Il corpo umano ha bisogno di “energia” per svolgere varie funzioni, come: mantenere costante la sua temperatura, rinnovare le cellule, assicurare il ricambio dell'aria, fornito dai polmoni; permettere la circolazione sanguigna, consentire il movimento di tutti i muscoli. L'organismo umano è come una macchina che, per funzionare, ha bisogno di essere alimentata. Da dove si attinge tutta questa energia? Dalle sostanze nutritive presenti negli alimenti, soprattutto carboidrati, grassi e proteine che, nell'organismo, bruciano, proprio come un carburante qualsiasi, legandosi all'ossigeno. Carboidrati, proteine e grassi costituiscono le cosiddette macromolecole che, assieme a vitamine e sali minerali, ovvero i micronutrienti, assolvono un ruolo fondamentale nel complesso delle attività di catabolismo ed anabolismo del nostro corpo, denominato metabolismo. Il quantitativo di energia deve essere commisurato in base alla tipologia di attività fisica che l'essere umano è chiamato a svolgere. Vi sono due grandi categorie di attività fisica che si differenziano a seconda della presenza di ossigeno nelle loro reazioni. Una di esse è l'attività anaerobica, quando la risintesi dell'ATP avviene in assenza di ossigeno. A seconda della produzione come metabolita di acido lattico si suddivide ulteriormente in sistema anaerobico alattacido o lattacido. Esempi di tale attività si possono riscontrare nel sollevamento pesi e su tutti quegli sport che richiedono una notevole esplosività. In secondo luogo si ha l'attività aerobica, un'attività ginnico-condizionale in cui l'ossigeno diventa parte determinante del processo di risintesi dell'ATP. Per questo motivo, un esercizio comincia a essere aerobico solo quando lo sforzo è prolungato per più di 3-4 minuti, come ad esempio la corsa sulle lunghe distanze. E' di estrema importanza trovare il giusto equilibrio tra alimentazione e sport. Emblematico è il motto latino “Mens sana in corpore sano” di Giovenale: secondo le intenzioni del poeta latino, l'uomo dovrebbe aspirare a due beni soltanto: la sanità dell'anima e la salute del corpo.
La biochimica dello sport e dell'alimentazione
EPIFANI, FRANCESCO
2019/2020
Abstract
Il corpo umano ha bisogno di “energia” per svolgere varie funzioni, come: mantenere costante la sua temperatura, rinnovare le cellule, assicurare il ricambio dell'aria, fornito dai polmoni; permettere la circolazione sanguigna, consentire il movimento di tutti i muscoli. L'organismo umano è come una macchina che, per funzionare, ha bisogno di essere alimentata. Da dove si attinge tutta questa energia? Dalle sostanze nutritive presenti negli alimenti, soprattutto carboidrati, grassi e proteine che, nell'organismo, bruciano, proprio come un carburante qualsiasi, legandosi all'ossigeno. Carboidrati, proteine e grassi costituiscono le cosiddette macromolecole che, assieme a vitamine e sali minerali, ovvero i micronutrienti, assolvono un ruolo fondamentale nel complesso delle attività di catabolismo ed anabolismo del nostro corpo, denominato metabolismo. Il quantitativo di energia deve essere commisurato in base alla tipologia di attività fisica che l'essere umano è chiamato a svolgere. Vi sono due grandi categorie di attività fisica che si differenziano a seconda della presenza di ossigeno nelle loro reazioni. Una di esse è l'attività anaerobica, quando la risintesi dell'ATP avviene in assenza di ossigeno. A seconda della produzione come metabolita di acido lattico si suddivide ulteriormente in sistema anaerobico alattacido o lattacido. Esempi di tale attività si possono riscontrare nel sollevamento pesi e su tutti quegli sport che richiedono una notevole esplosività. In secondo luogo si ha l'attività aerobica, un'attività ginnico-condizionale in cui l'ossigeno diventa parte determinante del processo di risintesi dell'ATP. Per questo motivo, un esercizio comincia a essere aerobico solo quando lo sforzo è prolungato per più di 3-4 minuti, come ad esempio la corsa sulle lunghe distanze. E' di estrema importanza trovare il giusto equilibrio tra alimentazione e sport. Emblematico è il motto latino “Mens sana in corpore sano” di Giovenale: secondo le intenzioni del poeta latino, l'uomo dovrebbe aspirare a due beni soltanto: la sanità dell'anima e la salute del corpo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
941461_tesilaureastenfrancescoepifani.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.56 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.56 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/101477