La contribuzione studentesca nei grandi atenei in Italia

Il lavoro analizza i regolamenti tasse in vigore nell'anno accademico 2017-2018 dal punto di vista della sociologia economica. Dei 97 atenei - statali e non - presenti sul territorio nazionale saranno presi in considerazione i 7 più grandi per numero di iscritti nell'anno accademico considerato (oltre 50.000 studenti). Questi atenei sono Sapienza – Università di Roma, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Torino, Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Padova, Università degli Studi di Firenze, dove è iscritto circa il 29% degli studenti universitari italiani. Sebbene infatti la normativa nazionale di riferimento sia uguale per tutti gli atenei pubblici, ogni università, in base al principio dell'autonomia finanziaria e contabile, può definire un proprio regolamento tasse che determina l'onere economico posto a carico degli iscritti. Saranno quindi considerati i livelli di contribuzione per i redditi bassi, medio-bassi, medio-alti e alti nei vari atenei dislocati nel Nord, Centro e Sud del paese. Saranno evidenziate le differenze in termini di livelli di accesso nonché di progressività.