This work simulates and assesses collective self-consumption due to Peer-to-Peer electricity exchanges in an Energy Community made up of domestic users. The results show that the development of collective self-consumption is not linear with the increase in distributed electricity generation. This aspect was assessed in the study both from an energy and an economic point of view. Besides, the problem concerning the progressive lower sharing of expenses for system and transport charges due to the initiative currently encouraged by individual users to become prosumers is highlighted. The goal of this is to support the vision of community management of energy production sources and consumption characteristics of the Energy Communities. In the thesis's first part it is described the technical and regulatory context in which the forms of community management of distributed energy production are inserted. From a technological point of view, in addition to the presentation of what an Energy Community is and what benefits it can bring, the methods for assessing collective self-consumption are identified and described. Attention is then focused on the case study of the Pinerolese Energy Community, the territorial context from which the data for the simulation of this work were extrapolated, briefly describing the European and regional legislative framework in which the project is inserted. The second part describes the agent model used in this study to analyze energy flows and give them an economic value both with the current incentive paradigm called Exchange on the spot and with experimental modulation of charges based on collective self-consumption. The third part is dedicated to the representation of the data of the territory chosen and used by the model expressed in the form of structural or technological parameters, hourly consumption, photovoltaic production, economic conditions of supply and withdrawal of energy for the home user. Finally, the results obtained from the simulation in terms of self-consumption and collective self-sufficiency, withdrawal and issue price, the total amount of charges collected for transportation and balance between incentives and charges collected for the system are collected and discussed in the last part.
In questo lavoro viene simulato e valutato l'autoconsumo collettivo dovuto agli scambi di elettricità Peer-to- Peer in una Comunità Energetica composta da utenze domestiche. Dai risultati emerge che lo sviluppo dell'autoconsumo collettivo non è lineare all'aumento della generazione elettrica distribuita. Questo aspetto è stato valutato nello studio sia dal punto di vista energetico che economico. Inoltre, viene messo in risalto il problema riguardante la progressiva minore condivisione delle spese per gli oneri di sistema e trasporto dovuta all'iniziativa attualmente incentivata dei singoli utenti a diventare prosumer. L'obiettivo di ciò è supportare la visione di gestione comunitaria delle fonti di produzione energetica e dei consumi caratteristica delle Comunità Energetiche. La tesi nella prima parte descrive il contesto tecnico e normativo nel quale si inseriscono le forme di gestione comunitaria della produzione energetica distribuita. Dal punto di vista tecnologico, oltre alla presentazione di che cos'è una Comunità Energetica e quali benefici può apportare, vengono individuati e descritti i metodi di valutazione dell'autoconsumo collettivo. Si pone poi l'attenzione sul caso studio della Comunità Energetica del Pinerolese, contesto territoriale da cui sono stati estrapolati i dati per la simulazione di questo lavoro, descrivendo brevemente il quadro legislativo europeo e regionale in cui si inserisce il progetto. Nella seconda parte viene descritto il modello ad agenti utilizzato in questo studio per analizzare i flussi energetici e attribuire a loro un valore economico sia con il paradigma di incentivi attuale chiamato Scambio sul Posto che con una sperimentale rimodulazione degli oneri basata sull'autoconsumo collettivo. La terza parte è dedicata alla rappresentazione dei dati del territorio scelto e utilizzati dal modello espressi sotto forma di parametri strutturali o tecnologici, consumi e produzione fotovoltaica orari, condizioni economiche di fornitura e ritiro dell'energia per l'utente domestico. Vengono infine raccolti e discussi nell'ultima parte i risultati ottenuti dalla simulazione in termini di quote di autoconsumo e autosufficienza collettiva, prezzo di prelievo ed emissione, quantità totali di oneri raccolti per il trasporto e bilancio tra incentivi elargiti e oneri raccolti per il sistema.
Metodi di valutazione dell'autoconsumo collettivo in una Comunità Energetica Peer-to-Peer
PICCATO, FABRIZIO
2018/2019
Abstract
In questo lavoro viene simulato e valutato l'autoconsumo collettivo dovuto agli scambi di elettricità Peer-to- Peer in una Comunità Energetica composta da utenze domestiche. Dai risultati emerge che lo sviluppo dell'autoconsumo collettivo non è lineare all'aumento della generazione elettrica distribuita. Questo aspetto è stato valutato nello studio sia dal punto di vista energetico che economico. Inoltre, viene messo in risalto il problema riguardante la progressiva minore condivisione delle spese per gli oneri di sistema e trasporto dovuta all'iniziativa attualmente incentivata dei singoli utenti a diventare prosumer. L'obiettivo di ciò è supportare la visione di gestione comunitaria delle fonti di produzione energetica e dei consumi caratteristica delle Comunità Energetiche. La tesi nella prima parte descrive il contesto tecnico e normativo nel quale si inseriscono le forme di gestione comunitaria della produzione energetica distribuita. Dal punto di vista tecnologico, oltre alla presentazione di che cos'è una Comunità Energetica e quali benefici può apportare, vengono individuati e descritti i metodi di valutazione dell'autoconsumo collettivo. Si pone poi l'attenzione sul caso studio della Comunità Energetica del Pinerolese, contesto territoriale da cui sono stati estrapolati i dati per la simulazione di questo lavoro, descrivendo brevemente il quadro legislativo europeo e regionale in cui si inserisce il progetto. Nella seconda parte viene descritto il modello ad agenti utilizzato in questo studio per analizzare i flussi energetici e attribuire a loro un valore economico sia con il paradigma di incentivi attuale chiamato Scambio sul Posto che con una sperimentale rimodulazione degli oneri basata sull'autoconsumo collettivo. La terza parte è dedicata alla rappresentazione dei dati del territorio scelto e utilizzati dal modello espressi sotto forma di parametri strutturali o tecnologici, consumi e produzione fotovoltaica orari, condizioni economiche di fornitura e ritiro dell'energia per l'utente domestico. Vengono infine raccolti e discussi nell'ultima parte i risultati ottenuti dalla simulazione in termini di quote di autoconsumo e autosufficienza collettiva, prezzo di prelievo ed emissione, quantità totali di oneri raccolti per il trasporto e bilancio tra incentivi elargiti e oneri raccolti per il sistema.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/101149