The aim of this paper is to investigate the complex contest of the post-merger integration process consequent a M&A operation. These kind of transactions represent a great opportunity for growth, however, in order for the final result will become an effective creation of value, it is necessary that all the problems and time needed for the integration of the corporations involved (not only under technical, operational and organizational point of view, but also cultural) shall be taken into consideration. The complexity of these operations is substantiated in the difficulties of the internal organizational structures to adapt to the changes imposed by an operation of this magnitude, often characterized by discontinuity of the geographical and legislative context, but also linguistic-cultural. In the analysis of success factors and/or failure risks, therefore, the study of culture should not be overlooked as a key factor influencing and guiding the entire process of integration. In fact, we must not forget the human side of M&A, since the companies are first and foremost made up of human resources that interact with each other, driven by different emotions, psychologies and traditions and they shall learn to find a solution to collaborate with each other. In this respect, it will be illustrated how Magneti Marelli has faced this type issue after its acquisition by a Japanese company also operating in the automotive components sector. It will be also analyzed the cultural and linguistic gaps between Italian and Japanese societies and we will try to understand if and to what extent some meeting points do exist, leading to the success of the operation.
L'elaborato intende approfondire la complessa tematica del processo di integrazione post merger che caratterizza il periodo successivo ad una operazione di M&A. Tali tipi operazioni rappresentano una grande opportunità di crescita, tuttavia, affinché l'esito possa concludersi con una effettiva creazione di valore, occorre che vengano presi in considerazione tutti i problemi e i tempi necessari per l'integrazione non solo tecnica, operativa e organizzativa ma anche culturale delle realtà coinvolte. La complessità di tali operazioni si sostanzia nelle difficoltà delle strutture organizzative interne di adeguarsi ai cambiamenti imposti da un'operazione di tale portata, spesso caratterizzata da discontinuità del contesto geografico e normativo, ma anche linguistico-culturale. Nell'analisi dei fattori di successo e i rischi di insuccesso, dunque, non si dovrà tralasciare lo studio della cultura quale fattore chiave che influenza e guida tutto il processo di integrazione. Infatti, non bisogna dimenticare il lato umano delle M&A e di come le imprese siano prima di tutto costituite da risorse umane che interagiscono, spinte da emozioni, psicologie e tradizioni differenti che devono imparare a collaborare tra loro. Sotto questo aspetto, verrà illustrato come Magneti Marelli abbia affrontato questo tipo di problematica dopo l'acquisizione da parte di una società giapponese operante anch'essa nel settore della componentistica auto. Si analizzeranno anche le distanze culturali e linguistiche delle società italiane e quella giapponese e si cercherà di capire se e quali sono i punti di incontro che potranno portare al successo dell'operazione.
POST MERGER INTEGRATION: LA CULTURA COME FATTORE CHIAVE DI SUCCESSO. IL CASO MAGNETI MARELLI, UNA M&A ITALO-GIAPPONESE
CERNICCHI, MARTINA
2018/2019
Abstract
L'elaborato intende approfondire la complessa tematica del processo di integrazione post merger che caratterizza il periodo successivo ad una operazione di M&A. Tali tipi operazioni rappresentano una grande opportunità di crescita, tuttavia, affinché l'esito possa concludersi con una effettiva creazione di valore, occorre che vengano presi in considerazione tutti i problemi e i tempi necessari per l'integrazione non solo tecnica, operativa e organizzativa ma anche culturale delle realtà coinvolte. La complessità di tali operazioni si sostanzia nelle difficoltà delle strutture organizzative interne di adeguarsi ai cambiamenti imposti da un'operazione di tale portata, spesso caratterizzata da discontinuità del contesto geografico e normativo, ma anche linguistico-culturale. Nell'analisi dei fattori di successo e i rischi di insuccesso, dunque, non si dovrà tralasciare lo studio della cultura quale fattore chiave che influenza e guida tutto il processo di integrazione. Infatti, non bisogna dimenticare il lato umano delle M&A e di come le imprese siano prima di tutto costituite da risorse umane che interagiscono, spinte da emozioni, psicologie e tradizioni differenti che devono imparare a collaborare tra loro. Sotto questo aspetto, verrà illustrato come Magneti Marelli abbia affrontato questo tipo di problematica dopo l'acquisizione da parte di una società giapponese operante anch'essa nel settore della componentistica auto. Si analizzeranno anche le distanze culturali e linguistiche delle società italiane e quella giapponese e si cercherà di capire se e quali sono i punti di incontro che potranno portare al successo dell'operazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/101971