Civil liability has also been applied within family relationships, alongside the remedies existing in family law such as separation, divorce or exclusive or limiting provisions of parental responsibility: these remedies already presented themselves as tools for resolving prejudicial and conflictual situations that may arise between members of the same. Even in the family, in fact, place of protection of the subjects who are part of it, we witness, more and more frequently, the realization of civil torts caused by the conduct by a family member to the detriment of another. The notion of intra-family tort therefore includes all those hypotheses of damages that involve civil liability. The fundamental question of the topic dealt in this work is twofold: does every breach or non-fulfillment always determine the obligation to compensate who suffer its effects? Furthermore, do legal orders extraneous to ours the same application? Only violation of a conjugal or parental duty does not determine the automatic application of the lex Aquilia, because is necessary the violation of a constitutionally guaranteed right. In the first part of the work, the chapters related to the marital and filial relationship deal with the issue by exposing concrete cases and jurisprudential judgments, starting from the analysis of family duties to understand when a conduct can be considered "justified". The same results were attempted in the comparative phase with the legal systems of France and the United States, based on a system that aims to "punish" the injurer civilly. The third part of the work is dedicated to the topic of domestic violence, in which are exposed its forms, the situations of exclusion of responsibility for having reacted to the violent acts of a family member, the probative, subjective and objective aspects of the damage suffered. In this context, the accent is also placed on the condition of the victim who, in some cases, paradoxically becomes "responsible" because of the way she acted. Particular attention is also paid to the weak subjects of the family and to the hypotheses of civil liability for the damages committed by and towards these. In the last part, consideration is given to civil remedies of intra family torts and to the relationship between them in Italy, France and the United States.
La tutela aquiliana ha trovato applicazione anche all'interno dei rapporti familiari, affiancandosi ai rimedi esistenti nel diritto di famiglia quali la separazione, il divorzio o i provvedimenti esclusivi o limitativi della responsabilità genitoriale: tali rimedi si presentavano già come strumenti di risoluzione delle situazioni pregiudizievoli e di conflitto che possono crearsi tra i membri della stessa. Anche nella famiglia, infatti, luogo di protezione dei soggetti che ne fanno parte, si assiste, sempre più frequentemente, alla realizzazione di illeciti civili provocati dalla condotta tenuta da un familiare a danno di un altro. La nozione di danno endofamiliare abbraccia, dunque, tutte quelle ipotesi di danno ingiusto che comportano il sorgere della responsabilità civile, la cui conseguenza è il risarcimento del danno da parte dell'autore del fatto. Il quesito posto alla base della tematica trattata nel seguente lavoro è duplice: ogni violazione o inadempimento determina sempre l'obbligo risarcitorio nei confronti di chi ne subisce gli effetti? Inoltre, gli ordinamenti estranei al nostro concepiscono in ugual modo l'applicazione della tutela? La sola violazione di un dovere coniugale o genitoriale non determina l'applicazione automatica della lex Aquilia, la quale trova ragion d'essere solamente nel momento in cui dall'inadempimento dell'obbligo derivi la lesione di un diritto costituzionalmente garantito. Nella prima parte del lavoro, i capitoli relativi al rapporto coniugale e di filiazione trattano la questione attraverso l'esposizione di casi concreti e pronunce giurisprudenziali, partendo dall'analisi dei doveri familiari per capire fino a che punto una condotta possa considerarsi ¿giustificata¿ dall'esito del bilanciamento degli interessi in gioco. Agli stessi risultati si è cercato di giungere nella fase di comparazione con gli ordinamenti di Francia e Stati Uniti, risultando questi molto più improntati su un sistema che mira a ¿punire¿ civilmente il danneggiante. La terza parte del lavoro è dedicata alla tematica della violenza domestica, nella quale si mettono in luce, oltre all'esposizione delle forme in cui questa si manifesta, anche le situazioni di esclusione della responsabilità per aver reagito agli atti violenti di un familiare, soffermandosi, inoltre, sugli aspetti probatori, soggettivi ed oggettivi del danno subito. In tale sede viene anche posto l'accento sulla condizione della vittima che, in alcuni casi, si trova paradossalmente ad essere ¿responsabile¿ per il modo in cui ha agito nella situazione. Particolare attenzione viene posta anche in merito ai soggetti deboli della famiglia e al configurarsi delle ipotesi di responsabilità civile per i danni commessi da e verso questi. Nell'ultima parte si da doveroso spazio ai rimedi civilistici per fronteggiare il fenomeno degli illeciti intrafamiliari e al rapporto tra questi in Italia, Francia e Stati Uniti, ponendo in rilievo il superamento della sola funzione compensativa del risarcimento nei paesi stranieri.
