L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare come la postura influenzi il gesto atletico nello sci alpino. Partendo dal concetto di postura statica e dinamica, attraverso l’analisi posturale dell’atleta, si è arrivati alla conclusione che scorrette posture da fermo causano errati gesti motori nella discesa e che la rieducazione posturale svolge un ruolo essenziale per una prestazione efficiente e sicura. Allo stesso modo si è constatato come un’attrezzatura inadeguata influisca sulla postura. Nel primo capitolo si è analizzato il concetto di postura statica e dinamica e di come la propriocezione sia fondamentale nel controllo del movimento. Nel secondo capitolo si è riflettuto sui benefici che lo sci alpino apporta alla salute. Nel terzo capitolo si è dimostrato come lo scarpone, con la sua rigidità e la sua inclinazione, possano condizionare gesto tecnico e postura. Nel quarto capitolo, si è visto come il flusso ottico sia determinante per lo sciatore e di come l’occhiale da sci possa condizionare la sua percezione visiva, inducendolo a posizioni anomale. Nel quinto capitolo si è riflettuto su quanto la competenza dell’atleta incida sul controllo posturale. Nel sesto capitolo, partendo dalla conclusione che gli errori posturali comportano posizioni errate nello sciatore, si è sottolineata l’importanza della rieducazione posturale, intesa come un programma specifico che deve coinvolgere più specialisti di diverse discipline.
Interazione tra postura e sci alpino: insieme dei processi statici e dinamici che influenzano il controllo posturale
MONTAGNA, CARLOTTA
2022/2023
Abstract
L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare come la postura influenzi il gesto atletico nello sci alpino. Partendo dal concetto di postura statica e dinamica, attraverso l’analisi posturale dell’atleta, si è arrivati alla conclusione che scorrette posture da fermo causano errati gesti motori nella discesa e che la rieducazione posturale svolge un ruolo essenziale per una prestazione efficiente e sicura. Allo stesso modo si è constatato come un’attrezzatura inadeguata influisca sulla postura. Nel primo capitolo si è analizzato il concetto di postura statica e dinamica e di come la propriocezione sia fondamentale nel controllo del movimento. Nel secondo capitolo si è riflettuto sui benefici che lo sci alpino apporta alla salute. Nel terzo capitolo si è dimostrato come lo scarpone, con la sua rigidità e la sua inclinazione, possano condizionare gesto tecnico e postura. Nel quarto capitolo, si è visto come il flusso ottico sia determinante per lo sciatore e di come l’occhiale da sci possa condizionare la sua percezione visiva, inducendolo a posizioni anomale. Nel quinto capitolo si è riflettuto su quanto la competenza dell’atleta incida sul controllo posturale. Nel sesto capitolo, partendo dalla conclusione che gli errori posturali comportano posizioni errate nello sciatore, si è sottolineata l’importanza della rieducazione posturale, intesa come un programma specifico che deve coinvolgere più specialisti di diverse discipline.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/100993