Introduction: The Multiple Sclerosis (MS) is a neurodegenerative disease with a significant impact on the psychophysical condition of the patients. The quality of life of people is related to the activities of daily living (ADL), and in particular to the state of the walk. Degenerations of the walking abilities and the balance highly expose people to the risk of falling. These movement limitations strongly affect the life of people with MS and their chances of self-determination. Aim: This study aims to verify the effects of physical exercise to maintain and improve the physical qualities and the walking abilities. Materials and methdos: The test-group of 31 people went through 3-months of a biweekly training protocol of one hour. To evaluate the improvement related to this protocol, after two months people were subjected to specific tests: the Meter Walk Test, that measures the time to walk a 5-10-20 meters-long distance; the Timed Up and Go Test, that measures the time to stand up and walk for three meters, go back and sit down again; the GYKO (Microgate), that monitors specifically the static balance. Risultati: The statistical analysis (Mann Whitney) on 24 people with EDSS of 5.03 ± 1.5, of an age of 59 ± 9 years old, shows a difference between T1 and T2 in the MWT 5m of -5.60% (p=0.0170); a difference between T1 and T2 in the MWT 10m of -5,34% (p=0.0135); a difference between T1 and T2 in the TUG of -4,79% (p=0.0184). Conclusions: This study shows that the physical training significantly improves the walking abilities of the people with MS. Thanks to the proven effects and the relations between the walking ability and the quality of life, the results of this study confirm the importance of the physical activity in the treatment of people with MS.

Corso di Studi: Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM-67) Candidato: Marco Simondi Relatore: Chiara Mazza Correlatore Samuel Agostino Sessione straordinaria 2018/2019 Titolo: Deambulazione ed equilibrio: proposta di attività fisica adattata per il mantenimento delle capacità fisiche in soggetti affetti da sclerosi multipla. Titolo in inglese: Proposal of physical activity adapted to maintain physical abilities of people with multiple sclerosis. Tesi di ricerca Introduzione: La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa con un impatto significativo sulla condizione psico-fisica dei pazienti. La qualità della vita dei soggetti è correlata alle activities of daily living (ADL) in particolare allo stato della camminata. Le alterazioni della camminata e della capacità di equilibrio espongono maggiormente il soggetto al rischio di caduta. Queste difficoltà di movimento limitano fortemente la vita dei soggetti e la loro possibilità di autodeterminazione. Obiettivo: Questo studio si pone l'obiettivo di verificare gli effetti dell'esercizio fisico per mantenere e migliorare le qualità fisiche e la capacità di deambulazione. Materiali e metodi: Il campione composto da 31 soggetti è stato sottoposto per tre mesi al protocollo di allenamento con una frequenza bisettimanale della durata di un'ora. Per valutare i cambiamenti apportati dalla ricerca, i soggetti sono stati sottoposti a distanza di due mesi a test specifici: il Meter Walk Test, per misurare il tempo impiegato dal soggetto durante la deambulazione a coprire una distanza di 5-10-20 metri; Il Timed Up and Go Test, per misurare il tempo impiegato dal soggetto per alzarsi da una sedia e percorrere una distanza di tre metri per poi tornare a sedersi; il GYKO (Microgate) per monitorare nello specifico l'equilibrio statico. Risultati: L'analisi statistica (Mann Whitney) dei risultati di 24 soggetti con EDSS pari a (5.03 ± 1.5) e di età (59 ± 9) evidenzia una differenza percentuale tra T1 e T2 nel MWT 5m del -5,60 % (p=0.0170); una differenza percentuale tra T1 e T2 nel MWT 10m del -5,34% (p=0.0135); una differenza percentuale tra T1 e T2 nel TUG del -4,79% (p=0.0184). Conclusioni: Lo studio mette in evidenza come l'allenamento fisico generi un miglioramento significativo della capacità di deambulazione e mobilità in soggetti affetti da SM. In virtù dei comprovati effetti e della correlazione che vi è tra deambulazione e qualità della vita, i risultati di questo studio forniscono conferme sull'importanza dell'attività fisica nel trattamento di soggetti affetti da SM.