Il danno endofamiliare nella disciplina italiana e straniera: illeciti e responsabilità civile nella famiglia
ALCIATI, ANNALISA
2018/2019
Abstract
La tutela aquiliana ha trovato applicazione anche all'interno dei rapporti familiari, affiancandosi ai rimedi esistenti nel diritto di famiglia quali la separazione, il divorzio o i provvedimenti esclusivi o limitativi della responsabilità genitoriale: tali rimedi si presentavano già come strumenti di risoluzione delle situazioni pregiudizievoli e di conflitto che possono crearsi tra i membri della stessa. Anche nella famiglia, infatti, luogo di protezione dei soggetti che ne fanno parte, si assiste, sempre più frequentemente, alla realizzazione di illeciti civili provocati dalla condotta tenuta da un familiare a danno di un altro. La nozione di danno endofamiliare abbraccia, dunque, tutte quelle ipotesi di danno ingiusto che comportano il sorgere della responsabilità civile, la cui conseguenza è il risarcimento del danno da parte dell'autore del fatto. Il quesito posto alla base della tematica trattata nel seguente lavoro è duplice: ogni violazione o inadempimento determina sempre l'obbligo risarcitorio nei confronti di chi ne subisce gli effetti? Inoltre, gli ordinamenti estranei al nostro concepiscono in ugual modo l'applicazione della tutela? La sola violazione di un dovere coniugale o genitoriale non determina l'applicazione automatica della lex Aquilia, la quale trova ragion d'essere solamente nel momento in cui dall'inadempimento dell'obbligo derivi la lesione di un diritto costituzionalmente garantito. Nella prima parte del lavoro, i capitoli relativi al rapporto coniugale e di filiazione trattano la questione attraverso l'esposizione di casi concreti e pronunce giurisprudenziali, partendo dall'analisi dei doveri familiari per capire fino a che punto una condotta possa considerarsi ¿giustificata¿ dall'esito del bilanciamento degli interessi in gioco. Agli stessi risultati si è cercato di giungere nella fase di comparazione con gli ordinamenti di Francia e Stati Uniti, risultando questi molto più improntati su un sistema che mira a ¿punire¿ civilmente il danneggiante. La terza parte del lavoro è dedicata alla tematica della violenza domestica, nella quale si mettono in luce, oltre all'esposizione delle forme in cui questa si manifesta, anche le situazioni di esclusione della responsabilità per aver reagito agli atti violenti di un familiare, soffermandosi, inoltre, sugli aspetti probatori, soggettivi ed oggettivi del danno subito. In tale sede viene anche posto l'accento sulla condizione della vittima che, in alcuni casi, si trova paradossalmente ad essere ¿responsabile¿ per il modo in cui ha agito nella situazione. Particolare attenzione viene posta anche in merito ai soggetti deboli della famiglia e al configurarsi delle ipotesi di responsabilità civile per i danni commessi da e verso questi. Nell'ultima parte si da doveroso spazio ai rimedi civilistici per fronteggiare il fenomeno degli illeciti intrafamiliari e al rapporto tra questi in Italia, Francia e Stati Uniti, ponendo in rilievo il superamento della sola funzione compensativa del risarcimento nei paesi stranieri.File | Dimensione | Formato | |
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