La tesi verte su un progetto svolto nella scuola primaria, nelle classi seconde. Il progetto prevede l'osservazione dei bambini durante momenti di attività sportiva e durante la mensa. Dopo di che si è data una breve infarinatura sugli alimenti e sui principi nutritivi, si sono svolte semplici attività di laboratorio ed alla LIM. Prima di arrivare alla parte sperimentale, si è affrontato l'argomento in maniera più esaustiva nei primi due capitoli, che vertono appunto sull'alimentazione, a partire da quella del neonato, sui principi nutritivi, sugli alimenti, sulle intolleranze alimentari, mentre nel secondo capitolo, è stato trattato l'argomento sport, facendo riferimento sempre al bambino, il quale può iniziare a praticare sport dalla tenera età. Sono infatti anche stati presentati esempi di attività sportive da svolgere già a partire dall'infanzia. Il terzo capitolo tratta invece di attività di laboratorio da proporre all'interno delle classi scolastiche della scuola elementare; in tutto sono state presentate dieci attività di laboratorio con annesse spiegazioni e modalità di svolgimento. Infine, come già detto precedentemente, il quarto ed ultimo capitolo tratta appunto della parte sperimentale, svolta nella scuola elementare Giacinto Prat di Moretta, all'interno delle classi seconde. La sperimentazione è stata divisa in lezioni frontali, osservazioni e piccole attività di laboratorio. Infine è stato preso il lavoro di una degli alunni, scannerizzato ed inserito nelle pagine finali del laboratorio. Il percorso di educazione alimentare svolto in piccola parte, data la vastità dell'argomento, è stato costruttivo ed ha fatto prendere coscienza di quanto sia attuale l'argomento trattato. la nutrizione è una funzione vitale per ogni organismo vivente, per questo è importante prestare attenzione alle esigenze di ogni singola fase di vita, a partire appunto da quelle del neonato che comincia a nutrirsi sin dal grembo materno. Le esperienze sensoriali, in questo campo come in tutti gli altri campi di insegnamento, servono ai bambini al fine di fissare maggiormente i concetti, ma anche per prendere coscienza di certe problematiche ed attuarvi soluzioni ragionate. La scelta di attuare dei laboratori sensoriali comporterà il raggiungimento di obiettivi, sia da parte del bambino, ma anche dell'adulto e del genitore, poiché è importante che l'ambiente scolastico possa trovare nei genitori dei buoni collaboratori. Le attività si possono svolgere sia in classe sia a livello territoriale se è possibile. Ogni progetto, seppur piccolo, può contribuire al processo di crescita dei bambini, al raggiungimento di una consapevolezza ed una coscienza sempre maggiori e positive, se vengono ben indirizzate anche dagli adulti. Ci sarebbe molto ancora da proporre per quel che riguarda l'ambito dell'educazione alimentare, proprio perché è un'educazione che non si ferma solo all'adolescenza, ma che dura per tutta la vita.
Educazione alimentare ed attività sportiva. Un progetto sperimentale svolto nella scuola primaria.
GRIBAUDO, MARINA
2014/2015
Abstract
La tesi verte su un progetto svolto nella scuola primaria, nelle classi seconde. Il progetto prevede l'osservazione dei bambini durante momenti di attività sportiva e durante la mensa. Dopo di che si è data una breve infarinatura sugli alimenti e sui principi nutritivi, si sono svolte semplici attività di laboratorio ed alla LIM. Prima di arrivare alla parte sperimentale, si è affrontato l'argomento in maniera più esaustiva nei primi due capitoli, che vertono appunto sull'alimentazione, a partire da quella del neonato, sui principi nutritivi, sugli alimenti, sulle intolleranze alimentari, mentre nel secondo capitolo, è stato trattato l'argomento sport, facendo riferimento sempre al bambino, il quale può iniziare a praticare sport dalla tenera età. Sono infatti anche stati presentati esempi di attività sportive da svolgere già a partire dall'infanzia. Il terzo capitolo tratta invece di attività di laboratorio da proporre all'interno delle classi scolastiche della scuola elementare; in tutto sono state presentate dieci attività di laboratorio con annesse spiegazioni e modalità di svolgimento. Infine, come già detto precedentemente, il quarto ed ultimo capitolo tratta appunto della parte sperimentale, svolta nella scuola elementare Giacinto Prat di Moretta, all'interno delle classi seconde. La sperimentazione è stata divisa in lezioni frontali, osservazioni e piccole attività di laboratorio. Infine è stato preso il lavoro di una degli alunni, scannerizzato ed inserito nelle pagine finali del laboratorio. Il percorso di educazione alimentare svolto in piccola parte, data la vastità dell'argomento, è stato costruttivo ed ha fatto prendere coscienza di quanto sia attuale l'argomento trattato. la nutrizione è una funzione vitale per ogni organismo vivente, per questo è importante prestare attenzione alle esigenze di ogni singola fase di vita, a partire appunto da quelle del neonato che comincia a nutrirsi sin dal grembo materno. Le esperienze sensoriali, in questo campo come in tutti gli altri campi di insegnamento, servono ai bambini al fine di fissare maggiormente i concetti, ma anche per prendere coscienza di certe problematiche ed attuarvi soluzioni ragionate. La scelta di attuare dei laboratori sensoriali comporterà il raggiungimento di obiettivi, sia da parte del bambino, ma anche dell'adulto e del genitore, poiché è importante che l'ambiente scolastico possa trovare nei genitori dei buoni collaboratori. Le attività si possono svolgere sia in classe sia a livello territoriale se è possibile. Ogni progetto, seppur piccolo, può contribuire al processo di crescita dei bambini, al raggiungimento di una consapevolezza ed una coscienza sempre maggiori e positive, se vengono ben indirizzate anche dagli adulti. Ci sarebbe molto ancora da proporre per quel che riguarda l'ambito dell'educazione alimentare, proprio perché è un'educazione che non si ferma solo all'adolescenza, ma che dura per tutta la vita.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/10113