Nel processo di apprendimento sono due i fattori di fondamentale importanza: l'ambiente, cioè il contesto in cui l'individuo fa esperienze e di conseguenza apprende e la motivazione, correlata all'emotività che essa smuove e dà valore all'apprendimento stesso. È importante dunque che un insegnante sia in grado di ricreare, per i propri allievi, il contesto giusto nel quale apprendere e sappia motivare, stimolare l'interesse degli alunni. L'obiettivo di questa ricerca è quello di indagare il processo di apprendimento legato all'ambiente naturale e dimostrare come la natura incida positivamente sul processo di crescita psicofisica dell'individuo. Per dare valore allo studio è stato approfondito tale argomento anche dal punto di vista scientifico, motivando gli effetti dei benefici della natura sull'individuo anche tramite le neuroscienze. Nel trattare questo specifico aspetto è stato chiesto il contributo scientifico di due studiosi: il Neuroscienziato vercellese Piergiorgio Fossale e il Neuropsichiatra torinese Lodovico Berra. Essi esponendo semplicisticamente la struttura del cervello spiegano i meccanismi coinvolti nel processo di apprendimento e come la natura, attraverso delle esperienze dirette nell'ambiente naturale, ne sia fattore di fondamentale importanza. Spiegano, inoltre, la ragione epigenetica del rapporto tra uomo e natura e della conseguente forte biofilia dell'uomo nei confronti dell'ambiente naturale. Questo, insieme a diverse teorie quali la ¿Attention Restoration Theory¿ (Kaplan & Kaplan, 1989) e la ¿Stress Recovery Theory¿ (Ulrich, 1981) forniscono del materiale valido per dimostrare e attestare che l'ambiente naturale è un contesto ottimale per il sano sviluppo dell'individuo ed è in grado di migliorare la qualità dell'apprendimento. Si è cercato infine di adottare tali teorie all'interno dell'azione didattica proponendo alcune strategie quali per esempio un'educazione scolastica in grado di fare rete con il territorio, incentivando le uscite didattiche atte a valorizzare le potenzialità del contesto ambientale in cui è sito l'istituto scolastico, attivare una riorganizzazione del setting d'aula e una riqualifica degli ambienti scolastici.
Educazione, Geografia e Ambiente. Una ricerca sul processo di apprendimento legato all'ambiente naturale: il contributo delle neuroscienze.
ROSMO, CHIARA
2018/2019
Abstract
Nel processo di apprendimento sono due i fattori di fondamentale importanza: l'ambiente, cioè il contesto in cui l'individuo fa esperienze e di conseguenza apprende e la motivazione, correlata all'emotività che essa smuove e dà valore all'apprendimento stesso. È importante dunque che un insegnante sia in grado di ricreare, per i propri allievi, il contesto giusto nel quale apprendere e sappia motivare, stimolare l'interesse degli alunni. L'obiettivo di questa ricerca è quello di indagare il processo di apprendimento legato all'ambiente naturale e dimostrare come la natura incida positivamente sul processo di crescita psicofisica dell'individuo. Per dare valore allo studio è stato approfondito tale argomento anche dal punto di vista scientifico, motivando gli effetti dei benefici della natura sull'individuo anche tramite le neuroscienze. Nel trattare questo specifico aspetto è stato chiesto il contributo scientifico di due studiosi: il Neuroscienziato vercellese Piergiorgio Fossale e il Neuropsichiatra torinese Lodovico Berra. Essi esponendo semplicisticamente la struttura del cervello spiegano i meccanismi coinvolti nel processo di apprendimento e come la natura, attraverso delle esperienze dirette nell'ambiente naturale, ne sia fattore di fondamentale importanza. Spiegano, inoltre, la ragione epigenetica del rapporto tra uomo e natura e della conseguente forte biofilia dell'uomo nei confronti dell'ambiente naturale. Questo, insieme a diverse teorie quali la ¿Attention Restoration Theory¿ (Kaplan & Kaplan, 1989) e la ¿Stress Recovery Theory¿ (Ulrich, 1981) forniscono del materiale valido per dimostrare e attestare che l'ambiente naturale è un contesto ottimale per il sano sviluppo dell'individuo ed è in grado di migliorare la qualità dell'apprendimento. Si è cercato infine di adottare tali teorie all'interno dell'azione didattica proponendo alcune strategie quali per esempio un'educazione scolastica in grado di fare rete con il territorio, incentivando le uscite didattiche atte a valorizzare le potenzialità del contesto ambientale in cui è sito l'istituto scolastico, attivare una riorganizzazione del setting d'aula e una riqualifica degli ambienti scolastici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/101618