The present work aims to analyse the historical evolution and the main principles of free access to legal information systems. In particular, it addresses issues concerning the balance between online publication of judgements and privacy protection of parties at trial. As part of individual rights, the major interest for the issue is due to its modernity: in fact, it's closely related to all new information technologies that are able to gather and disclose legal information (included sensitive data) of the parties involved in litigation without time limits. Considering also the case law of the Court of Justice of the European Union, on several occasions, parties at trial applied for the “right to be forgotten” and demanded removal of personal data from Internet and legal information systems. The following dissertation analyses two different types of models. The first one, the Italian legal system, provides obscuration of personal data of judgements after an express request of the interested party and only at the moment of the pubblication and disclosure of the judgements. On the contrary, the second one, the American legal system, allows to hide personal data, using pseudonyms, from the beginning of the trial.

La presente trattazione si propone di analizzare l'evoluzione storica e i principi fondamentali dei sistemi di libero accesso all'informazione giuridica. In particolare, viene affrontata la questione del possibile bilanciamento tra pubblicazione dei provvedimenti giudiziari nelle banche dati online e tutela della riservatezza delle parti coinvolte in un processo. Nell'ambito dei diritti della personalità, l'elevato interesse per la materia è senz'altro dato dalla sua modernità, essendo strettamente correlata allo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche in grado di raccogliere e divulgare senza alcun limite temporale i dati giudiziari, talvolta anche sensibili, dei soggetti coinvolti. Anche alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, in diverse occasioni, le parti coinvolte hanno invocato il diritto all'oblio, chiedendo, decorso un certo periodo di tempo, la rimozione da Internet e dalle banche dati online dei dati pregiudizievoli per la loro reputazione. Tra le possibili tecniche di soluzione, che vengono analizzate nell'elaborato, emergono il modello italiano e quello statunitense. Il primo permette l'oscuramento dei dati identificativi contenuti in una sentenza, su istanza dell'interessato e solo al momento della sua divulgazione o riproduzione per finalità di informazione giuridica. Al contrario, il secondo sistema prevede l'occultamento delle generalità dei litiganti, attraverso l'uso di pseudonimi, sin dalla fase introduttiva del giudizio.

Dati giuridici e pubblicazione di informazioni personali. Tutela della riservatezza.

BRUNO, MARTINA
2018/2019

Abstract

La presente trattazione si propone di analizzare l'evoluzione storica e i principi fondamentali dei sistemi di libero accesso all'informazione giuridica. In particolare, viene affrontata la questione del possibile bilanciamento tra pubblicazione dei provvedimenti giudiziari nelle banche dati online e tutela della riservatezza delle parti coinvolte in un processo. Nell'ambito dei diritti della personalità, l'elevato interesse per la materia è senz'altro dato dalla sua modernità, essendo strettamente correlata allo sviluppo delle nuove tecnologie informatiche in grado di raccogliere e divulgare senza alcun limite temporale i dati giudiziari, talvolta anche sensibili, dei soggetti coinvolti. Anche alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, in diverse occasioni, le parti coinvolte hanno invocato il diritto all'oblio, chiedendo, decorso un certo periodo di tempo, la rimozione da Internet e dalle banche dati online dei dati pregiudizievoli per la loro reputazione. Tra le possibili tecniche di soluzione, che vengono analizzate nell'elaborato, emergono il modello italiano e quello statunitense. Il primo permette l'oscuramento dei dati identificativi contenuti in una sentenza, su istanza dell'interessato e solo al momento della sua divulgazione o riproduzione per finalità di informazione giuridica. Al contrario, il secondo sistema prevede l'occultamento delle generalità dei litiganti, attraverso l'uso di pseudonimi, sin dalla fase introduttiva del giudizio.
ITA
The present work aims to analyse the historical evolution and the main principles of free access to legal information systems. In particular, it addresses issues concerning the balance between online publication of judgements and privacy protection of parties at trial. As part of individual rights, the major interest for the issue is due to its modernity: in fact, it's closely related to all new information technologies that are able to gather and disclose legal information (included sensitive data) of the parties involved in litigation without time limits. Considering also the case law of the Court of Justice of the European Union, on several occasions, parties at trial applied for the “right to be forgotten” and demanded removal of personal data from Internet and legal information systems. The following dissertation analyses two different types of models. The first one, the Italian legal system, provides obscuration of personal data of judgements after an express request of the interested party and only at the moment of the pubblication and disclosure of the judgements. On the contrary, the second one, the American legal system, allows to hide personal data, using pseudonyms, from the beginning of the trial.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
734476_tesimartinabruno.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.23 MB
Formato Adobe PDF
1.23 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/101226