Deambulazione ed equilibrio:proposta di attività fisica adattata per il mantenimento delle capacità fisiche in soggetti affetti da sclerosi multipla

SIMONDI, MARCO
2018/2019

Abstract

Corso di Studi: Scienze dell'Educazione Motoria e delle Attività Adattate (LM-67) Candidato: Marco Simondi Relatore: Chiara Mazza Correlatore Samuel Agostino Sessione straordinaria 2018/2019 Titolo: Deambulazione ed equilibrio: proposta di attività fisica adattata per il mantenimento delle capacità fisiche in soggetti affetti da sclerosi multipla. Titolo in inglese: Proposal of physical activity adapted to maintain physical abilities of people with multiple sclerosis. Tesi di ricerca Introduzione: La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa con un impatto significativo sulla condizione psico-fisica dei pazienti. La qualità della vita dei soggetti è correlata alle activities of daily living (ADL) in particolare allo stato della camminata. Le alterazioni della camminata e della capacità di equilibrio espongono maggiormente il soggetto al rischio di caduta. Queste difficoltà di movimento limitano fortemente la vita dei soggetti e la loro possibilità di autodeterminazione. Obiettivo: Questo studio si pone l'obiettivo di verificare gli effetti dell'esercizio fisico per mantenere e migliorare le qualità fisiche e la capacità di deambulazione. Materiali e metodi: Il campione composto da 31 soggetti è stato sottoposto per tre mesi al protocollo di allenamento con una frequenza bisettimanale della durata di un'ora. Per valutare i cambiamenti apportati dalla ricerca, i soggetti sono stati sottoposti a distanza di due mesi a test specifici: il Meter Walk Test, per misurare il tempo impiegato dal soggetto durante la deambulazione a coprire una distanza di 5-10-20 metri; Il Timed Up and Go Test, per misurare il tempo impiegato dal soggetto per alzarsi da una sedia e percorrere una distanza di tre metri per poi tornare a sedersi; il GYKO (Microgate) per monitorare nello specifico l'equilibrio statico. Risultati: L'analisi statistica (Mann Whitney) dei risultati di 24 soggetti con EDSS pari a (5.03 ± 1.5) e di età (59 ± 9) evidenzia una differenza percentuale tra T1 e T2 nel MWT 5m del -5,60 % (p=0.0170); una differenza percentuale tra T1 e T2 nel MWT 10m del -5,34% (p=0.0135); una differenza percentuale tra T1 e T2 nel TUG del -4,79% (p=0.0184). Conclusioni: Lo studio mette in evidenza come l'allenamento fisico generi un miglioramento significativo della capacità di deambulazione e mobilità in soggetti affetti da SM. In virtù dei comprovati effetti e della correlazione che vi è tra deambulazione e qualità della vita, i risultati di questo studio forniscono conferme sull'importanza dell'attività fisica nel trattamento di soggetti affetti da SM.
ITA
Introduction: The Multiple Sclerosis (MS) is a neurodegenerative disease with a significant impact on the psychophysical condition of the patients. The quality of life of people is related to the activities of daily living (ADL), and in particular to the state of the walk. Degenerations of the walking abilities and the balance highly expose people to the risk of falling. These movement limitations strongly affect the life of people with MS and their chances of self-determination. Aim: This study aims to verify the effects of physical exercise to maintain and improve the physical qualities and the walking abilities. Materials and methdos: The test-group of 31 people went through 3-months of a biweekly training protocol of one hour. To evaluate the improvement related to this protocol, after two months people were subjected to specific tests: the Meter Walk Test, that measures the time to walk a 5-10-20 meters-long distance; the Timed Up and Go Test, that measures the time to stand up and walk for three meters, go back and sit down again; the GYKO (Microgate), that monitors specifically the static balance. Risultati: The statistical analysis (Mann Whitney) on 24 people with EDSS of 5.03 ± 1.5, of an age of 59 ± 9 years old, shows a difference between T1 and T2 in the MWT 5m of -5.60% (p=0.0170); a difference between T1 and T2 in the MWT 10m of -5,34% (p=0.0135); a difference between T1 and T2 in the TUG of -4,79% (p=0.0184). Conclusions: This study shows that the physical training significantly improves the walking abilities of the people with MS. Thanks to the proven effects and the relations between the walking ability and the quality of life, the results of this study confirm the importance of the physical activity in the treatment of people with MS.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/102849