo metastatatico di cellule neoplastiche. In conclusione, questi due componenti hanno degli effetti antiproliferativi sulle cellule tumorali e potrebbero essere un possibile strumento per lo sviluppo di nuove terapie contro i tumori a seguito di studi più approfonditi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/103130